Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Inter, disputata martedì 15/01/2013 allo stadio Giuseppe Meazza e valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2012/2013.
Buona visione!
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Fonte dei video
- Dailymotion, utente b8010158
Inter-Bologna 3-2 (d.t.s.)
Marcatori: 32° Guarìn, 78° Palacio, 80° Diamanti, 88° Gabbiadini, 120° Ranocchia
Una versione scaricabile degli highlights è reperibile all'indirizzo: http://www.mediafire.com/?07vvlsz52vclarh
(cliccare su download per scaricare il video)
Replica integrale primo tempo audio stadio
Replica integrale secondo tempo audio stadio
Replica integrale tempi supplementari audio stadio
Marcatori: 32° Guarìn, 78° Palacio, 80° Diamanti, 88° Gabbiadini, 120° Ranocchia
Una versione scaricabile degli highlights è reperibile all'indirizzo: http://www.mediafire.com/?07vvlsz52vclarh
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Replica integrale primo tempo audio stadio
Replica integrale secondo tempo audio stadio
Replica integrale tempi supplementari audio stadio
L'avventura in coppa Italia è finita dopo 120 minuti di adrenalina pura: nel modo peggiore, all'ultimo tuffo, a causa di una clamorosa indecisione del nostro portiere Agliardi, ancora una volta protagonista in negativo.
Il sogno di una città intera si è spezzato su quell'innocuo colpo di testa di Ranocchia a tempo scaduto, quando i calci di rigore sembravano ormai cosa certa.
Sfuma così la possibilità di agguantare dopo ben quattordici anni la semifinale (ultima volta nella stagione 1998/99, quando il Bologna di Mazzone fu immeritatamente eliminato ai tempi supplementari dalla Fiorentina): lo meritava una tifoseria splendida che ha cantato a squarciagola per tutta la partita e che voleva disperatamente tornare a sentire il profumo dolce di una finalissima.
Non trovo parole per commentare l'incontro, non ne ho la forza: questa cavalcata emoziante quanto inaspettata in coppa Italia rappresentava per me e credo per molti altri sostenitori un'occasione di riscatto dopo anni di cocenti delusioni, retrocessioni e umiliazioni subite contro formazioni prive di storia.
Posto che sognare lo scudetto è ormai un'utopia anche per il più accanito ultras rossoblù, proseguire il cammino in coppa ci permetteva di coltivare in segreto la speranza di tornare ad alzare un trofeo prestigioso dopo ben 39 anni.
Evidentemente non era ancora il nostro momento, forse non lo sarà mai.
Ma nonostante la cocente delusione, grazie di cuore Bologna: un sogno spezzato resta pur sempre un sogno vissuto.
Il sogno di una città intera si è spezzato su quell'innocuo colpo di testa di Ranocchia a tempo scaduto, quando i calci di rigore sembravano ormai cosa certa.
Sfuma così la possibilità di agguantare dopo ben quattordici anni la semifinale (ultima volta nella stagione 1998/99, quando il Bologna di Mazzone fu immeritatamente eliminato ai tempi supplementari dalla Fiorentina): lo meritava una tifoseria splendida che ha cantato a squarciagola per tutta la partita e che voleva disperatamente tornare a sentire il profumo dolce di una finalissima.
Non trovo parole per commentare l'incontro, non ne ho la forza: questa cavalcata emoziante quanto inaspettata in coppa Italia rappresentava per me e credo per molti altri sostenitori un'occasione di riscatto dopo anni di cocenti delusioni, retrocessioni e umiliazioni subite contro formazioni prive di storia.
Posto che sognare lo scudetto è ormai un'utopia anche per il più accanito ultras rossoblù, proseguire il cammino in coppa ci permetteva di coltivare in segreto la speranza di tornare ad alzare un trofeo prestigioso dopo ben 39 anni.
Evidentemente non era ancora il nostro momento, forse non lo sarà mai.
Ma nonostante la cocente delusione, grazie di cuore Bologna: un sogno spezzato resta pur sempre un sogno vissuto.
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