domenica 8 novembre 2015

Verona-Bologna 0-2: le pagelle rossoblù [2015/16]

Verona vs. Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Hellas Verona, disputata sabato 07/11/2015 allo stadio Marcantonio Bentegodi e valida per l'anticipo della dodicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

I rossoblù hanno vinto col risultato di 0-2, reti di Giaccherini al 6° e Donsah al 14°.



Mirante 6: fatta eccezione per un intervento nel primo tempo, partita da paglia e caffé per il portierone rossoblù.

Rossettini 6: si cala bene nel nuovo ruolo di terzino, mostrandosi più affidabile anche se meno esplosivo di Ferrari. Ma questa era una partita da non sbagliare e la sua esperienza ha dato tranquillità al reparto.

Maietta 6/7: accolto da eroe a Verona, non si lascia commuovere e dal fischio d'inizio sfodera gli artigli. Impeccabile.

Gastaldello 6,5: guida la difesa con esperienza.

Masina 7: nel primo tempo sembra il Maldini dei bei tempi, si stacca con tempismo perfetto e mette al centro due palloni che si tramutano in oro per Giaccherini e Donsah. Dopo aver spaccato la partita cala i giri e si concentra con profitto sulla fase di copertura. Pendolino.

Diawara 6/7: il non giovane distribuisce palloni con la tranquillità di un veterano senza andare mai in crisi. Diamante in fase di lavorazione.

Donsah 7-: inserimento bruciante e primo acuto in rossoblù per lui, a coronamento di un match di sostanza. Rischia il rosso nella ripresa, l'arbitro lo grazia e Donadoni lo preserva sostituendolo con Taider.

Rizzo 6+: match sostanzioso e intelligente, mette gamba e cuore al servizio della squadra.

Brienza 6+: mettere due piedi buoni sulla linea mediana sta pagando, ovviamente le primavere sono parecchie ed è fisiologico un calo nella ripresa.

Giaccherini 7+: gol capolavoro con una girata al volo di sinistro su cross al bacio di Masina, una spina costante nei fianchi della retroguardia scaligera. Folletto.

Destro 6: due settimane fa il cross di Masina mezzo lisciato si sarebbe accomodato nei pressi della bandierina gettando noi e lui nella depressione più cupa, stavolta si trasforma in un assist per l'accorrente Donsah. Wind of change.


Brighi 6-: entra al 62° al posto di Brienza, si mangia un gol sparando un drop sopra alla copertura del Bentegodi da ottima posizione.

Mounier 6: entra al 72° al posto di Giaccherini e mette brio nel finale facendo respirare la difesa.

Taider 6: entra al 77° al posto di Donsah, palo e traversa con lo stesso tiro. Mago della carmabola.



Allenatore Roberto Donadoni 7: la bacchetta magica non ce l'ha nessuno, nemmeno lui. Ma a volte basta un minimo di criterio logico, compiti semplici ma chiari per tutti per cambiare il volto di una squadra in soli dieci giorni di lavoro. Da undici pecorelle spaurite ad un gruppo cinico ed aggressivo che ha messo in cassaforte il risultato in 15 minuti e poi ha controllato senza patemi la reazione (sterile) di un Verona tramortito. Sarebbe miope esaltarsi e credere che tutti i problemi e le lacune della rosa siano state risolte per magia: ma adesso abbiamo un punto di partenza sul quale lavorare, sei punti di platino in più in classifica e soprattutto entusiasmo da vendere, merce rara da queste parti, quasi quanto una cassa di acqua Cerelia (messaggio NON promozionale) nel deserto.


Arbitro Orsato 6+: nel complesso un buon arbitraggio, tiene l'animosità bassa in un match molto delicato per entrambe le squadre. Il fallo di Donsah era da cartellino arancione, buon per noi.



- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca QUI

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