lunedì 2 aprile 2012

Bologna-Palermo 1-3: commento partita [2011/12]

Logo Bologna F.C. 1909
Nella trentesima giornata del campionato di serie A 2011/2012, il Bologna è stato affondato dal Palermo: 1-3 il risultato allo stadio Renato Dall'Ara, in virtù delle reti di Sorensen al 58°, Donati al 68°, Hernandez al 76° e all'autorete di Morleo all'86°. Palermo in dieci uomini dall'81° a causa dell'espulsione di Mantovani per doppia ammonizione.


Commento partita
Dopo la brutta prestazione di Bergamo, il Bologna era chiamato al riscatto davanti al proprio pubblico, già allarmato all'idea di dover assistere ad un finale in infradito come quello andato in scena nelle ultime due stagioni.
Al cospetto degli uomini di Pioli il Palermo, unica squadra del campionato a non aver ancora vinto una partita lontano dalle mura amiche. Chi segue da qualche anno le vicende dei rossoblù può evitare di leggere oltre: il finale è scontato.
Per tutti gli altri curiosi e/o masochisti che dire? Si è visto il solito Bologna formato fine stagione, una squadra che appena toglie per un attimo il piede dal gas convinta di dover affrontare un tratto in discesa si ritrova col motore ingolfato proprio di fronte all'ultima salita. Ma veniamo all'incontro.

Dopo un primo tempo ed un inizio di ripresa eccitanti quanto una proiezione della corazzata Potemkin, quando lo 0-0 sembrava quasi inevitabile, l'esordiente Sorensen ha deciso di squarciare la monotonia del match: al 58° il difensore danese si è proiettato in avanti, ha scambiato con Pulzetti ed ha centrato l'angolino alla destra di Viviano con un destro chirurgico. Primo centro in serie A per lui e Dall'Ara in fiamme.
Pochi minuti più tardi l'occasione per chiudere l'incontro e, forse, il discorso salvezza: un colossale buco difensivo dei rosanero ha permesso a Ramirez di involarsi tutto solo ed arrivare a tu per tu con Viviano, ma invece di tirare l'uruguagio ha preferito allargare per l'accorrente Di Vaio che, a porta sguarnita, è riuscito nell'epica impresa di centrare l'estremo difensore rosanero. Urlo strozzato in gola e conseguente mancamento alle ginocchia: presagi oscuri all'orizzonte.
Una legge non scritta del calcio recita infatti "gol sbagliato-gol subito": e così al 68° un'innocua punizione dalla trequarti di Donati solo sfiorata di testa da Budan ha tratto in inganno Gillet e si è infilata nell'angolino. 1-1 e tutto da rifare.
Ma quando l'idea che un pareggino potesse essere dall'inizio nei piani delle due squadre, ecco la frittata: una chiusura sbagliata di Portanova ha spianato la strada al Palermo, che ha trovato il gol del vantaggio con Hernandez, il quale non ha dovuto fare altro che appoggiare la sfera in rete a porta praticamente vuota. Depressione.
L'espulsione di Mantovani per doppia ammonizione aveva ridato un briciolo di speranza al popolo rossoblù, ma l'autorete di Morleo nel tentativo di anticipare Ilicic ha chiuso la partita.
Il palo durante i titoli di coda del ripescato Gimenez non ha modificato la trama del solito classico film in onda ogni anno al Dall'Ara nei finali di stagione.

Cos'altro aggiungere? Qualcuno mi ha insegnato a soffermarmi sempre sui lati positivi: trovarne uno oggi è stato davvero difficile. Ma c'è: il bellissimo colpo d'occhio della curva San Luca gremita grazie alla promozione riservata alle famiglie. Anche se, dopo aver assistito ad una simile debacle, temo che i tanti ragazzini presenti allo stadio per la prima volta non abbiano molti incentivi per tornare ad affollare i gradoni del Dall'Ara: se e quando lo rifaranno, probabilmente si accomoderanno nel settore ospiti indossando la maglia della Juve o del Milan.
In tal caso, peggio per loro: chi vi scrive ha esordito nel 1991/92 assistendo ad un memorabile Bologna-Pisa 0-1, serie B, ed oggi è ancora qui a tifare, innamorato come il primo giorno.

In classifica il Bologna resta a quota 36: fortunatamente il Lecce è stato bloccato sul pari dalla cenerentola Cesena e, pur rosicchiando un altro punto, rimane distante otto lunghezze.

Nel prossimo turno, i rossoblù affronteranno il Cesena allo stadio Manuzzi: contro l'ultima in classifica non possono essere tollerati ulteriori passi falsi. La salvezza è ad un passo: conquistiamola.


- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca qui

0 commenti:

Posta un commento

Altri articoli che potrebbero interessarti