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domenica 31 ottobre 2010

Cagliari-Bologna 2-0: video highlights della partita

Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights della partita tra Bologna e Cagliari, disputata il 31/10/2010 allo Stadio Sant'Elia e valida per la nona giornata del campionato di serie A 2010/2011.

Buona visione!


Fonte del video: You Tube, canale torogiacomino

Cagliari-Bologna 2-0
Marcatori: 51° Nenè, 78° Nainggolan

Cagliari-Bologna 2-0: commento partita

Bologna F.C. 1909
Nella nona giornata del campionato di serie A 2010/2011 il Bologna ha subito una pesante sconfitta al Sant'Elia contro il Cagliari, che prima di oggi occupava l'ultimo posto della classifica: 2-0 il risultato, con le reti di Nenè al 51° e di Nainggolan al 78°.

Nel primo tempo il Bologna è apparso rinunciatario (e questa purtroppo non è una novità), lasciando il possesso palla e l'iniziativa nelle mani dei rossoblù isolani, più volte vicini al gol soprattutto al 30° con Nenè, sulla cui conclusione ravvicinata Viviano si è superato, e al 38° con Matri, che da posizione defilata ha colpito il palo esterno.
Nel secondo tempo Malesani ha cercato di porre rimedio alla sterilità offensiva dei suoi inserendo Ekdal al posto di Radovanovic e Gimenez per Paponi, ma al 51° è stato il Cagliari a passare: dormita della difesa rossoblù, soprattutto di Britos che saltando a vuoto su un cross di Cossu ha lasciato Nenè libero di battere Viviano con un tocco di destro ai limiti dell'area piccola. Il gol subito ha fatto suonare la sveglia e il Bologna ha cercato di uscire dal guscio (ma perché non prima?), sfiorando la rete con Di Vaio che al 58° di testa ha clamorosamente spedito a lato un bel cross di Garics. Il Bologna ha continuato a premere sull'acceleratore, senza tuttavia creare grossi pericoli alla porta di Agazzi nonostante l'ingresso in campo di Meggiorini al posto di Mudingayi, acciaccato. E così, su una ripartenza degli isolani, è arrivato il gol che ha chiuso i conti: Nainggolan, avventatosi su una respinta della difesa, ha battuto Viviano con un destro rasoterra dal limite dell'area. Nell'occasione il numero uno rossoblù è apparso tutt'altro che impeccabile, facendosi colpevolmente infilare sul primo palo dalla distanza. D'altronde, tirando in porta, ogni tanto può capitare di trovare il gol: ma forse questo concetto è troppo complicato per Malesani e per i suoi giocatori, che hanno così vanificato il sofferto pareggio interno contro la Juventus. Ora su Casteldebole aleggiano nubi pesantissime.
I rossoblù adesso si trovano all'ultimo posto della classifica con 8 punti, insieme a Cesena, Bari, Parma e Fiorentina (quest'ultima con una partita in meno). E, a detta degli addetti ai lavori, a serio rischio penalizzazione per la vicenda Irpef, nonostante Porcedda abbia a più riprese rassicurato l'ambiente sostenendo che è una possibilità molto remota. Perciò sabato contro il Lecce al Dall'Ara sarà una sfida da ultima spiaggia: i salentini sono a quota 11 punti e la vittoria è l'unico risultato possibile per scacciare la crisi e dare respiro ad una classifica anemica, ma per fortuna ancora corta. Ma se non si comincia a fare risultato pieno con le dirette concorrenti, sarà corta ancora per poco. Il problema è sempre lo stesso: quando il Bologna deve difendersi a riccio, con un po' di fortuna può strappare qualche punto anche contro avversari sulla carta fuori portata, ma ha il limite di non riuscire mai a pungere in contropiede, essendo privo di un uomo in grado di far ripartire l'azione con un minimo di lucidità. Per questo motivo, se vuole provare a vincere la partita è costretto a scoprirsi e a quel punto il castello di carte crolla e i limiti dei difensori vengono tutti a galla. E se il capitano è in giornata no come oggi, non c'è nessun altro che sia in grado di spingere un pallone nella rete avversaria: purtroppo questa è ormai una costante. L'anno scorso a sopperire alle difficoltà nel creare palle gol ci ha pensato un Adailton in stato di grazia: quest'anno l'unico che sulla carta avrebbe tutti i numeri per farne le veci a livello realizzativo è Ramirez, che però è stato colpito da tanti piccoli infortuni che non gli hanno permesso di entrare in condizione. Meggiorini e Paponi stanno deludendo: spesso vengono schierati in zone del campo lontane dalla porta, è vero, ma questa attenuante non è sufficiente a giustificarne l'improduttività offensiva.
E' necessario un cambio di rotta, subito: col Lecce servirà una prestazione aggressiva, di sostanza e arrembante, per portare a casa tre pesantissimi punti: il bel calcio, quando si è ultimi in classifica, è uno sfizio che può aspettare.

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giovedì 28 ottobre 2010

Coppa Italia: Bologna-Modena 3-2, commento e video

Bologna F.C. 1909
Il Bologna ha superato il Modena nel terzo turno eliminatorio della Coppa Italia 2010/2011 con il risultato di 3-2, conquistando così il passaggio al turno successivo, dove ad attenderlo ci sarà il Cagliari di Bisoli.
Qualificazione più sofferta del previsto, con i canarini in vantaggio per due volte con Tamburini nel primo tempo e con Mazzarani nella ripresa. In mezzo il pareggio di Ramirez, prima delle due reti nel finale del subentrante Radovanovic e ancora di Ramirez che hanno regalato ai rossoblù il passaggio del turno.


Fonte del video: YouTube, canale bolognacento


Bologna-Modena 3-2
Marcatori: 32° Tamburini (Mo) 61° Ramirez (Bo), 62° Mazzarani (Mo), 83° Radovanovic, 88° Ramirez

lunedì 25 ottobre 2010

Bologna-Juventus 0-0: le pagelle

Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Juventus, disputata il 24/10/2010 allo Stadio Renato Dall'Ara e valida per l'ottava giornata del campionato di serie A 2010/2011.


Viviano 7/8: dopo la brutta prova offerta contro il Palermo, sfodera una prestazione da campione. Para un rigore e toglie dall'incrocio dei pali un potente tiro dalla distanza di Marchisio a fine primo tempo. Sempre sicuro nelle uscite.

Garics 6: quando dalle sue parti arriva Martinez soffre un po', ma nel complesso la prestazione è sufficiente.

Portanova 6/7: il migliore della difesa, salva il risultato su Quagliarella nell'occasione nata dall'errore di Britos. Il rigore fischiato su Krasic è un'invenzione dell'arbitro, ingannato dal tuffo plateale del serbo.

Britos 5,5: alterna buone giocate a leggerezze che possono costare la partita.

Cherubin 6,5: buon esordio. Limita ottimamente un brutto cliente come Krasic.

Radovanovic 5/6: doveva agire da regista davanti alla difesa, ma si vede davvero poco.

Buscè 6: solita partita di sostanza, alla sua prima presenza da titolare della stagione. Quando tornerà in condizione sarà una pedina preziosa.

Mudingayi 6: la solita partita di quantità, ma in fase di impostazione butta via troppi palloni.

Ekdal 5,5: troppo timido, da lui ci si attende molto di più, soprattutto in fase di costruzione.

Paponi 6+: corre molto, prende molte botte e tenta in due occasioni la conclusione da fuori area.

Di Vaio 6-: male supportato, l'unica volta che viene servito viene fermato per un fuorigioco inesistente.

Casarini 6: entra al 62° al posto di Radovanovic ed ha un discreto impatto sulla partita.

Gimenez 6+: prende il posto di Paponi al 74° e si conferma più efficace da subentrante che da titolare. Dribbling ubriacanti e tanto brio.

Mutarelli s.v.: entra all'85° per proteggere il pareggio. Da un suo tiro deviato nasce l'unica palla gol creata dai rossoblù nell'arco dei 90 minuti.


Allenatore Malesani 6: dopo il pesante ko di Palermo, figlio di un assetto tattico troppo spregiudicato, decide di coprirsi stravolgendo i ruoli e lasciando fuori gli interpreti più attesi. Il pareggio gli da ragione, ma deve al più presto porre rimedio alla ormai cronica difficoltà della squadra a gestire il pallone nella metà campo avversaria. Costringere Di Vaio, l'unica bocca di fuoco, a calciare le punizioni dalla trequarti di campo è una scelta che va sicuramente rivista.


Arbitro De Marco 5-: grave l'errore in occasione del calcio di rigore assegnato ai bianconeri. Krasic si tuffa platealmente, fingendo un contatto con Portanova: le immagini mostrano chiaramente che il difensore rossoblù non ha nemmeno sfiorato il serbo, che ora rischia la squalifica per simulazione. Gravi anche le colpe del suo collaboratore: ferma di Vaio lanciato a rete per un fuorigioco che non c'è.

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domenica 24 ottobre 2010

Bologna-Juventus 0-0: video highlights della partita

Bologna F.C. 1909Ecco il video con gli highlights della partita tra Bologna e Juventus, disputata il 24/10/2010 allo Stadio Renato Dall'Ara e valida per l'ottava giornata del campionato di serie A 2010/2011.

Buona visione!


Fonte del video: You Tube, canale torogiacomino

Bologna-Juventus 0-0



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Bologna-Juventus 0-0: commento partita

Bologna F.C. 1909
Nell'ottava giornata del campionato di serie A 2010/2011 il Bologna riesce a conquistare un prezioso pareggio al Dall'Ara contro la Juventus, riscattando l'opaca prova di Palermo con una prestazione ordinata.
Uno 0-0 frutto di una partita senza grosse emozioni, eccezion fatta per il calcio di rigore fischiato a favore della Juventus al 34° del primo tempo: Krasic, entrato in area di rigore, è volato a terra su pressione di Portanova. Il penalty è un autentico abbaglio preso dall'arbitro De Marco e dal suo assistente (il quale, non pago, nel secondo tempo ha fermato Di Vaio per un inesistente fuorigioco): giusto per confermare la tradizione che vede la Juventus casualmente favorita dalla terna arbitrale ogni volta che mette piede al Dall'Ara. Fortunatamente ci ha pensato Emiliano Viviano a fare giustizia, neutralizzando la debole conclusione dagli undici metri di Iaquinta.
Episodio del rigore a parte, il match ha visto come da pronostico il predominio territoriale dei bianconeri, che però non hanno quasi mai impensierito il numero uno rossoblù. In avvio Amauri si è reso pericoloso di testa in due occasioni, ma non ha inquadrato la porta. L'occasione più limpida per la Juve è nata da un'ingenuità di Britos che al 19° ha tentato un rischioso disimpegno in pallonetto in area di rigore: Krasic ha intercettato il pallone ed ha servito Quagliarella dentro all'area piccola, ma sul tiro a botta sicura dell'ex napoletano Portanova ha salvato la porta con un ottimo intervento in scivolata. In chiusura di tempo ottimo intervento di Viviano su botta dalla distanza di Marchisio. La partita degli uomini di Delneri è tutta qui.
Il Bologna ancora una volta ha evidenziato la sua cronica difficoltà a costruire gioco nella metà campo avversaria, buttando via molti palloni. A parte due tiri dalla distanza di Paponi alti sulla traversa, l'unica gita in attacco meritevole di essere menzionata è un contropiede di Di Vaio al 90°, conclusosi con un tiro dal limite dell'area del neo entrato Mutarelli, reso insidioso da una deviazione di Felipe Melo: Storari, fino a quel momento inoperoso, non si è fatto sorprendere, bloccando a terra la sfera e guadagnandosi così il voto in pagella.
Troppo poco per poter pensare di portare a casa i tre punti, ma un notevole passo avanti rispetto alla prestazione indegna di Palermo. La difesa ha saputo soffrire senza concedere quasi nulla a quello che era e resta l'attacco più prolifico della serie A con 16 reti all'attivo: bravo Portanova a sbrogliare alcune situazioni complicate, dignitoso l'esordio in rossoblù di Cherubin, dirottato sulla fascia sinistra al posto di Rubin. L'unico della retroguardia apparso ancora incerto è stato Britos, protagonista di alcuni svarioni che potevano costare molto caro.

Finalmente il ciclo terribile si è chiuso: considerato il calendario, la media di un punto a partita è tutt'altro che disprezzabile. Ora ci attendono le sfide con le nostre dirette concorrenti per la salvezza, dove sono in palio punti che valgono doppio: nelle prossime giornate capiremo quanto vale davvero questo Bologna.
Gli uomini di Malesani sono infatti attesi da un'insidiosa trasferta: il Cagliari, oggi sconfitto dalla capolista Lazio e precipitato all'ultimo posto della classifica (appaiato al Parma a 7 punti), affronterà il Bologna con l'acqua alla gola. Malesani ha due scelte: far sfogare i sardi, per poi cercare di colpirli in contropiede, o tentare di fare la partita dal primo minuto, cosa finora mai riuscita, un po' per il valore degli avversari affrontati, ma soprattutto per un centrocampo votato più a difendere che ad offendere e perciò poco adatto a supportare capitan Di Vaio, l'unico rossoblù che ha dimostrato di avere il gol nel sangue.
Ma prima della sfida contro gli isolani c'è da onorare l'impegno in Coppa Italia: mercoledì sera al Dall'Ara sarà di scena il Modena.

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sabato 23 ottobre 2010

Bologna-Juventus: presentazione partita

Bologna F.C. 1909
Non è un derby, ma come ogni anno la vigilia di Bologna-Juventus ha sempre un sapore particolare: a Bologna non dimentichiamo e abbiamo ancora impressi nella memoria i tanti, troppi episodi che hanno visto la vecchia signora favorita dalle decisioni arbitrali in quasi tutti gli ultimi incontri al Dall'Ara.
Dopo l'esplosione del caso-calciopoli tutto aveva trovato un senso: ma gli "scippi" ai danni dei rossoblù si sono purtroppo ripetuti anche dopo, come una maledizione che non se ne vuole proprio andare. Dal gol fantasma di Zalayeta, al clamoroso "bagher" pallavolistico di Del Piero della scorsa stagione, dal quale è nata la rete che ha condannato il Bologna all'ennesima sconfitta contro i bianconeri.
Ormai accade da anni, ma lascia ancora l'amaro in bocca vedere il Dall'Ara invaso da tifosi ospiti, che in realtà veri e propri ospiti non sono: sono i nostri vicini di casa o i nostri colleghi di lavoro, gente di Bologna e provincia che ha tradito la squadra della propria città, lentamente caduta in disgrazia dopo i fasti del passato. Insomma, gente a cui piace vincere facile, come recita un famoso spot televisivo.
Qui non si discute la superiorità tecnica bianconera, che purtroppo è evidente da decenni: ma vedere la propria squadra che lotta, mette in difficoltà dei campioni e deve soccombere per qualche clamorosa svista arbitrale è difficile da mandar giù.
Passiamo alla partita: il Bologna, chiamato a riscattare la pessima prova di Palermo, dovrà sopperire all'assenza di Perez, squalificato. In settimana Malesani ha provato varie soluzioni e sembra orientato a stravolgere l'assetto tattico, passando dal 4-3-3 ad un 4-1-4-1.
I bianconeri sono reduci dalla trasferta austriaca di Europa League, che ha dimostrato ancora una volta l'importanza del neo acquisto Krasic nell'impianto di gioco di Delneri. Riuscire a limitare il serbo sarà fondamentale per ottenere un risultato positivo. La classifica ne avrebbe davvero bisogno.

domenica 17 ottobre 2010

Conad SG Fortitudo-Zepa Marostica 67-69

Fortitudo Bologna
Prima sconfitta stagionale per la Conad SG Fortitudo nel campionato di Serie B Dilettanti, girone B: al Paladozza i biancoblù cedono contro Marostica col punteggio di 67-69 dopo un tempo supplementare.
Questi i parziali: 12-13, 28-30, 42-34, 55-55.
La Effe nell'ultimo quarto conduceva l'incontro col punteggio di 50-37, ma ha subito un parziale di 0-10 che ha riportato in partita Marostica, capace di trascinare la Fortitudo all'overtime dopo essersi addirittura portata in vantaggio a pochi secondi dal termine. Dopo un supplementare all'insegna dell'equilibrio, nell'ultimo minuto due triple chirurgiche di D'Affuso hanno condannato i biancoblù alla prima sconfitta in campionato.

E' un brutto passo falso, che fa tornare tutti con i piedi per terra. Bisogna ricordare che sia contro Corno di Rosazzo sia contro Pordenone la Effe aveva accusato vistosi black out e che solo la reazione d'orgoglio degli uomini di maggior qualità a disposizione di coach Giuliani aveva permesso di portare a casa la vittoria. Oggi l'assenza di Carretta si è fatta sentire, privando i biancoblù di preziosi canestri da fuori.
Ora bisogna approfittare del turno di riposo per dare un'identità ad una squadra certamente piena di talento, ma che finora ha mostrato le sue potenzialità solo a sprazzi.

Palermo-Bologna 4-1: video highlights della partita

Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights della partita tra Bologna e Palermo, disputata il 17/10/2010 allo Stadio Renzo Barbera e valida per la settima giornata del campionato di serie A 2010-11.

Buona visione!


Fonte del video: You Tube, canale torogiacomino

Palermo-Bologna 4-1
Marcatori: 17° Pastore, 24° Ilicic, 47° Pinilla, 66° Di Vaio (Bo), 83° Bacinovic

Palermo-Bologna 4-1: commento partita

Bologna F.C. 1909
Nella settima giornata del girone d'andata del campionato di serie A 2010/2011, il Bologna di Malesani subisce una durissima lezione di calcio allo stadio Renzo Barbera: 4-1 il risultato finale in favore del Palermo, trascinato dai suoi talenti Pastore ed Ilicic, oggi in grande spolvero.
Marcatori: 17° Pastore, 24° Ilicic, 47° Pinilla, 66° Di Vaio (B), 83° Bacinovic.
Cronaca della partita
I siciliani sembrano subito di un altro pianeta e già all'11° vanno vicini alla rete con un colpo di testa di Bovo che centra la traversa. Al 17° il Palermo passa: grandissima conclusione dalla distanza di Pastore che si insacca all'incrocio dei pali alla sinistra di Viviano. Il Bologna non riesce a reagire e al 24' Ilicic, bravo ad avventarsi su un pallone malamente appoggiato in orizzontale da Perez, trova il raddoppio con un potente sinistro centrale da fuori area sul quale il numero uno rossoblù è tutt'altro che impeccabile. Gli uomini di Malesani non riescono a costruire nessuna trama di gioco, col centrocampo sempre in sofferenza e costretto a commettere falli per fermare il forcing dei siciliani. In pochi minuti Ramirez, Perez e Mudingayi finiscono sul taccuino del direttore di gara, con l'ex Monaco, diffidato, che sarà costretto a saltare il match interno contro la Juventus. I rossoblù battono un colpo in chiusura di tempo: Ramirez serve Gimenez che trova sulla sua strada Sirigu.
Nel secondo tempo subito in campo Ekdal e Buscè al posto di Casarini e Gimenez. Ci si aspetta un altro Bologna, ma non c'è nemmeno il tempo di accomodarsi sul divano che il Palermo ha già messo in ghiaccio il risultato: al 47° Pinilla porta a tre il bottino dei suoi con un perentorio colpo di testa. A questo punto i rosanero cercano lo spettacolo, ma si dimenticano che tra le fila del Bologna c'è un bomber di razza come Di Vaio: al 66° il capitano approfitta di una distrazione della retroguardia e trafigge Sirigu da posizione defilata. E' la sua quinta marcatura stagionale, che regala ai suoi la rete della bandiera e ricorda a tutti a chi bisognerà aggrapparsi per conquistare la salvezza. Tre minuti dopo Malesani prova il tutto per tutto: dentro Meggiorini al posto di Rubin. La rete del Bologna, invece di riaprire l'incontro, ha al contrario l'effetto di risvegliare il Palermo, che schiaccia i rossoblù nella propria metà campo. All'83° i rosanero servono il poker: Bacinovic da fuori area trafigge Viviano e spegne le ultime speranze del Bologna.
Commento della partita
Pomeriggio nerissimo, che riporta tutti con i piedi per terra: che il Palermo fosse superiore lo si sapeva, ma la pochezza del Bologna è stata da subito evidente. Il modulo troppo spregiudicato ha consegnato le chiavi del centrocampo ai rosanero che hanno saputo approfittarne al meglio. Va detto che il risultato in favore dei siciliani poteva essere anche più rotondo, guardando la mole di gioco e le occasioni create durante l'incontro.
I rossoblù restano così fermi a quota 7 in classifica: ora la situazione si fa preoccupante. E' vero che è solo la seconda sconfitta stagionale, ma la serie A non aspetta nessuno: il Bologna è terzultimo con dietro solo Parma (a quota 6) e Fiorentina (a quota 5). Tra i risultati delle concorrenti da segnalare la vittoria dell'Udinese a Brescia (0-1, con i friulani che dopo un avvio disastroso hanno agganciato i rossoblù), il pareggio tra Catania e Napoli (1-1), la sconfitta del Lecce contro la Juventus (4-0), il pari tra Cesena e Parma (1-1), la sconfitta del Cagliari contro l'Inter (0-1 nell'anticipo di mezzogiorno).
Ora ci aspetta un altro impegno proibitivo: al Dall'Ara arriverà la Juventus di Delneri. Il Bologna visto oggi non ha nessuna speranza di uscire imbattuto dal terreno di gioco: Malesani dovrà trovare la chiave per blindare una difesa che ora, con 12 reti al passivo, è la più battuta del campionato (insieme a quella di Lecce e Roma). Sarà interessante valutare la reazione del gruppo dopo una sconfitta così pesante: se questi ragazzi hanno carattere, è arrivato il momento di tirarlo fuori.


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domenica 10 ottobre 2010

CGN Pordenone-Conad SG Fortitudo 69-74

Fortitudo Bologna
Terza vittoria consecutiva per la Conad SG Fortitudo Bologna nel campionato di Serie B Dilettanti, girone B: i ragazzi di coach Giuliani vincono anche a Pordenone col risultato di 69-74.
Questi i parziali: 18-22, 31-35, 54-46.
Altra dimostrazione di carattere dei biancoblù, che sono riusciti nell'impresa di recuperare ben 13 punti agli avversari nell'ultimo quarto.
Sugli scudi il capitano Davide Lamma, autore di 37 punti, 17 dei quali nell'ultimo periodo.

lunedì 4 ottobre 2010

Bologna-Sampdoria 1-1: le pagelle

Bologna F.C. 1909
Viviano 7+: la sua parata su Pazzini salva il risultato. Una garanzia.

Garics 6-: fa il suo, ma da lui ci si aspetta più spinta sulla fascia.

Portanova 5,5: prestazione dignitosa, ma l'autorete è un'ingenuità che non può non pesare sul voto.

Britos 7-: riscatta l'opaca prestazione contro il Catania, trovando una rete importante per la squadra e per il suo morale.

Rubin 6,5: qualche disattenzione ampiamente compensata da un salvataggio sulla linea che ha del miracoloso.

Mudingayi 5,5: gara molto al di sotto dei suoi standard, è impreciso negli appoggi e si lascia sfuggire Koman nell'azione che porta all'autorete.

Perez 6: lotta e combatte, ma il giallo dopo soli 21 minuti probabilmente lo frena un po'.

Casarini 5: tanti errori, non è proprio in giornata.

Siligardi 6/7: nella ripresa si prende sulle spalle la squadra e non è un caso che la sua uscita dal campo coincida con la fine delle trame offensive dei rossoblù.

Meggiorini 6: sembra in crescita, Curci gli nega la sua prima gioia con la maglia del Bologna.

Di Vaio 6: gioca troppo defilato per poter far male.

Ramirez 6+: il cambio di marcia della squadra nel secondo tempo è anche merito suo, mostra di avere i numeri giusti, ma si fa male sul più bello a cambi già esauriti.

Gimenez 6+: svaria da destra a sinistra senza dare punti di riferimento alla difesa doriana.

Mutarelli s.v.: entra per rinforzare il centrocampo a pochi minuti dal termine.


Allenatore Malesani 6-: la squadra ha giocato un discreto calcio, ma relegare Di Vaio sulla fascia ha privato il reparto offensivo della sua bocca di fuoco.


Arbitro Baracani 5: fischia quando dovrebbe lasciar correre e lascia correre quando dovrebbe fischiare.


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Bologna-Sampdoria 1-1: commento partita

Bologna F.C. 1909Nel giorno del suo 101esimo compleanno, il Bologna non va oltre l'1-1 al Dall'Ara contro una Sampdoria apparsa stanca dopo l'impegno infrasettimanale in Europa League.
Blucerchiati in vantaggio al 45° su autorete di Portanova, pareggio di Britos al 65°.

Cronaca della partita
Nel primo tempo la partita la fanno i rossoblù, che tengono in mano il pallino del gioco ma fanno fatica a rendersi pericolosi. Al 26° Meggiorini raccoglie al limite dell'area una respinta della difesa doriana e calcia di potenza, ma l'estremo difensore avversario gli nega il gol. Al 36° su punizione scodellata a centro area da Siligardi, Portanova colpisce di testa ma la sfera esce di pochissimo alla destra di Curci. Al 44° clamorosa occasione per i blucerchiati: Cassano ruba a Garics un pallone vicino alla linea di fondo, salta Viviano e calcia a botta sicura, sulla linea Rubin è bravo e fortunato a respingere la sfera che, dopo essere carambolata sulla traversa, finisce sui piedi di Pazzini che conclude a rete, ma il numero uno rossoblù è bravo a respingere in calcio d'angolo. Un minuto dopo la beffa: Koman mette in mezzo un pallone che Portanova, appostato sul primo palo, devia nella propria porta con un colpo di testa in tuffo "alla Pascutti". Per i rossoblù è la terza autorete dall'inizio della stagione, dopo quella di Rubin contro la Roma e quella di Britos contro il Catania.
Nella ripresa subito dentro Ramirez al posto di Casarini. Il Bologna si butta in avanti alla ricerca del pareggio, ma fatica ad arrivare alla conclusione. Al 64° è il momento di Gimenez, che sostituisce Meggiorini. Un minuto dopo punizione di Di Vaio, Britos anticipa il suo marcatore e deposita la sfera in rete di destro. Un gol importante per il difensore uruguaiano, che si fa perdonare l'autorete contro il Catania e regala ai suoi il meritato pareggio. Al 79° clamorosa palla gol per Pazzini che incrocia di destro esaltando i riflessi di Viviano, anche oggi autore di un'ottima prestazione sotto gli occhi del ct della nazionale italiana Cesare Prandelli che era presente in tribuna. All'80° ultimo cambio per il Bologna: fuori un brillante Siligardi, dentro Mutarelli. Pochi istanti dopo un infortunio alla caviglia mette ko Ramirez: il talentino uruguaiano resta in campo per onor di firma, ma la verve offensiva dei rossoblù ne risente e il match si trascina fino al termine senza particolari sussulti.

Commento della partita
Il Bologna mette un altro punto in cascina, ma questa volta il risultato non premia la prestazione degli uomini di Malesani: con un po' più di cattiveria sotto porta si sarebbe potuta portare a casa l'intera posta in palio. In ogni caso, si sono visti dei progressi a livello di gioco che lasciano ben sperare per il futuro: una volta entrato in condizione Ramirez e recuperati gli infortunati, questa squadra può certamente regalare qualche sprazzo di bel calcio.
Guardando i risultati delle altre concorrenti per la salvezza, spicca il successo del Lecce sul Catania e la vittoria in extremis dell'Udinese contro il Cesena, raggiunto a quota sette in classifica dai rossoblù. Coi pareggi non si fa molta strada: nonostante un avvio al di là delle più rosee previsioni, con una sola sconfitta in 6 turni, alle spalle dei rossoblù restano solo Roma, Fiorentina, Parma (rimaste ferme a quota 5 punti) e Udinese (4 punti). Il Bologna non può quindi permettersi passi falsi, la zona calda è ad un passo e le principali candidate alla retrocessione sono a sorpresa tutte davanti in classifica.

Dopo la sosta il Bologna dovrà vedersela col Palermo di Delio Rossi che, trascinato dal suo gioiello Pastore, sta risalendo la china dopo un inizio stentato: al Barbera servirà una squadra quadrata, per cercare di fare risultato e restare aggrappati al gruppo di centro classifica.


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domenica 3 ottobre 2010

Conad SG Fortitudo-Calligaris Corno di Rosazzo 74-65

Fortitudo BolognaIn un Paladozza a "mezzo servizio" a causa dell'assenza del tifo della Fossa dei Leoni, la Conad SG Fortitudo Bologna si è imposta sulla Calligaris Corno di Rosazzo con il punteggio di 74-65.
Partono forte i friulani, che prendono il largo e chiudono il primo quarto sul 9-21. Nel secondo quarto la Effe continua a faticare a trovare la via del canestro, trovandosi sotto 13-29 grazie ad una incredibile serie di triple degli avversari: Alibegovic, figlio d'arte, tiene a galla i biancoblù, che risalgono lentamente la china e vanno al riposo sul 32-34.
Al rientro sul parquet è un'altra Fortitudo: Carretta sale in cattedra e la partita gira a favore dei ragazzi di coach Giuliani, che chiudono il terzo quarto avanti 56-48. Nell'ultimo quarto la Effe gestisce il match senza problemi, con Innocenti e Acquaviva che spengono sul nascere i vari tentativi di rimonta di Corno di Rosazzo.
Per i biancoblù è la seconda vittoria in altrettante partite: il miglior modo per far avvicinare il pubblico a questa squadra che, risalendo da un -16, ha dimostrato di avere cuore e coraggio da vendere.
Migliore in campo Carretta, autore di 22 punti.
Il PalaDozza nel primo match in serie B Dilettanti
Ero sugli spalti e, inutile negarlo, l'assenza della Fossa si è sentita, e non poco. Uno sparuto gruppo di ragazzini che occupava la Gradinata Schull ha tentato di sopperire all'assenza del tifo organizzato, lanciando alcuni cori che in qualche occasione sono riusciti a coinvolgere tutto il palazzo, ma che spesso si sono persi nel nulla. Circa 2000 gli spettatori presenti: considerata l'entrata gratuita era forse lecito aspettarsi di più. Sulle gradinate c'erano larghi vuoti, ai quali non eravamo abituati: va comunque tributato un applauso ai presenti, che hanno fatto del loro meglio per spingere la squadra ad una entusiasmante rimonta.
Intanto godiamoci il risultato e la prova di carattere: con questo spirito, conquistare la fiducia del pubblico è solo questione di tempo.

Bologna-Sampdoria 1-1: video highlights della partita

Bologna F.C. 1909Ecco il video con gli highlights della partita tra Bologna e Sampdoria, disputata il 3/10/2010 allo Stadio Renato Dall'Ara e valida per la sesta giornata del campionato di serie A 2010-11.

Buona visione!


Fonte del video: You Tube, canale torogiacomino

Bologna-Sampdoria 1-1
Marcatori: 45' aut. Portanova, 65' Britos



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sabato 2 ottobre 2010

Conad SG Fortitudo: ingresso gratuito al PalaDozza

Fortitudo BolognaDomenica alle ore 18 la Conad SG Fortitudo esordirà tra le mure amiche del PalaDozza contro Corno di Rosazzo. L'incontro è valido per la seconda giornata del campionato di Serie B Dilettanti, girone B.
Ingresso gratuito per tutti: sarà l'occasione per vedere all'opera la squadra che in questa stagione porterà sulle canottiere il glorioso simbolo della Effe scudata.

Mancherà, com'è noto, il caloroso tifo della Fossa: è un peccato, perché questa Aquila, seppur spiumata e ferita, meriterebbe comunque il sostegno compatto del suo popolo. Sostegno che da sempre è stato la sua arma in più e che le viene negato proprio nel momento in cui ne avrebbe più bisogno.
Il nuovo progetto di Romagnoli potrà essere discusso e criticato, ma parte con un obiettivo che dovrebbe unire, non dividere: tentare di dare un futuro ai colori biancoblù. Dal mio punto di vista questo dovrebbe essere più che sufficiente per meritare il pieno appoggio del pubblico: per i giudizi ci sarà tempo.
Fossa a parte, la Fortitudo ha sempre potuto contare su tantissimi altri sostenitori: forse meno rumorosi, ma sempre pronti a schizzare in piedi ad ogni tripla che stracciava la retina avversaria. Ed è proprio di questi supporters che ora c'è bisogno come non mai: dovranno sostenere la squadra a gran voce, in attesa che anche il cuore del tifo torni a pulsare in Gradinata Schull come sempre.
La forza della Fortitudo sono i suoi tifosi: finché questo patrimonio non verrà disperso, l'Aquila manterrà viva la speranza di tornare, un giorno, a volare.
Domenica 3 ottobre 2010, alle ore 18, tutti coloro che amano la Fortitudo sono chiamati a riempire il PalaDozza per gridare che, anche se in molti ci considerano spariti, noi ci siamo ancora e all'Aquila proprio non vogliamo rinunciare!

Infine un'utile informazione: è online il sito web della Conad SG Fortitudo, raggiungibile all'indirizzo www.fortitudobologna.it.
Il sito, attualmente in costruzione, riporta la locandina con i dettagli della campagna abbonamenti 2010/2011.