venerdì 18 ottobre 2013

Bologna F.C. story: stagione 1996/97, video highlights e commento

Rosa Bologna F.C. 1909 stagione 1996/97
Stagione 1996/1997, il Bologna guidato da Ulivieri si preparava al ritorno in serie A dopo cinque lunghissimi anni passati tra B e C1.
All'epoca, un anonimo adolescente della periferia di Bologna si apprestava a vivere la sua prima stagione di serie A in Curva Andrea Costa e, dopo aver visto la sua squadra del cuore vincere due campionati di fila, era pieno di aspettative. Per chi non lo avesse capito, lo sbarbatello in questione è colui che ora vi scrive.

Confermato in gran parte il gruppo che aveva conquistato la prima piazza in cadetteria, il gruppo fu puntellato con gli acquisti di Igor Kolyvanov e Pierpaolo Bresciani dal Foggia, Kenneth Andersson dal Bari, Davide Fontolan e Igor Shalimov dall'Inter, Giancarlo Marocchi dalla Juventus e Oscar Magoni dal Genoa.

L'inizio fu scoppiettante, le vittorie contro Lazio (1-0) e Verona (0-2) lanciarono subito i rossoblù al comando della classifica prima della bruciante sconfitta interna contro il Milan (1-2) che interruppe un'imbattibilità casalinga durata più di due anni.
I rossoblù restarono per tutta la stagione nei piani nobili della graduatoria e ottennero vittorie prestigiose a San Siro contro l'Inter (0-2) e all'Olimpico contro la Lazio (1-2) prima di un roboante 6-1 contro il Verona che resta tuttora la vittoria più larga vista dal sottoscritto allo stadio.
Gli uomini di Ulivieri si ritrovarono addirittura al terzo posto ad inizio aprile, dopo aver battuto la Reggiana al Dall'Ara col punteggio di 3-2.
Il cammino trionfale del Bologna subì un brusco stop dopo la sconfitta interna contro la Juventus alla 28/a giornata (0-1): i rossoblù infatti dal quel momento in poi ottennero solo una vittoria interna contro il Cagliari (3-0) e chiusero la stagione al settimo posto, scavalcati proprio nel finale dall'Udinese.
I friulani, con un'incredibile rimonta, scipparono alla società del presidente Gazzoni una qualificazione alla Coppa Uefa che sarebbe stata il giusto coronamento di un campionato disputato sempre ai vertici e chiuso con 13 vittorie, 10 pareggi e 11 sconfitte, con 50 reti realizzate e 44 subite.

Trionfale anche il cammino in Coppa Italia: dopo aver sconfitto nell'ordine Torino, Fiorentina e Cremonese, il Bologna fu eliminato in semifinale dal Vicenza con un gol dell'ex Cornacchini a tempo ormai scaduto che negò ai rossoblù una finale che sembrava ormai alla portata.

Coreografia al Dall'Ara prima di Bologna-Fiorentina [1996/97]
Un ritorno in serie A in grande stile grazie ad un inizio sprint, un gruppo ben assemblato con innesti di esperienza e classe nei ruoli chiave, le fondate speranze di tornare ai vertici del calcio italiano dopo anni bui culminati con un fallimento, un clima sempre festoso allo stadio con coreografie da brividi (come dimenticare quella realizzata contro la Fiorentina che coinvolgeva l'intero stadio fino alla curva San Luca, all'epoca piena di tifosi rossoblù): un mix di ingredienti che resero quel Bologna uno dei più belli ed entusiasmanti della storia recente.
Sono passati ormai più di diciassette anni, ma sembra ieri.
Visto che guardare al presente mette addosso una tristezza pazzesca, ogni tanto occorre fare un tuffo nel passato per rispolverare i fotogrammi che hanno contribuito a tingere di rossoblù i cuori di tantissimi tifosi.


Buona visione!



Fonte del video:
- You Tube, canale torogiacomino

Bologna F.C. 1909: video highlights della stagione 1996/97
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giovedì 17 ottobre 2013

Sassuolo-Bologna: presentazione partita [2013/14]

Sassuolo vs. Bologna F.C. 1909
Appena appreso della promozione in serie A del Sassuolo, ho subito battezzato questa trasferta come una di quelle da fare assolutamente: mai avrei però immaginato che il Bologna sarebbe arrivato a questa partita in una situazione talmente deficitaria da renderla un crocevia fondamentale della stagione.
La crisi dei rossoblù è profonda, molto più di quanto dica una classifica pessima ma ancora ampiamente recuperabile: in fondo basterebbero un paio di vittorie per rivedere un po' di luce e guardare con ottimismo al prosieguo del campionato.
Nulla però lascia presagire un cambio di passo per questa squadra costruita senza alcuna logica e con gravi carenze in ogni reparto, pesantemente indebolita da una campagna acquisti che ha spolpato la rosa privandola di quei pochi uomini di qualità che avevano permesso ai rossoblù di risollevarsi da una situazione critica già lo scorso anno.
Lo stesso Pioli, nelle stagioni passate autentico valore aggiunto in grado di trovare sempre la quadratura del cerchio, quest'anno appare in confusione: la cessione di Taider, che lui aveva escluso a chiare lettere esponendosi pubblicamente, deve aver incrinato la sua fiducia nell'operato della società e spezzato i fragili equilibri che il mister aveva cercato di trovare durante il ritiro estivo.

Quella che si giocherà domenica 20 ottobre allo stadio Giglio di Reggio Emilia è la classica partita da dentro o fuori, che per tanti versi ricorda la sfida in quel di Novara di due stagioni or sono: allora fu Gaston Ramirez a spezzare l'equilibrio e a regalare a Stefano Pioli una vittoria fondamentale che affossò i piemontesi e spianò la strada alla rincorsa dei rossoblù.
Oggi Ramirez non c'è più, come non c'è più Di Vaio, Mudingayi e tanti altri giocatori ai quali nei momenti di difficoltà ci si poteva aggrappare: alla squadra manca tremendamente un leader all'interno dello spogliatoio, uno di quelli in grado di metterci la faccia e di responsabilizzare e guidare i più giovani.
Il leader in campo, Diamanti, non ha queste caratteristiche e lo sfogo durante la partita contro il Verona documentato dalle telecamere ne è la prova: il fantasista è un giocatore che si esalta quando le cose vanno bene e la squadra gioca per lui e al contrario si deprime e perde la testa quando non si sente supportato a dovere dai compagni, cercando la giocata personale ai limiti dell'impossibile quando la logica suggerirebbe soluzioni più semplici.
Il Sassuolo, ultimo, cerca la sua prima vittoria in serie A e l'arrivo dei pericolanti rossoblù è per i neroverdi un'occasione da non perdere per lasciare l'ultimo posto in classifica e attaccare al Bologna la scomoda etichetta di cenerentola del campionato.
Le panchine di Pioli e Di Francesco sono legate all'esito di questa sfida: una sconfitta sarebbe con ogni probabilità fatale ad entrambi.

Anche se la squadra e soprattutto la società non sono degne della serie A, il pubblico deve dimostrarsi all'altezza della categoria: chiunque abbia a cuore le sorti del Bologna e può permetterselo economicamente, domenica deve essere allo stadio Giglio.
Io ci sarò.

Forza ragazzi, forza Bologna.

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domenica 13 ottobre 2013

Derthona Basket Tortona-Tulipano Fortitudo Bologna 70-50 [2013/14]

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All'Uccio Camagna, in un match valido per la seconda giornata del campionato di Divisione Nazionale B (DNB) girone A, la Tulipano Fortitudo Bologna ha subito una netta sconfitta contro la Derthona Basket Tortona col punteggio di 70-50.
Questi i parziali: 18-23; 40-29; 50-35.
Miglior realizzatore biancoblù Caroldi con 12 punti.

Prima sconfitta stagionale per la Effe, incappata in una serata da dimenticare nel piccolo palazzetto della cittadina piemontese.
Biancoblù bene nel primo quarto, crollati poi nel secondo dove l'imprecisione al tiro l'ha fatta da padrona.
Ora occorre rialzarsi subito e fare tesoro di questa dura lezione: chiunque giocherà contro l'aquila darà sempre il 110%.
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mercoledì 9 ottobre 2013

Tulipano Fortitudo Bologna-Nadirex Pavia 70-63: video degli ultimi due quarti di gara [2013/14]

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Ecco il video del 3° e 4° quarto della partita tra Tulipano Fortitudo Bologna e Nadirex Pavia, disputata il 06/10/2013 al PalaDozza e valida per la prima giornata del campionato di Divisione Nazionale B (DNB) girone A.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale IlNeurone1

Tulipano Fortitudo Bologna-Nadirex Pavia 70-63: video 3° e 4° quarto


- Per il mio commento della partita clicca qui
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lunedì 7 ottobre 2013

Tulipano Fortitudo Bologna-Nadirex Pavia 70-63 [2013/14]

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Al PalaDozza, in un match valido per la prima giornata del campionato di Divisione Nazionale B (DNB) girone A, la Tulipano Fortitudo Bologna ha esordito con una vittoria contro la Nadirex Pavia col punteggio di 70-63.
Questi i parziali: 23-16; 39-32; 51-52.
Miglior realizzatore De Min con 16 punti.

Tre anni fa era morto un sogno (leggi).
Tutto era finito con quel tiro di Malaventura che aveva regalato la promozione in Legadue alla Fortitudo di Finelli ai danni di Forlì: quell'urlo infinito di gioia poche settimane dopo aveva lasciato il posto ad un assordante silenzio.
Per tutto questo tempo c'è stato un vuoto incolmabile nella vita dei veri tifosi biancoblù: perchè, inutile negarlo, quegli ibridi che si spacciavano per Fortitudo non hanno mai trasmesso un decimo delle emozioni che si sono respirate oggi al PalaDozza davanti a ben 4500 tifosi.
La splendida coreografia della Fossa dei Leoni (Fortitudo Tulipano Bologna-Pavia 70-63 [DNB 2013/14])
Oggi, 6 ottobre 2013, è un giorno da ricordare: l'aquila biancoblù ha finalmente ripreso il suo volo.
E' tornata in gradinata Schull la Fossa, cuore pulsante del tifo, è tornato a pieno titolo il nome Fortitudo sulle maglie, è tornato quello spirito di appartenenza che ci ha sempre contraddistinto.
Nessuna tempesta è riuscita a distruggere la nostra Fede: si riparte dal basso, com'è giusto che sia, ma si riparte uniti.

In alto i cuori, la Fortitudo è tornata.


- Per vedere il video degli ultimi due quarti della partita clicca qui
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domenica 6 ottobre 2013

Bologna-Verona 1-4: le pagelle rossoblù [2013/14]

Bologna F.C. 1909 vs. Verona
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Verona, disputata domenica 06/10/2013 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la settima giornata del campionato di serie A 2013/2014.



Curci 3/4: ogni palla che ruzzola verso la porta va in rete. Anche uno spaventapasseri per sbaglio intercetterebbe un pallone con uno stinco, con un gomito, con una chiappa. Lui no. Testimonial perfetto di Poltrone & Sofà. Avanti con Stojanovic o con un seggiolino della panchina, a scelta.

Garics 4: una sola immagine definisce la sua partita, quando sull'1-3 si allunga goffamente la palla sul fondo invece di crossare.

Antonsson 3,5: birillo.

Sorensen 3: birillo più alto.

Morleo 3: ridicolo in entrambe le fasi, il primo gol nasce da una sua dormita clamorosa e quasi tutti i pericoli provengono dal suo lato. Ma perchè non gioca Cech?

Della Rocca 4-: lento nell'impostazione e impacciato nel controllo di palla, tutte caratteristiche che non dovrebbe avere un centrocampista centrale. Della sua partita si ricorda solamente un tiro in porta in avvio di gara.

Perez 4: mettere lui come regista è come mettere Francesca Menarini sulla copertina di Playboy.

Kone 4,5: schierato come interno con compiti anche di contenimento, viene subito ammonito e graziato dopo pochi minuti. Qualche sgroppata nel finale, quando tutti giocavano per conto proprio.

Diamanti 5-: la trasformazione del rigore è l'unica cosa che gli è riuscita. Non è un uomo squadra, lo si sapeva, infatti nelle difficoltà è uno dei primi a perdere la testa e a cercare sempre la giocata individuale snobbando i compagni. Capisco che servire un Bianchi marmoreo o allargare in fascia per fare crossare un Garics che non riesce a mettere in mezzo un pallone decente dai tempi degli allievi alla lunga sia frustrante, ma in serie A un uomo solo non può vincere le partite, nemmeno se si chiama Alessandro Diamanti. Gli serve un bel bagno di umiltà.

Bianchi 3: tocca un solo pallone e inciampa goffamente. Cristaldo che gli arriva sotto ad un'ascella riesce a prendere più palle alte di lui. La sostituzione prima dell'intervallo lo umilia pubblicamente, non sarà facile recuperarlo. Dopo sette partite così è indifendibile: che non faccia lo stesso mestiere di Gilardino ormai è palese, ma il suo valore non può essere nemmeno questo.

Cristaldo 5/6: combina poco sotto porta, ma corre, recupera palloni e almeno ci prova. Da lui si deve ripartire.


Moscardelli 5: entra al 40° al posto di Bianchi, se non altro si procura il rigore.

Laxalt 6+: entra in avvio di secondo tempo al posto di Della Rocca, corre e svaria a destra e sinistra, in mezzo ai suoi compagni zombie sembra di un'altra categoria. La sua esclusione dalla formazione titolare, oggi, non trova spiegazioni logiche.

Acquafresca 4/5: entra al 68° al posto di Perez. Della serie, toccato il fondo si inizia a scavare: noi siamo arrivati alla falda acquifera.


Allenatore Pioli 3: sbaglia tutto. Formazione iniziale senza logica, con il centrocampo lasciato totalmente nelle mani dei gialloblù. Continua ad insistere su un Morleo impresentabile, escludendo Cech che seppur non al 100% è sempre stato uno dei meno negativi in questo inizio di stagione. Ripropone Curci, ormai impresentabile sotto tutti i punti di vista. Lascia fuori Laxalt, l'unico che una volta entrato ha dimostrato di essere in palla. Al 40°, sotto di due gol, boccia senza appello un Bianchi evanescente: il cambio ci stava tutto, ma bruciare la punta considerata titolare inamovibile dopo sole sette partite non è una grande mossa, avrebbe se non altro potuto aspettare l'intervallo e rivoltare l'assetto della squadra tra le mura degli spogliatoi.
Se, come pare, sarà riconfermato, dovrà accantonare le sue idee e i suoi uomini e ricominciare da zero senza avere più punti fermi e cercando di coinvolgere anche quei giocatori che fino ad oggi ha messo ai margini della rosa. Tre nomi dai quali ripartire? Laxalt, Cristaldo e Diamanti.


Arbitro Valeri 6: quando c'è un divario simile tra due squadre, l'operato del direttore di gara non può incidere più di tanto. Il rigore a favore del Bologna comunque c'era.



- Per vedere il video con gli highlights della partita clicca qui
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Bologna-Verona 1-4: video highlights e gol della partita [2013/14]

Bologna F.C. 1909 vs. Verona
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Verona, disputata domenica 06/10/2013 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la settima giornata del campionato di serie A 2013/2014.

Buona visione!


Fonte dei video:
- GoalsArena

Bologna-Verona 1-4
Marcatori: 22° Cacciatore, 29° Iturbe, 52° Diamanti (rig.), 56° Toni, 93° Jorginho



Bologna-Verona 1-4 - video SKY

Una versione scaricabile degli highlights è reperibile all'indirizzo: http://www.mediafire.com/download/at3m73rnnq5c9vs/videobolver1-4-14.wmv
(cliccare su download per scaricare il video)

- Per le pagelle clicca qui
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