Nella quattordicesima giornata del campionato di serie A 2011/2012, il Bologna ha ottenuto una sofferta vittoria contro il Siena: 1-0 il risultato allo stadio Renato Dall'Ara, grazie alla rete di Marco Di Vaio al 27°.
Commento partita
Una boccata d'ossigeno, ma quanta fatica! Un bellissimo gol del ritrovato Di Vaio ha permesso alla banda Pioli di ritornare al successo al Dall'Ara e di agganciare in classifica un Siena ostico, che ha creato più di un grattacapo alla retroguardia rossoblù. Sugli scudi Gillet, che ha disinnescato tutti gli assalti degli uomini di Sannino, superandosi nel primo tempo su un colpo di testa ravvicinato di Larrondo.
Con Ramirez in modalità off-line, il Bologna si è aggrappato alle giocate deliziose di Diamanti e alla verve agonistica di Pulzetti, piacevole sorpresa della giornata. Ma, soprattutto, ha ritrovato il leader di sempre, il giocatore in grado di trasformare in oro tutto quello che tocca e il cui periodo no è coinciso con una serie negativa da brividi: Marco Di Vaio. Minuto 27, un illuminante colpo di tacco di Diamanti ha messo il bomber a tu per tu con Brkic: tiro ad incrociare e palla che ha gonfiato la rete e fatto esplodere il Dall'Ara. Emozionate la corsa del capitano rossoblù sotto la curva, a celebrare insieme al pubblico che lo ha sempre sostenuto anche nei momenti di crisi il gol numero 200 messo a segno con squadre di club italiane. Chapeau.
Nella ripresa, le uniche palle gol di marca rossoblù sono partite dai piedi di Diamanti: prima una traversa su punizione, poi un sinistro deviato in corner con la punta delle dita dall'estremo difensore senese.
Negli ultimi 25 minuti di gioco, dopo il cambio Ramirez-Crespo, solo Siena: ma il fortino rossoblù ha retto fino al triplice fischio finale, non senza qualche affanno di troppo (il colpo di testa di Calaiò che si è spento sul fondo per una questione di millimetri ha fatto trattenere il fiato a tutto il Dall'Ara...).
Ma oggi contavano solo i tre punti: avanti così.
In classifica il Bologna sale a quota quattordici, agganciando Siena ed Inter al quartultimo posto.
Una nota di merito all'iniziativa della società volta a portare allo stadio i bambini: da ripetere assolutamente, per tingere di rossoblù una curva San Luca troppo spesso deserta o territorio di conquista per i tifosi avversari.
E, infine, un applauso alla curva, soprattutto a coloro che occupavano la balaustra centrale: la loro carica ha contagiato i settori adiacenti e ha spinto un grande numero di tifosi ad incitare a squarciagola i ragazzi dal 1° minuto fino al 90°. All'uscita ero quasi totalmente afono, ma ero davvero orgoglioso di aver fatto la mia parte: lo stadio è bello così, se non fai il tifo godi solo a metà...
Nel prossimo turno, i rossoblù affronteranno il Milan al Dall'Ara: partita sulla carta proibitiva, ma si parte pur sempre dallo 0-0...
Ma prima c'è da pensare alla Coppa Italia: giovedì sono in programma gli ottavi di finale e il Bologna andrà a far visita alla Juventus.
- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca qui
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Una boccata d'ossigeno, ma quanta fatica! Un bellissimo gol del ritrovato Di Vaio ha permesso alla banda Pioli di ritornare al successo al Dall'Ara e di agganciare in classifica un Siena ostico, che ha creato più di un grattacapo alla retroguardia rossoblù. Sugli scudi Gillet, che ha disinnescato tutti gli assalti degli uomini di Sannino, superandosi nel primo tempo su un colpo di testa ravvicinato di Larrondo.
Con Ramirez in modalità off-line, il Bologna si è aggrappato alle giocate deliziose di Diamanti e alla verve agonistica di Pulzetti, piacevole sorpresa della giornata. Ma, soprattutto, ha ritrovato il leader di sempre, il giocatore in grado di trasformare in oro tutto quello che tocca e il cui periodo no è coinciso con una serie negativa da brividi: Marco Di Vaio. Minuto 27, un illuminante colpo di tacco di Diamanti ha messo il bomber a tu per tu con Brkic: tiro ad incrociare e palla che ha gonfiato la rete e fatto esplodere il Dall'Ara. Emozionate la corsa del capitano rossoblù sotto la curva, a celebrare insieme al pubblico che lo ha sempre sostenuto anche nei momenti di crisi il gol numero 200 messo a segno con squadre di club italiane. Chapeau.
Nella ripresa, le uniche palle gol di marca rossoblù sono partite dai piedi di Diamanti: prima una traversa su punizione, poi un sinistro deviato in corner con la punta delle dita dall'estremo difensore senese.
Negli ultimi 25 minuti di gioco, dopo il cambio Ramirez-Crespo, solo Siena: ma il fortino rossoblù ha retto fino al triplice fischio finale, non senza qualche affanno di troppo (il colpo di testa di Calaiò che si è spento sul fondo per una questione di millimetri ha fatto trattenere il fiato a tutto il Dall'Ara...).
Ma oggi contavano solo i tre punti: avanti così.
In classifica il Bologna sale a quota quattordici, agganciando Siena ed Inter al quartultimo posto.
Una nota di merito all'iniziativa della società volta a portare allo stadio i bambini: da ripetere assolutamente, per tingere di rossoblù una curva San Luca troppo spesso deserta o territorio di conquista per i tifosi avversari.
E, infine, un applauso alla curva, soprattutto a coloro che occupavano la balaustra centrale: la loro carica ha contagiato i settori adiacenti e ha spinto un grande numero di tifosi ad incitare a squarciagola i ragazzi dal 1° minuto fino al 90°. All'uscita ero quasi totalmente afono, ma ero davvero orgoglioso di aver fatto la mia parte: lo stadio è bello così, se non fai il tifo godi solo a metà...
Nel prossimo turno, i rossoblù affronteranno il Milan al Dall'Ara: partita sulla carta proibitiva, ma si parte pur sempre dallo 0-0...
Ma prima c'è da pensare alla Coppa Italia: giovedì sono in programma gli ottavi di finale e il Bologna andrà a far visita alla Juventus.
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