Pagine

domenica 20 dicembre 2015

Bologna-Empoli 2-3: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Empoli

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Empoli, disputata sabato 19/12/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo della diciassettesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 2-3 per i toscani.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale SERIE A - Highlights

Bologna-Empoli 2-3
Marcatori: 25° Pucciarelli, 36° Brienza, 42° Maccarone, 45° Destro, 48° Maccarone


martedì 15 dicembre 2015

Bologna: cubi sotto alle Due Torri, è un cimitero alieno?

I controversi cubi di piazza Ravegnana

Nonostante Bolognamo si occupi principalmente di avvenimenti sportivi, in quanto cittadino di Bologna ritengo sia doveroso esprimere un parere sul cimitero alieno spuntato nei giorni scorsi sotto alle Due Torri: si vocifera che l'installazione di questi osceni cubi di cemento sia costata ben 55000 euro, soldi pubblici (= nostri) letteralmente gettati al vento al solo fine di deturpare uno degli scorci più belli della nostra città. Queste futuristiche lapidi, sparse a caso senza logica e definite "arredi urbani" dagli artistoidi radical chic che qui da noi oggi spopolano, non hanno in sostanza alcuna utilità: in pochi giorni, infatti, hanno ospitato più cartacce e bottiglie di birra che deretani.

Non ci voleva un genio per capire che queste "cose" (perché non sono certamente riconducibili a delle panchine) nulla hanno a che fare con un centro storico medievale e che tra breve saranno totalmente inservibili (posto che in origine fosse prevista una funzione) a causa della sporcizia che già in pochi giorni si è depositata sopra e intorno ad esse.

In una città ferma al palo in tutte le infrastrutture di base da almeno trent'anni, sapere che vengono sperperati in questo modo fondi che avrebbero potuto essere destinati a ben altri e più importanti progetti fa imbestialire chi paga regolarmente le tasse e con esse anche lo stipendio di chi ha il privilegio di poter fare una vita da benestante semplicemente partorendo simili idiozie seduto ad una scrivania pagata anch'essa da noi.
E allora sarebbe opportuno che uscissero i nomi delle menti illuminate che hanno destinato i nostri soldi a questo demenziale progetto, perché qui a Bologna siamo sempre pronti ad indignarci per le assurdità che chiunque giri per le strade non può fare a meno di notare ma poi per magia ci dimentichiamo tutto e continuiamo a dare fiducia a chi da anni sta violentando la nostra città con politiche suicide.

Ci tocca sopportare una pressione fiscale locale tra le più alte d'Italia per godere di servizi di qualità superiore o per finanziare simili sprechi?

La viabilità cittadina è al collasso perché si è deciso di intraprendere una crociata contro i mezzi privati senza aver predisposto prima infrastrutture pubbliche in grado di garantire un servizio efficiente non solo a chi in centro va a fare una tranquilla passeggiata nel tempo libero, ma anche e soprattutto a chi deve spostarsi in tempi rapidi per motivi di lavoro. Si signori, esiste gente che lavora sul serio e deve sbrigare certe commissioni in fretta: non tutti possono essere eletti in consiglio comunale e portare a casa la pagnotta per decenni semplicemente scaldando una poltrona e parlando di aria fritta...

Le piste ciclabili sono nate come funghi ovunque, anche laddove non servono assolutamente a nulla (basti pensare a quella ridicola di via Lame, nel tratto dentro alla porta), restringendo le carreggiate delle arterie principali che adesso negli orari di punta si trasformano regolarmente in labirinti senza uscita.
La ridicola corsia pedonale in Strada Maggiore
Si pensa solo a fare cassa disegnando strisce blu per impedire la sosta anche in quartieri periferici come Corticella o a cancellare tutti gli stalli riservati alle moto nei pressi del centro per poi multare chi si trova costretto a parcheggiare il mezzo a due ruote tra le auto: negli ultimi mesi sono spariti gli stalli su entrambi i lati di via Rizzoli, quelli in via Castiglione e quelli all'inizio di strada Maggiore, questi ultimi sostituiti da una "utilissima" corsia pedonale parallela al portico di meno di dieci metri che si infrange miseramente su un bidone dell'umido.
Le strade presentano voragini che mettono in pericolo la vita di chi si sposta quotidianamente in scooter e la loro manutenzione viene appaltata senza alcun apparente controllo ad aziende che rattoppano con materiale sempre più scadente, col risultato che dopo poche settimane le buche ricompaiono più profonde di prima.

Le vie del centro sono sempre più sporche e alcuni tratti nei pressi di via Zamboni sono degli autentici bagni a cielo aperto: ormai se si fa una passeggiata serale in zona universitaria non si può non essere colpiti dalla pungente fragranza di fossa biologica che aleggia nell'aria.
E per quanto riguarda la questione sicurezza, meglio stendere un velo pietoso: certe zone come la Bolognina sono state letteralmente abbandonate a se stesse e ormai quotidianamente sono teatro di fatti di cronaca. L'incolumità delle persone e la tutela della proprietà privata non sono più garantite e un graffitaro all'opera è la persona più raccomandabile che è possibile incrociare per la strada in orari notturni.

Insomma, c'erano ben altre priorità a cui destinare fondi, ma putroppo a Bologna è così (cit.): e non va bene, per niente.
Basti pensare alle condizioni in cui versano i portici di San Luca, una delle meraviglie che rende Bologna unica al mondo, abbandonati nell'indifferenza generale: non si poteva destinare quella cifra al ripristino di certe zone che stanno cadendo a pezzi? O bisogna attendere un nuovo crollo come quello avvenuto in zona stadio?

Cliccando su questo link è possibile firmare una petizione per chiedere la rimozione di queste lapidi aliene: sappiamo benissimo che non servirà a nulla, ma bisogna approfittare del rumore mediatico creato da questo grottesco sperpero di soldi per tenere alta l'attenzione su una mala gestione che non può e non deve più essere tollerata.

sabato 12 dicembre 2015

Genoa-Bologna 0-1: video highlights e gol della partita [2015/16]

Genoa Vs. Bologna F.C. 1909

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Genoa, disputata sabato 12/12/2015 allo stadio Luigi Ferraris e valida per l'anticipo della sedicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 0-1 per i rossoblù guidati da Roberto Donadoni.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale Serie A TIM
- You Tube, canale Bologna Fc 1909

Genoa-Bologna 0-1
Marcatori: 91° Rossettini




domenica 6 dicembre 2015

Bologna-Napoli 3-2: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Napoli
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Napoli, disputata domenica 06/12/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo di mezzogiorno della quindicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 3-2 per i rossoblù.

Buona visione! (G-O-D-O!!)


Fonte dei video:
- You Tube, canale TheNapoliTV
- You Tube, canale VIRALSME Sports HD
- Dailymotion, canale Enteritaniment TV

Bologna-Napoli 3-2
Marcatori: 14° Destro, 21° Rossettini, 60° Destro, 87 e 90° Higuain

Bologna-Napoli 3-2

Gli highlights di Bologna-Napoli 3-2 Sky SportSeguici su News e Calciomercato

Posted by News e Calciomercato on Domenica 6 dicembre 2015





Sintesi ampia


sabato 28 novembre 2015

Torino-Bologna 2-0: video highlights e gol della partita [2015/16]

Torino vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Torino, disputata sabato 28/11/2015 allo stadio Olimpico di Torino e valida per l'anticipo della quattordicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 2-0 per i granata.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale Giova 8

Torino-Bologna 2-0
Marcatori: 75° Belotti, 92° Vives

Sintesi


sabato 21 novembre 2015

Bologna-Roma 2-2: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Roma
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Roma, disputata sabato 21/11/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo della tredicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale FreeSoccer
- You Tube, canale WOLFerocious

Bologna-Roma 2-2
Marcatori: 14° Masina, 52° Pjanic (rig.), 72° Dzeko (rig.), 87° Destro (rig.)

I gol


Sintesi


Il rigore di Destro e l'incontenibile esultanza

Mattia Destro non esulta per rispetto della Roma !!!!!

Mattia Destro non esulta per rispetto alla Roma !!!!!

Posted by James C Torogiacomino on Sabato 21 novembre 2015

domenica 8 novembre 2015

Verona-Bologna 0-2: le pagelle rossoblù [2015/16]

Verona vs. Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Hellas Verona, disputata sabato 07/11/2015 allo stadio Marcantonio Bentegodi e valida per l'anticipo della dodicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

I rossoblù hanno vinto col risultato di 0-2, reti di Giaccherini al 6° e Donsah al 14°.



Mirante 6: fatta eccezione per un intervento nel primo tempo, partita da paglia e caffé per il portierone rossoblù.

Rossettini 6: si cala bene nel nuovo ruolo di terzino, mostrandosi più affidabile anche se meno esplosivo di Ferrari. Ma questa era una partita da non sbagliare e la sua esperienza ha dato tranquillità al reparto.

Maietta 6/7: accolto da eroe a Verona, non si lascia commuovere e dal fischio d'inizio sfodera gli artigli. Impeccabile.

Gastaldello 6,5: guida la difesa con esperienza.

Masina 7: nel primo tempo sembra il Maldini dei bei tempi, si stacca con tempismo perfetto e mette al centro due palloni che si tramutano in oro per Giaccherini e Donsah. Dopo aver spaccato la partita cala i giri e si concentra con profitto sulla fase di copertura. Pendolino.

Diawara 6/7: il non giovane distribuisce palloni con la tranquillità di un veterano senza andare mai in crisi. Diamante in fase di lavorazione.

Donsah 7-: inserimento bruciante e primo acuto in rossoblù per lui, a coronamento di un match di sostanza. Rischia il rosso nella ripresa, l'arbitro lo grazia e Donadoni lo preserva sostituendolo con Taider.

Rizzo 6+: match sostanzioso e intelligente, mette gamba e cuore al servizio della squadra.

Brienza 6+: mettere due piedi buoni sulla linea mediana sta pagando, ovviamente le primavere sono parecchie ed è fisiologico un calo nella ripresa.

Giaccherini 7+: gol capolavoro con una girata al volo di sinistro su cross al bacio di Masina, una spina costante nei fianchi della retroguardia scaligera. Folletto.

Destro 6: due settimane fa il cross di Masina mezzo lisciato si sarebbe accomodato nei pressi della bandierina gettando noi e lui nella depressione più cupa, stavolta si trasforma in un assist per l'accorrente Donsah. Wind of change.


Brighi 6-: entra al 62° al posto di Brienza, si mangia un gol sparando un drop sopra alla copertura del Bentegodi da ottima posizione.

Mounier 6: entra al 72° al posto di Giaccherini e mette brio nel finale facendo respirare la difesa.

Taider 6: entra al 77° al posto di Donsah, palo e traversa con lo stesso tiro. Mago della carmabola.



Allenatore Roberto Donadoni 7: la bacchetta magica non ce l'ha nessuno, nemmeno lui. Ma a volte basta un minimo di criterio logico, compiti semplici ma chiari per tutti per cambiare il volto di una squadra in soli dieci giorni di lavoro. Da undici pecorelle spaurite ad un gruppo cinico ed aggressivo che ha messo in cassaforte il risultato in 15 minuti e poi ha controllato senza patemi la reazione (sterile) di un Verona tramortito. Sarebbe miope esaltarsi e credere che tutti i problemi e le lacune della rosa siano state risolte per magia: ma adesso abbiamo un punto di partenza sul quale lavorare, sei punti di platino in più in classifica e soprattutto entusiasmo da vendere, merce rara da queste parti, quasi quanto una cassa di acqua Cerelia (messaggio NON promozionale) nel deserto.


Arbitro Orsato 6+: nel complesso un buon arbitraggio, tiene l'animosità bassa in un match molto delicato per entrambe le squadre. Il fallo di Donsah era da cartellino arancione, buon per noi.



- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca QUI

sabato 7 novembre 2015

Verona-Bologna 0-2: video highlights e gol della partita [2015/16]

Verona vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Verona, disputata sabato 07/11/2015 allo stadio Marcantonio Bentegodi e valida per l'anticipo delle ore 18 della dodicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 0-2.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale Bologna Fc 1909
- You Tube, canale FreeSoccer

Verona-Bologna 0-2
Marcatori: 6° Giaccherini, 14° Donsah



I gol


- Per le pagelle clicca QUI

domenica 1 novembre 2015

Bologna-Atalanta 3-0: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Atalanta
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Atalanta, disputata domenica 01/11/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'undicesima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 3-0.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale Zidanekrisz
- You Tube, canale Matt3 !
- You Tube, canale FootballCompsHD

Bologna-Atalanta 3-0
Marcatori: 52° Giaccherini, 58° Destro, 85° Brienza

I gol




mercoledì 28 ottobre 2015

Bologna-Inter 0-1: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Inter
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Inter, disputata martedì 27/10/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo della decima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 0-1. Inter in dieci uomini dal 60° minuto per l'espulsione di Melo.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Veoh, canale torogiacomino
- You Tube, canale ALXrecords

Bologna-Inter 0-1
Marcatori: 67° Icardi

Sintesi Sky

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Bol-Int 0-1 [15/16]



Il gol di Icardi



sabato 24 ottobre 2015

Carpi-Bologna 1-2: video highlights e gol della partita [2015/16]

Carpi Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Carpi, disputata sabato 24/10/2015 allo stadio Alberto Braglia di Modena e valida per l'anticipo della nona giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 1-2. Carpi in dieci uomini dal 38° per l'espulsione di Lollo.

Buona visione!


- Veoh, canale torogiacomino
- Facebook, News e Calciomercato
- Facebook, James C Torogiacomino



Carpi-Bologna 1-2
Marcatori: 24° Letizia, 47° Gastaldello, 93° Masina

Sintesi Sky

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Car-Bol 1-2 [15-16]

Carpi-Bologna 1-2

Gli highlights di Carpi-Bologna 1-2 Sky Sport

Posted by News e Calciomercato on Sabato 24 ottobre 2015


Il gol di Masina e l'esultanza sotto il settore ospiti (audio stadio)
Adam Masina all'ultimo Respiro !!!

Carpi Bologna 1-2 il gol di Adam Masina all'ultimo Respiro e dedicando il gol ai Tifosi Rosso Blu' !!!

Posted by James C Torogiacomino on Sabato 24 ottobre 2015

domenica 18 ottobre 2015

Bologna-Palermo 0-1: pagelle rossoblù [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Palermo
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Palermo, disputata domenica 18/10/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo di mezzogiorno dell'ottava giornata del campionato di serie A 2015/2016.
I rosanero hanno vinto col risultato di 0-1, gol di Vasquez al 23°.



Mirante 6: sostanzialmente inoperoso, si vede arrivare davanti Vasquez penetrato come un coltello caldo nella difesa di burro rossoblù e nulla può fare se non raccogliere la palla in fondo al sacco.

Ferrari 5+: con tutti i suoi limiti ci prova sempre, finché Rossi non lo toglie dal campo. Dispiace, ma un esterno che non sa crossare in serie A non può trovare spazio. Se un giorno si volesse finalmente tentare la carta della difesa a tre, potrebbe tornare al suo ruolo naturale.

Rossettini 4: osserva Gilardino volare in cielo e stampare la palla sulla traversa senza nemmeno rendersi conto che aveva perso già l'uomo dopo il primo passo. L'anello debole della retroguardia, e pensare che qualche genio oggi lo ha preferito in campo al posto di Oikonomou.

Gastaldello 6-: il salvataggio su Gilardino lo riabilita, a dimostrazione che anche i fittoni hanno una loro utilità.

Masina 5: insipido come un trancio di tonno al naturale lavato in lavatrice, ha se non altro il merito di mettere sulla testa di Destro la palla del possibile pareggio.

Diawara 6-: primo tempo di personalità, nella ripresa sparisce lentamente dal campo.

Rizzo 5: tanta confusione e appoggi sbagliati, sfortunato nella ripresa quando Sorrentino gli nega il gol con una super parata.

Taider 5-: il fantasma del giocatore tignoso e abile negli inserimenti che ricordavamo.

Brienza 4: palloni persi, corner tirati rasoterra, palle scodellate a caso in zone deserte dell'area avversaria. Nel finale ha sul sinistro la palla del pari, la svirgola malamente sul fondo. Arrivato come rincalzo da utilizzare nei finali di gara in caso di emergenza, è stato tenuto in campo 90 minuti: a metà ripresa deve aver avuto la visione di San Pietro sulla traversa come Fantozzi nella famosa partita scapoli-ammogliati.

Mounier 6-: nel primo tempo ha una buona palla per sbloccare l'incontro, ma non riesce a saltare il portiere in uscita bassa. Nella ripresa pur di non mettere in mezzo la sfera per Destro, ha preferito tentare di entrare in porta col pallone. Ma nonostante l'amore morboso per la palla e il suo intestardirsi nei dribbling al di là di ogni logica, ad oggi è l'unico uomo che sa rendersi pericoloso e creare qualche lampo dal nulla. Rossi lo toglie nel momento in cui bisognava tentare il tutto per tutto.

Destro 4-: lo specchio di questa squadra sterile come un mulo. Nel primo tempo fa un buon movimento, ma il portiere legge le sue intenzioni ed esce soffiandogli la palla. Nella ripresa il dramma di un giocatore che si sta bruciando come accadde prima di lui ad altri giovani bomber come Nicola Ventola e Acquafresca: cross al bacio di Masina, uno di quei miracoli sportivi che accadono una volta, al massimo due in una stagione...e lui lasciato tutto solo dai difensori rosanero cosa fa? Si avvita sulla palla e la accompagna sul fondo tra l'incredulità dei compagni e di uno stadio intero che prima ammutolisce e poi scomoda i santi di mezzo calendario. Che altro aggiungere? Come diceva Ligabue, ho perso le parole. Speriamo trovi dentro di lui la forza di uscire da questa spirale di negatività che lo ha inghiottito: un suggerimento posso darglielo, guardi la sua busta paga. E se non bastasse, posso spedirgli la mia per fare il confronto.


Donsah 6: entra al 59° al posto di Taider, al rientro dopo l'infortunio non è sembrato ancora in condizione, ma rappresenta sicuramente un elemento più solido rispetto ai compagni di reparto. Riesce con un numero sulla fascia a trovare la conclusione da posizione defilata, Sorrentino gli dice di no.

Mancosu 5/6: entra al 69° al posto di Mounier, ha una buona palla sul destro ma si allarga troppo e permette al portiere di chiudergli lo specchio.

Falco s.v: entra all'85° al posto di Ferrari, mossa della disperazione.



Allenatore Delio Rossi 4: tralasciamo il risultato per un attimo...chi tiene fuori Oikonomou, il migliore uomo della retroguardia, l'unico difensore capace di rendersi pericoloso anche in avanti, non deve essere esonerato, ma interdetto.
Ok, ora parliamo del risultato: è la logica conseguenza di un mix di allucinata visione tattica e di una campagna acquisti ritardata e visionaria: per vedere in questi ragazzi dei potenziali campioni già pronti al debutto ci vuole una bella dose di ottimismo. O di stupefacenti, ma di quelli buoni. Pagherà Rossi, perché un allenatore che vince 3 partite su 16 e in questa stagione ha l'imbarazzante ruolino di una vittoria e otto sconfitte (7 in campionato e una in coppa Italia contro il "Real" Pavia) non può essere confermato. Sarà la prima testa a cadere, ma non deve essere l'unica: se col nuovo allenatore non ci sarà un rapido cambio di marcia, lo dovrà seguire a ruota Corvino.


Arbitro Fabbri 5/6: nel primo tempo dimentica i cartellini negli spogliatoi.



- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca QUI

Bologna-Palermo 0-1: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Palermo
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Palermo, disputata domenica 18/10/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo di mezzogiorno dell'ottava giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 0-1 per i rosanero.

Buona visione!


- Calcionow.it
- Veoh, canale torogiacomino

Bologna-Palermo 0-1
Marcatori: 23° Vasquez


Se non visualizzi la finestra clicca qui: Bol-Pal 0-1 [15/16]

Gol di Vasquez
Initialize ads



- Per le pagelle clicca QUI

domenica 4 ottobre 2015

Juventus-Bologna 3-1: video highlights e gol della partita [2015/16]

Juventus vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Juventus, disputata domenica 04/10/2015 allo Juventus Stadium e valida per la settima giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale JuventusHighlightsTV
- Veoh, canale torogiacomino

Juventus-Bologna 3-1
Marcatori: 5° Mounier, 33° Morata, 52° Dybala (rig.), 63° Khedira


Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Juv-Bol 3-1 [15/16]



sabato 3 ottobre 2015

Il Bologna FC festeggia 106 anni di storia: buon compleanno BFC!

Compleanno 106 del Bologna F.C. 1909

Il Bologna F.C. 1909 festeggia oggi 106 anni di storia: il 3 ottobre 1909 fu fondato presso la birreria Ronzani in via Spaderie per iniziativa di un giovane boemo, Emilio Arnstein, che una volta capitato sotto alle due torri cercò giovani che condividessero la sua passione.
Fu eletto presidente Lous Rauch, odontoiatra svizzero, Arrigo Gradi fu il primo capitano e fu proprio lui ad ispirare di adottare come colori sociali il rosso e il blu, presentandosi agli allenamenti con una maglia a scacchi rossoblù di un collegio svizzero nel quale aveva studiato. L'anno seguente agli scacchi furono sostituite le strisce verticali, manenendo i colori originali.
E il mito ebbe inizio.

Da allora sono trascorsi 106 anni: anni gloriosi intrisi di storia, 7 scudetti (sarebbero otto se ci avessero assegnato quello revocato al Torino nel 1927), 85 campionati di serie A, due Coppe Italia, due coppe dell'Europa Centrale (l'equivalente all'epoca di quello che oggi è la Champions League), una Mitropa Cup, una Coppa di Lega Italo-Inglese, un Trofeo Internazionale dell'Expo Universale di Parigi, una Coppa Intertoto.
Protagonisti principali della storia ultracentenaria del Bologna F.C. 1909

Tanti sono i campioni che hanno indossato i nostri colori: tra tutti Angelo Schiavio, Carlo Reguzzoni, Amedeo Biavati, Gino Cappello, Cesarino Cervellati, Gino Pivatelli, Giacomo Bulgarelli, Helmut Haller, Harald Nielsen, Ezio Pascutti, Giuseppe Savoldi, Carlo Nervo, Roberto Baggio, Giuseppe Signori, Marco Di Vaio.
Tra gli allenatori impossibile non citare Hermann Felsner, Arpad Weisz, Fulvio Bernardini, Edmondo Fabbri, Bruno Pesaola, Renzo Ulivieri, Carlo Mazzone.
Tra i presidenti, uno solo si erge sopra a tutti: il mitico Renato Dall'Ara, al quale è oggi intitolato il nostro stadio.

E' curioso e triste che tanti ragazzini di oggi pensino che siamo una squadra provinciale, a livello di Atalanta e Chievo, inferiore a Palermo e Udinese. Noi abbiamo fatto la storia del campionato italiano, noi rappresentiamo l'élite del calcio italiano.
Siamo la quinta squadra d'Italia come numero di scudetti, dietro solo a Juve, Milan, Inter e Genoa.

E anche se oggi i giorni di gloria sono lontani, noi abbiamo il DNA vincente e finché trasmetteremo ai nostri figli l'orgoglio di sventolare fieramente al cielo una bandiera rossoblù, consapevoli di ciò che quei colori hanno rappresentato, rappresentano e rappresenteranno sempre, il mito dello squadrone che fece tremare il mondo non morirà mai, ma resterà in eterno scolpito nella storia: nell'attesa di aggiungere nuove immagini di successi ad un album impolverato che merita di essere sfogliato dalla prima all'ultima pagina.

A seguire il bellissimo video diffuso dal canale You Tube della società che raccoglie in pochi minuti i filmati più rappresentativi di questa bellissima avventura.


Buon compleanno Bologna: noi saremo sempre con te, nel bene e nel male, finché morte non ci separi.

#BFC106: la storia rossoblù in un breve filmato


- Per visualizzare gli inni ufficiali e le canzoni dedicate al Bologna, clicca QUI

- Per i video e i testi dei cori dedicati al Bologna dai tifosi della curva Bulgarelli/Andrea Costa, clicca QUI

lunedì 28 settembre 2015

Bologna-Udinese 1-2: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Udinese
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Udinese, disputata domenica 27/09/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la sesta giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Risultato finale: 1-2 per i friulani.

Buona visione!


- OkGoals
- Veoh, canale torogiacomino

Bologna-Udinese 1-2
Marcatori: 31° Mounier, 61° Badu, 85° Zapata



Replica integrale primo tempo audio stadio

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Bol-Udi 1-2 1°T

Replica integrale secondo tempo audio stadio

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Bol-Udi 1-2 2°T

I torti arbitrali

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Bol-Udi, torti arbitrali


- Per le pagelle clicca QUI

domenica 27 settembre 2015

Bologna-Udinese 1-2: pagelle rossoblù [2015/16]

Bologna F.C. 1909 vs. Udinese
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Udinese, disputata domenica 27/09/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la sesta giornata del campionato di serie A 2015/2016.
I friulani hanno vinto col risultato di 1-2: al provvisorio vantaggio di Mounier (31°) hanno risposto Badu (61°) e Zapata (85°).



Mirante 6: incolpevole sui gol, anzi, sul primo aveva anche compiuto un mezzo miracolo, peccato che i difensori in modalità fittone abbiano lasciato a Badu il tempo di rialzarsi, prendere un caffé, grattarsi il deretano e insaccare comodamente a porta vuota.

Ferrari 5: il magazziniere deve avergli lucidato le scarpe con della vasellina, visto che non indovina uno stop nemmeno per sbaglio. Purtroppo in certi casi impegno e dedizione non sono sufficienti per improvvisarsi giocatori di serie A, a maggior ragione se adattati a coprire per necessità un ruolo non proprio.

Rossettini 5-: ancora una prestazione da dimenticare, se Gastaldello viene mandato a giocare con la primavera, lui ad oggi faticherebbe a trovare posto da titolare tra gli esordienti regionali.

Oikonomou 6: ancora una volta, l'unico faro della retroguardia. Peccato che attorno a lui rotolino balle di paglia come nei migliori film western.

Masina 5: involuzione clamorosa rispetto al giovanotto pieno di personalità e strapotere fisico che avevamo ammirato nella scorsa stagione. Forse non è stato lui a fare un passo indietro, ma sta semplicemente scontando il salto di categoria: in serie A se si dorme si paga dazio, sempre.

Diawara 6+: se si tiene conto della giovane età, sbaglia poco e smista palla con disciplina, ma in certi frangenti del match chi occupa la sua posizione deve prendere le redini del gioco e lui non è ancora pronto per questo.

Rizzo 6-: l'incursione sul fondo e l'assist per Mounier, poi nella ripresa consegna la sua foto a chi l'ha visto.

Pulgar 5+: troppo scolastico, non osa mai una giocata che possa fare la differenza.

Giaccherini 5,5: al rientro dopo l'infortunio, dura solo mezz'ora e poi si rompe di nuovo come quelle graziose automobiline cinesi con la carica a molla che vanno tre volte e poi, puff, d'incanto smettono di funzionare. Nei pochi minuti in campo non aveva certamente brillato, andando spesso a pestare i piedi sia a Rizzo che a Mounier. Perché schierarlo (di nuovo) dal primo minuto se non è ancora pronto??

Mounier 6+: il gol, qualche bella iniziativa nel primo tempo, poi "il Nulla" de "La storia infinita" inghiotte pure lui.

Destro 5+: il più per l'assist a Brienza, malamente sprecato da quest'ultimo. Per il resto fatico a valutare la sua prova con aggettivi tecnici e non ho nemmeno voglia di farlo perché in fondo mi dispiace da morire per lui, ma soprattutto per il Bologna che ha puntato tutto sulla sua esplosione definitiva: ma la miccia per ora è decisamente bagnata. Quindi lascio spazio alle metafore: se fosse un sapore, sarebbe acqua distillata, se fosse un colore, un vivace grigio ghisa. Se poi quando finalmente si ricorda che è pagato per fare gol e si smarca, il suo compagno Brienza piuttosto che servirlo preferisce dribblare la bandierina del calcio d'angolo e due fotografi per poi tirare a salve, vabbé, tanto vale toglierlo perché giustamente ci sta anche che scenda la catena a lui e a chi gli continua a dare fiducia. Altrove forse avrebbe già iniziato a testare la comodità di quelle belle poltrone rossoblù sotto alla tettoia, ma è fortunato perché le sue riserve l'unico posto che possono rubargli è quello sotto alla doccia. Non ci siamo, per niente.


Brienza 4: entra al 30° al posto di Giaccherini, spreca un pallone servitogli da Destro calciando malamente sul fondo la palla del possibile 2-0 in chiusura di frazione e nella ripresa si intestardisce a voler cercare la conclusione personale ignorando Destro tutto solo a centro area. Andrebbe per punizione messo in isolamento a guardare per 48 ore il famoso spot di un profumo francese dei primi anni '90. "Egoiste".

Taider 5/6: entra al 74° al posto di Rizzo, non incide.

Mancosu 5,5: entra all' 75° al posto di Destro, l'unico pallone in profondità che gli arriva se lo porta sul fondo.



Allenatore Delio Rossi 5: rischia il rientrante Giaccherini dal primo minuto e la scelta non lo premia, visto che l'ex nazionale nella mezz'ora concessagli dai suoi muscoli di cristallo non stava certamente brillando. Nella ripresa toglie Destro, scelta che ci sta alla luce del poco che il numero 10 sta dando alla squadra in questo avvio di stagione, ma forse prima di chiamare cambio dovrebbe pensare a chi ha in panchina: ma questa non è colpa sua, ma bensì di chi ha pensato di affrontare la serie A senza munirsi di una valida alternativa in avanti. Nel primo tempo la squadra regge bene, ma nella ripresa, come al solito, si scioglie come un calippo in un solarium. Rischia fortemente l'esonero: se non compirà un'impresa contro una Juve ferita e vogliosa di trovare il primo acuto davanti al proprio pubblico, dopo la sosta non lo vedremo più sulla panchina del Bologna. Pagherà lui, anche per colpe non sue: ma se poteva dare un 10% di valore aggiunto ad una squadra che ad oggi sembra totalmente inadeguata per la categoria, beh, francamente non sembra avere inciso in positivo.


Arbitro Gervasoni 4: carica subito di ammonizioni i rossoblù, spesso nemmeno sanzionando con la punzione degli interventi di pari gravità dei friulani. Forti dubbi sul gol di Badu, dalle immagini sembra fuorigioco netto. Indisponente in vari frangenti, se gli arrivano la metà degli auguri indirizzatigli dalla curva, questa settimana lo sciacquone del suo WC avrà molto lavoro da svolgere.



- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca QUI

giovedì 24 settembre 2015

Fiorentina-Bologna 2-0: video highlights e gol della partita [2015/16]

Fiorentina vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Fiorentina, disputata mercoledì 23/09/2015 allo stadio Artemio Franchi e valida per la quinta giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Veoh, canale torogiacomino
- Vine, utente Arka Direk
- You Tube, utente LB95 X

Fiorentina-Bologna 2-0
Marcatori: 71° Błaszczykowski, 82° Kalinic


Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Fio-Bol 2-0 [15/16]

Gol di Błaszczykowski


Gol di Kalinic


- Per le pagelle clicca QUI

Fiorentina-Bologna 2-0: pagelle rossoblù [2015/16]

Fiorentina vs. Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Fiorentina, disputata mercoledì 23/09/2015 allo stadio Artemio Franchi di Firenze e valida per la quinta giornata del campionato di serie A 2015/2016.
I viola hanno vinto col risultato di 2-0, reti di Blaszczykowski al 71° e Kalinic all'82°.



Mirante 6-: sulla rete di Blaszczykowski poteva forse coprire meglio il primo palo.

Ferrari 5: ci capisce poco e nulla. Un enorme passo indietro.

Rossettini 4/5: commette ingenui falli al limite dell'area e si dimentica di Kalinic in occasione del gol del raddoppio che mette i chiodi sulla bara rossoblù.

Oikonomou 6+: unico sufficiente della retroguardia, lotta fino all'ultimo secondo.

Masina 5-: fa il compitino senza osare mai, ciò nonostante commette più di un'ingenuità.

Diawara 5,5: primo tempo sufficiente, macchiato da un'ingenua ammonizione. Crolla nella ripresa.

Taider 5,5: regge a fatica nel primo tempo, cala vistosamente nella ripresa.

Pulgar 5/6: il meno peggio del centrocampo.

Rizzo 5: all'intervallo una grafica lo indica come il giocatore che ha percorso più chilometri, forse sarà andato a correre nel parcheggio ospiti perché sul terreno di gioco ci si accorge di lui solo quando Rossi lo richiama in panchina.

Mounier 5: non è la sua partita, si incarta nei dribbling e non salta mai il diretto avversario. Sostituito ad inizio ripresa.

Destro 5+: voto d'incoraggiamento perché una punta d'area come lui che pressa poco e fatica a far salire la squadra non può essere giudicato sufficiente se prima a tu per tu col portiere si fa ipnotizzare e poi cicca una palla invitante ai limiti dell'area piccola. Dispiace bocciarlo ancora, perché se non altro questa sera era riuscito ad arrivare su due dei pochi palloni giocabili serviti dai compagni e si era procurato un paio di calci di punizione. Forza Mattia, noi ci crediamo ancora, ma ora è tempo di sbatterla dentro: il credito sta finendo.


Brienza 5,5: entra al 64° al posto di Mounier, l'assist per Destro e poco altro.

Falco s.v.: entra al 76° al posto di Taider, qualche sgroppata fine a se stessa.

Acquafresca n.g.: entra all' 81° al posto di Rizzo, pochi secondi prima del raddoppio viola. Non giudicabile.



Allenatore Delio Rossi 5-: la squadra lascia da subito il pallino del gioco nelle mani dei viola, rinunciando ad offendere. Nonostante l'atteggiamento rinunciatario, nel primo tempo è il Bologna ad andare più vicino al gol con Destro, mentre la Fiorentina non concretizza il totale predominio in limpide occasioni da rete. Ancora una volta i rossoblù crollano nettamente nella ripresa, lui prova a metterci una pezza ma peggiora le cose. Ha tutti gli alibi del mondo per quanto riguarda il mercato completato in ritardo, ma una squadra di giovani che crolla fisicamente al 60° non si era mai vista: probabilmente ci sono carenze tattiche che portano tutti a correre a vuoto e sprecare inutilmente preziose energie. Con l'Udinese, altra formazione in crisi, non ci saranno in palio solo i tre punti, ma anche il futuro di Rossi e Colantuono sulle rispettive panchine: chi perde rischia l'esonero.


Arbitro Calvarese 6: arbitraggio sufficiente.



- Per vedere il video con gli highlights della partita, clicca QUI

domenica 20 settembre 2015

Bologna-Frosinone 1-0: video highlights e gol della partita [2015/16]

Bologna F.C. 1909 Vs. Frosinone

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Frosinone, disputata domenica 20/09/2015 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la quarta giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Buona visione!

- Veoh, canale torogiacomino

Bologna-Frosinone 1-0
Marcatori: 27° Mounier

Servizio Sky

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: Bol-Fro 1-0 (15/16)

Bologna FC, il titolo del 1927 revocato e non assegnato: riprendiamoci l'ottavo scudetto!

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Il Bologna F.C. 1909 e l'ottavo scudetto, quello revocato al Torino e non assegnato: una storia risalente al 1927 che chi è appassionato alle vicende rossoblù non riesce a mandare giù nonostante siano trascorsi quasi 90 anni.

Ma facciamo luce sulla vicenda per chi non sapesse di cosa sto parlando.

Correva la stagione 1926/27, primo campionato organizzato su base nazionale in due gironi da dieci squadre.
Il Bologna, guidato dall'allenatore Hermann Felsner, si piazzò al secondo posto nel girone B alle spalle del Torino, accedendo alla fase finale che assegnava il titolo.
Nel Girone finale a sei squadre i granata si aggiudicarono ancora il primo posto con 14 punti, con due lunghezze di vantaggio sempre sui rossoblù.
Inutile l'ultimo turno che metteva di fronte i ragazzi di Felsner ai granata: i rossoblù ottennero una roboante vittoria per 5-0, umiliando i neo campioni d'Italia.
Ma l'autunno successivo scoppiò quello che fu definito il primo (e putroppo non ultimo) scandalo del calcio italiano, il cosiddetto "Caso Allemandi".

Il caso prende il nome dal terzino sinistro della Juventus Luigi Allemandi che fu corrotto da un dirigente del Torino, il dottor Nani, che gli anticipò la metà della somma pattuita di 50.000 lire per manipolare il risultato del derby del 5 giugno 1927 a favore dei granata.
Il match si chiuse sul 2-1 per il Torino.
Per i retroscena della faccenda, vi invito a consultare la pagina di wikipedia sul caso Allemandi: mi limito a constatare che, guardacaso, anche allora c'era di mezzo la Juventus, anche se questa volta non come parte corruttrice ma come parte corrotta.
In seguito all'uscita di alcune voci, la FIGC guidata dal podestà di Bologna Leandro Arpinati aprì un'inchiesta: grazie al rinvenimento di alcuni frammenti di una lettera nella quale Allemandi richiedeva il pagamento della restante somma pattuita, fu deciso di revocare lo scudetto al Torino e di squalificare il terzino, passato in estate all'Inter. La Juventus, tanto per cambiare, restò impunita perché dichiarata estranea ai fatti.
Formazione Bologna F.C. 1926/27

Ma chi subì la vera beffa fu il Bologna: nonostante il regolamento prevedesse chiaramente l'attribuzione del tricolore alla squadra seconda classificata in caso di squalifica della prima, lo scudetto non gli fu mai assegnato.
Quello del 1927 restò per anni l'unico campionato orfano di un vincitore: ad esso si aggiunse poi quello del 2005, quando il titolo revocato alla Juventus in seguito allo scandalo di Calciopoli non fu assegnato a nessuno a causa del coinvolgimento di tantissime squadre nell'inchiesta.
Si vocifera che Arpinati si oppose all'assegnazione del titolo temendo di essere tacciato di favoritismi in quanto podestà di Bologna.

La mancata assegnazione di quel trofeo ai rossoblù (sarebbe stato il secondo tricolore dopo quello conquistato nel 1925) fu la prima di tante ingiustizie subite dal Bologna nella sua ultracentenaria storia.
Tra le altre, impossibile dimenticare lo scandalo doping architettato nel 1964 per tarpare le ali ai ragazzi di Fulvio Bernardini: al termine di quella stagione i punti tolti furono restituiti e il Bologna, che terminò la stagione appaiato all'Inter di Herrera, potè dimostrare a tutti nel famoso spareggio di Roma quale fosse la squadra più forte del campionato, vincendo per 2-0 e conquistando il suo settimo ed ultimo scudetto.
E come non ricordare la più recente vicenda di Calciopoli che, nel 2005, vide i rossoblù recitare la parte della vittima sacrificale per permettere alla Fiorentina che si era rivolta alla cosiddetta "cupola" di mantenere la categoria: retrocedere con ben 42 punti rappresenta ad oggi un record nella serie A a 20 squadre che difficilmente verrà battuto.

Ora, dopo l'avvento di Joe Tacopina e Joey Saputo, per il Bologna si è aperta una nuova pagina di storia.

Nella conferenza stampa di presentazione abbiamo sentito più volte esaltare il passato del Bologna ed è stata ribadita a più riprese l'intenzione di intraprendere un percorso finalizzato a riportarlo presto ai vertici.
Noi tifosi vogliamo crederci, perché dopo anni di amarezze è bello lasciare spazio ai sogni: ma tornare a vincere uno scudetto sarà oggettivamente molto difficile.
In questo calcio, comandato dalle televisioni e schiavo di poteri che in Italia fanno la differenza più di undici fuoriclasse, non c'è spazio per le favole e i torti che subiscono le piccole squadre quando affrontano una big ne sono la chiara dimostrazione.

Servirebbe uno stravolgimento del sistema, ma perché ciò accada serviranno anni se non decenni: nel frattempo, perché non cercare di riparare ad un'ingiustizia del passato e restituire alla piazza un trofeo che le spetterebbe di diritto?

Chi vi sta scrivendo è laureato in legge, ma il suo percorso di vita lo ha portato a non intraprendere la professione legale: quando ero studente, durante le lunghe notti passate davanti a tomi enormi, ciò che mi spingeva a non mollare era il sogno di diventare avvocato per poter richiedere, un giorno, l'assegnazione dell'ottavo scudetto al Bologna.
Gli anni sono passati e ormai ho accettato il fatto di non poter essere io il promotore di questa battaglia, ma non ho mai rinunciato al risultato finale: pertanto credo che questo sia il momento perfetto per riprenderci quello che ci spetta.
Il nostro chairman Joey Saputo ha il carisma giusto per richiedere ufficialmente alla FIGC di assegnare al Bologna ciò che gli è stato scippato a causa di un eccesso di zelo di Arpinati.
Nel 2006 il commissario straordinario della FIGC Guido Rossi, noto simpatizzante dell'Inter, si prodigò molto per far sì che lo scudetto revocato venisse attribuito ai nerazzurri, arrivati addirittura terzi dopo Juventus e Milan: il primo titolo dell'Inter dopo 17 anni di digiuno arrivò attraverso le aule di tribunale e fu poi seguito da altri quattro campionati conquistati per meriti sportivi.
Ottenere l'ottavo scudetto per vie legali potrebbe essere un ottimo antipasto in attesa che arrivi finalmente un successo anche sul campo.

Presto arriveranno i risarcimenti di Calciopoli, quale migliore occasione per riesumare questa vecchia storia e portarla alla ribalta della cronaca?
Il Bologna è stato pesantemente danneggiato, la retrocessione ha posto fine all'era Gazzoni, la più vincente degli ultimi 40 anni: perché non fare leva su questo per rivendicare lo scudetto del 1927?
Joey, cancella un'ingiustizia: dopo anni di anonimato finalmente abbiamo al comando qualcuno che possa far sentire la nostra voce fino ai piani alti del calcio italiano.
Tutti ti stanno osservando e non approfittare ora della visibilità che hai donato al Bologna sarebbe un delitto: è un treno che non ripasserà più. Now or never.


Chiunque condivida il mio sogno, faccia in modo di far arrivare alla società questo messaggio con qualsiasi mezzo: per farci rispettare in futuro, iniziamo a far rispettare il nostro passato.

Riprendiamoci l'ottavo scudetto!

Forza Bologna.

La vicenda dello scudetto del 1927 illustrata dallo storico Carlo Chiesa


- Update 20-09-2015: il post, pubblicato in origine nel 2014, è stato aggiornato in seguito alle dimissioni di Joe Tacopina dalla carica di presidente e al passaggio di consegne a Joey Saputo.
- Update 26-05-2017: aggiunto video con spiegazione di Carlo Chiesa, in seguito alla folle richiesta di assegnazione da parte del presidente del Torino Urbano Cairo.

martedì 15 settembre 2015

Sampdoria-Bologna 2-0: video highlights e gol della partita [2015/16]

Sampdoria vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Sampdoria, disputata lunedì 14/09/2015 allo stadio Luigi Ferraris di Genova e valida per il recupero della terza giornata del campionato di serie A 2015/2016.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Veoh, canale Goal Channel

Sampdoria-Bologna 2-0
Marcatori: 75° Eder, 79° Soriano
Espulsi: 61° Rizzo

Per gli highlights di Sky clicca QUI

Gol Soriano


Espulsione Rizzo

Se non visualizzi la finestra, clicca qui: espulsione Rizzo

- Per le pagelle clicca QUI