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martedì 30 settembre 2014

Comunicato ufficiale del Forum Rossoblù sulla trattativa tra Tacopina, Saputo e Zanetti

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Il Forum Rossoblù dei tifosi del Bologna F.C. 1909 ha pubblicato oggi 30/09/2014 un comunicato ufficiale sulla trattativa che vede coinvolti da una parte Joe Tacopina e Joey Saputo e dall'altra Massimo Zanetti: sottoscritto dalla stragrande maggioranza degli utenti iscritti, rappresenta una presa di posizione forte e chiara.
La tifoseria del forum è compatta: si pretende che per una volta l'interesse del BFC venga messo davanti a tutto.
Il progetto ambizioso della cordata capiatanata da Tacopina e Saputo rappresenta un'opportunità per il Bologna e per la città e si invitano tutte le forze in campo a collaborare affinché vada in porto.

In particolare, è chiaro l'appello rivolto a Massimo Zanetti: grazie di tutto, ma non privarci di un sogno.

Vi invito a condividere il più possibile questo messaggio affinché questo muro alzato dall'informazione locale a protezione degli interessi e dei giochi di potere dei soliti noti venga abbattuto: non permettiamo a nessuno di convincerci che la nostra squadra del cuore e la nostra città non possono attirare l'attenzione di un grosso investitore.
E' grazie a questa mentalità cieca e ottusa che oggi Bologna e il Bologna non rappresentano più un'eccellenza in Italia e nel mondo.


A seguire il testo del comunicato e l'immagine originale.

Siamo tifosi del Bologna. Molti di noi vivono a Bologna o provincia, altri nel resto d'Italia e del mondo. Pier Paolo Pasolini diceva che tifare Bologna è una malattia che si prende da bambini e dalla quale non si guarisce più. Anche noi ci siamo ammalati da bambini di questa passione e non abbiamo alcuna intenzione di guarire.

In queste settimane e nelle ultime ore, Joe Tacopina e Joey Saputo, con parole chiare ed atti concreti ed inequivocabili, hanno espresso la loro volontà di acquisire la nostra squadra di calcio e regalarle un futuro non solo tranquillo, ma anche ambizioso. Per quanto ci riguarda, quel progetto ci piace, ci convince, e speriamo che arrivi in porto.

Chiediamo dunque che la città, ognuno per la sua parte, si adoperi attivamente perché questo accada, e siamo grati fin d'ora al sindaco Merola e all'assessore Rizzo Nervo per la sensibilità e l'attenzione già mostrati in tal senso. E confidiamo che anche Massimo Zanetti, che pure ringraziamo di cuore per l'impegno profuso in questi giorni per salvare i nostri colori, faccia un ulteriore sforzo di altruismo e lungimiranza, per aiutarci ad avverare un sogno.

Forza Joey. Forza Joe.

Forza Bologna.

Comunicato ufficiale Forum Rossoblù [30/09/2014]

Per sottoscrivere anche tu il comunicato, clicca su questo link.

Il futuro del Bologna si decide ora: da una parte la mediocrità eterna, dall'altra il possibile ritorno tra le grandi.

KEEP THE DREAM ALIVE:
CONDIVIDETE, CONDIVIDETE, CONDIVIDETE!

Tacopina & Saputo Vs. Zanetti & Guaraldi: quale futuro per il Bologna FC?

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Quando tutto lasciava presagire che Joe Tacopina e Joey Saputo fossero sul punto di chiudere la trattativa e togliere dalle grinfie di Guaraldi il glorioso Bologna F.C. 1909, ecco il colpo di scena: torna a farsi vivo Massimo Zanetti, quello del "se c'è bisogno io ci sono".
Lo stesso Zanetti che ha abbandonato la poltrona di presidente dopo meno di un mese senza aver mai visto una partita al Dall'Ara e che ha lasciato un "diversamente capace" quale Guaraldi al comando di un'azienda nella quale aveva investito 4 milioni di euro, assistendo dietro alle quinte e senza proferire verbo alla cessione sistematica di tutti i pezzi pregiati che componevano la rosa rossoblù. Lo stesso magnate che ha lasciato che il Bologna rotolasse in serie B dopo la cessione di Diamanti a mercato chiuso e che recentemente ha permesso che il club venisse penalizzato per il mancato pagamento dell'Irpef nei tempi previsti.
Quando mesi fa tutti lo invocavano e gli chiedevano di intervenire, l'unica risposta che è arrivata dal suo entourage è stata una fredda nota nella quale si declinava l'invito ad assumere un ruolo di primo piano nella gestione del club, che nel frattempo è stato amministrato in maniera demenziale e ha battuto in questi anni ogni record negativo della propria storia.
Proprio ora che esiste la concreta possibilità di finire in mano ad un gruppo di investitori sulla carta danaroso, Mr. Segafredo si è sentito in dovere di esporsi pubblicamente e in prima persona, dichiarando di avere l'intenzione di far fronte all'aumento di capitale necessario ad evitare che il Bologna rischi di fallire nei prossimi mesi e di voler partecipare direttamente alla gestione attraverso l'inserimento nel CDA di un suo uomo di fiducia, quel Luca Baraldi che da queste parti conosciamo bene per le non proprio illuminate operazioni Pisanu e Paponi col Parma.
Tempismo perfetto, non c'è che dire.

Questo tardivo intervento è suscettibile di molteplici interpretazioni: chi tira l'acqua al mulino dell'imprenditore trevigiano sostiene che sia stato un gesto di generosità finalizzato esclusivamente a permettere al Bologna di sopravvivere nel caso in cui la trattativa con gli americani non vada a buon fine; al contrario, chi parteggia per Tacopina & Saputo pensa che sia una trama dei soci per restare in sella e puntare alla costruzione del centro tecnico, da sempre unico e vero obiettivo dell'attuale proprietà.
Probabilmente la verità starà nel mezzo.

Ma cosa ci guadagnerebbe Zanetti ad aiutare Guaraldi?
Ovviamente per un imprenditore impegnato nella quotazione in borsa della propria impresa sarebbe sconveniente risultare coinvolto nel fallimento di una società della quale risulta socio: dare ossigeno al Bologna significa pertanto prendere tempo e scongiurare l'ipotesi che vi possano essere ripercussioni sui soci uscenti nel caso in cui i nuovi proprietari non siano realmente solvibili.
Un'altra chiave di lettura potrebbe imputare il coinvolgimento di Zanetti al fatto che gli americani, consapevoli delle difficoltà in cui versava il club, non avrebbero voluto rilevare le quote dei soci ma procedere solo alla ricapitalizzazione del club: in questo caso coloro che fino ad ora avevano avuto la possibilità di stare sotto ai riflettori investendo cifre che nel calcio rappresentano poco più che degli spiccioli da allungare al lavavetri di turno al semaforo, si sarebbero trovati tra le mani partecipazioni di minoranza pressoché inutili.
Dovendo trattare con un interlocutore forte come Zanetti la cessione di un Bologna che non ha più la spada di Damocle delle prossime scadenze da onorare puntata sulla testa, Tacopina e Saputo si vederebbero così costretti a rivedere i propri piani in quanto non sarebbe più sufficiente procedere ad un aumento di capitale per avere la maggioranza ma verrebbe loro richiesto di liquidare anche lo stesso imprenditore trevigiano, Guaraldi e gli altri soci.
Dietro a questa seconda ipotesi, non ci sarebbe certamente il bene del BFC, ma esclusivamente quello delle tasche di coloro che hanno voluto giocare a fare i presidenti di serie A senza conoscere le regole: hanno sbagliato tutto quello che era possibile sbagliare nella gestione della società e ora dovrebbero farsi da parte rinunciando a quanto investito per evitare conseguenze ben peggiori nel caso in cui in seguito ad una richiesta di fallimento venisse scoperchiata la pentola dei conti.

Se davvero voleva il bene del Bologna perché Zanetti non è intervenuto a gennaio, impedendo a Guaraldi di vendere Diamanti e prendendo un paio di buoni giocatori per preservare quella serie A che era un bene primario in quanto permetteva di incassare decine di milioni di euro di diritti televisivi? Perché proprio ora?
Non poteva attendere gli esiti della trattativa con gli americani e nel caso in cui non fosse andata a buon fine aiutare il club facendo l'aumento di capitale? Così almeno sarebbe apparso agli occhi della piazza come il salvatore della patria e avrebbe tenuto lontani i sospetti che il suo coinvolgimento sia finalizzato solamente al recupero dei milioni di euro investiti una volta appurato che l'interesse degli investitori si era fatto concreto.

Se (e sottolineo se) il progetto di Tacopina e Saputo fosse serio e prevedesse nel prossimo futuro l'investimento di oltre 100 milioni di euro di cui 60 per la ristrutturazione dello stadio, lasciar passare questo treno solo per rientrare dei pochi denari versati nelle casse della società sarebbe egoistico e alquanto presuntuoso da parte di chi ha procurato solo danni gravissimi all'immagine del Bologna. E' come se acquistassi un'auto sportiva pagando solo l'anticipo, mi pavoneggiassi per il quartiere mostrandola a tutti e poi mi schiantassi contro un palo: posso pretendere di riportarla al concessionario e recuperare anche l'anticipo?
Cari signori, il mondo non funziona così: ora avete gli occhi di tutta la città puntati addosso e dovrete rispondere delle vostre azioni non solo ai tifosi, ma anche all'amministrazione locale, ingolosita dai dollari potenzialmente in arrivo.
Se la politica in questi anni ha partorito zero progetti di innovazione, chissà che nuove opportunità non possano nascere da questo piano ambizioso che farebbe sbarcare il nome della città di Bologna oltreoceano: infrastrutture e servizi all'avanguardia attorno allo stadio, nuovi posti di lavoro e, cosa più importante, una squadra di calcio vincente che renda finalmente onore alla sua storia.

Pertanto, signor Zanetti, se ha intenzione di investire quanto è nelle sue possibilità, ben venga il suo ingresso: nessuno oserà proferire verbo se ingaggerà un allenatore del calibro di Roberto Mancini (tanto per fare un nome uscito in questi giorni) e darà vita a un progetto finalizzato a riportare il Bologna in Europa nel giro di tre o quattro anni, procedendo alla ristrutturazione di uno stadio che ormai cade a pezzi e non sarebbe comunque a norma per giocare le coppe.
Ma se vuole farci mangiare sardine spacciandole per caviale, sappia che stiamo ancora vomitando dopo aver assaggiato il buon vinello del suo socio Guaraldi.

Esiste un'altra possibilità, ma non oso nemmeno immaginarla: Saputo e Zanetti assieme, due multimilionari che a braccetto riportano il Bologna in paradiso. A livello di immagine ne beneficerebbero entrambi, con Zanetti magari convinto ad accettare un ruolo decisionale di secondo piano in cambio di una partnership con il Montreal Impact che porti il nome Segafredo nel continente americano.

Tutte ipotesi: di concreto per ora non c'è nulla se non che il fallimento pare scongiurato o per lo meno posticipato.

Non ci resta che attendere, nella speranza che sia solo una mossa strategica in una trattativa complessa e che la cordata capitanata da Tacopina non si spazientisca e decida di investire altrove i propri dollari. A tirare troppo la corda si rischia che si spezzi...

Ci tengo a precisare che parlo da semplice tifoso che legge sugli organi d'informazione quello che entrambe le campane vogliono far sapere: non sono né amico né conoscente di qualcuno che sta nella stanza dei bottoni o millanta di avere accesso a informazioni riservate.
Quindi quando scrivo lo faccio col cuore, visto che non ho alcun interesse in gioco se non quello di poter andare in curva a sostenere un Bologna finalmente ambizioso dopo anni di buio pesto: un particolare che mi distingue nettamente da tanti personaggi del mondo dell'informazione che gravitano attorno ai rossoblù e hanno più di un interesse a tirare la volata ad una parte piuttosto che ad un'altra.

Meritiamo un'opportunità, meritiamo di sognare in grande.

Forza Bologna.

domenica 28 settembre 2014

Bologna-Cittadella 1-0: video highlights e gol della partita [2014/15]

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Cittadella, disputata sabato 27/09/2014 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la sesta giornata del campionato di serie B 2014/2015.

Buona visione!



Bologna-Cittadella 1-0
Marcatori: 1° Laribi

Servizio RAI
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Servizio SKY
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mercoledì 24 settembre 2014

Bologna: Tacopina conferma il versamento del milione di euro (video)

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Ecco un video del breve scambio di battute tra Joe Tacopina e un cronista il 24/09/2014: l'avvocato newyorkese, intercettato in via Indipendenza all'uscita dall'albergo poco prima di lasciare Bologna, ha confermato di aver versato il milione di euro di anticipo necessario a far sì che la trattativa passi alla seconda fase.

Ora non resta che attendere: i legali di entrambe le parti sono al lavoro.

Buona visione!


Fonte del video:
- You Tube, utente 1000cuorirossoblu

Joe Tacopina conferma di aver versato il milione di euro (video)


- Per informazioni sull'incontro col sindaco Merola clicca qui

Bologna, Joe Tacopina e Joey Saputo incontrano Merola: il sindaco dà pieno appoggio agli investitori

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Dopo il discusso rinvio, si è tenuto oggi mercoledì 24/09/2014 il tanto atteso incontro di Joey Saputo e Joe Tacopina col sindaco Virginio Merola.

All'uscita da Palazzo D'Accursio sguardi distesi, sorrisi e strette di mano: Tacopina ha affermato che l'incontro è stato molto positivo e che si è discusso della ristrutturazione del Dall'Ara e di un piano per realizzare un polo commerciale in zona antistadio.
Ha affermato che il milione di euro richiesto per avere l'esclusiva nella trattativa è già disponibile e che verrà versato anche in assenza di un accordo.

Più freddo Saputo, che si è dichiarato soddisfatto, ma ha frenato sui tempi di chiusura, dicendo che dovrà valutare il suo coinvolgimento dopo essere tornato in Canada e aver fatto le opportune verifiche.
L'italo canadese ha parlato anche di un eventuale coinvolgimento di Marco Di Vaio nel progetto, lasciando intendere che per l'ex capitano ci sarà sempre un posto nell'organigramma.

Ma la vera sorpresa è arrivata dalle forti dichiarazioni del sindaco Virginio Merola: il primo cittadino ha affermato che l'amministrazione è disposta a dare pieno sostegno alle iniziative degli investitori relative alla riqualificazione dell'area del Dall'Ara e che la città e il club si trovano di fronte ad un'opportunità senza precedenti, auspicando che la trattativa si chiuda in tempi brevi e esortando chiaramente Guaraldi a passare la mano senza porre condizioni.

Una presa di posizione netta che di fatto dà una spallata all'attuale presidente: l'amministrazione si è schierata dalla parte della cordata americana e il tira e molla dell'attuale proprietà viene visto come ostacolo ad un progetto che rappresenta un treno assolutamente da non perdere.
Stavolta gliene va dato atto, si è comportato davvero da primo cittadino.

La data prevista per il closing dovrebbe essere l'8 ottobre: manca ormai poco al termine di questa infinita trattativa.
Ora la palla passa a Guaraldi: da chi ha sempre agito per il proprio tornaconto e mai per il bene del Bologna F.C. 1909 c'è da aspettarsi di tutto.
Ma adesso le cose sono cambiate: è stato messo all'angolo, abbandonato dai soci e senza l'appoggio dalla politica locale.
No way out, Mr. President: è arrivato il momento di liberare l'ostaggio.


Fonte del video:
- You Tube, canale 1000cuorirossoblu

Intervista al sindaco Merola dopo il summit con Saputo e Tacopina (audio)


Joey Saputo e Joe Tacopina a Bologna, il sindaco Merola rimanda l'incontro

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Joey Saputo e Joe Tacopina, in questi giorni in città per incontrare le istituzioni e esporre il loro progetto di rilancio del Bologna nel caso in cui la trattativa di acquisizione del club andasse a buon fine, si sono visti annullare all'ultimo istante l'incontro in programma col sindaco Virginio Merola martedì 23/09/2014.
Al posto del primo cittadino era presente l'assessore allo sport Luca Rizzo Nervo.

Bologna è proprio una città strana: non intendo pronunciarmi sulla serietà o meno di questo gruppo di investitori statunitensi, ma il fatto che il sindaco decida di rimandare l'incontro per un improvviso impegno di lavoro è indicativo di quanto possa contare il Bologna Calcio per l'amministrazione locale.

Con ogni probabilità gli americani volevano sondare la disponibilità del primo cittadino a trattare temi quali la ormai necessaria e non più procastinabile ristrutturazione dello stadio Dall'Ara (di proprietà del comune) e verificare se vi siano i margini per attuare interventi significativi di restyling dell'impianto e/o rivedere i termini della concessione.
Non illudiamoci, nessuno viene dall'America a regalare soldi senza un progetto che possa comportare un ritorno economico e l'area dello stadio rappresenta per un club professionistico una potenziale fonte di grossi introiti se sviluppata e gestita con lungimiranza.
Per questo motivo, il ruolo delle istituzioni diventa di primaria importanza ai fini del buon esito della trattativa: dare piena disponibilità a valutare proposte che possano regalare alla città un impianto finalmente all'avanguardia e capace di ospitare eventi sportivi di caratura internazionale può essere importante quanto la disponibilità dell'attuale proprietario Guaraldi a cedere il club a condizioni accettabili.

Sarebbe opportuno che il "nostro" sindaco si premurasse di esplicitare la natura di questo improvviso impegno, visto che è lautamente stipendiato da noi per occuparsi di questioni che riguardano da vicino la nostra città: sarebbe grave se avesse preferito bere uno spritz in via del Pratello piuttosto che adoperarsi per far sì che chi intende investire qualche milione di euro sul nostro territorio possa trovare la piena collaborazione della politica locale.
A quei soliti simpaticoni che diranno "eh, ma avrà avuto cose più importanti da fare che pensare al calcio", voglio ricordare che un Bologna rilanciato come squadra di vertice darebbe linfa vitale a centinaia di attività commerciali nella zona dello stadio, per non parlare del notevole ritorno d'immagine per la città, con tutto ciò che ne conseguirebbe sul piano del turismo.
Ma questi discorsi forse sono troppo complessi per chi si è presentato in campagna elettrorale senza nemmeno sapere che il Bologna all'epoca militava in serie A...
Adesso in B ci siamo davvero, caro sindaco, e grazie alla pessima capacità di amministrare sua e dei suoi predecessori di treni (e metropolitane...) questa città ne ha già persi fin troppi: sarebbe gradito che chi si presenta qui per illustrare un progetto trovasse in lei un interlocutore sobrio e pronto a collaborare nell'interesse di quegli elettori che le hanno regalato il privilegio di rappresentarli. Chiediamo forse troppo?
Il futuro del Bologna e di Bologna non può essere rimandato in eterno.

P.S. Onde evitare altre figuracce, qualcuno informi Virginio che Saputo e Tacopina sono a Bologna per acquisire la squadra di calcio e non per trascrivere il loro matrimonio...

Ternana-Bologna 0-1: le pagelle rossoblù [2014/15]

Ternana Calcio Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Ternana, disputata martedì 23/09/2014 allo stadio Libero Liberati e valida per la quinta giornata del campionato di serie B 2014/2015.



Coppola 6+: una bella parata su un tiro dalla distanza di Falletti nel primo tempo, si ripete nel finale su un'altra conclusione da 25 metri di Meccariello. Qualche incertezza in uscita.

Garics 6: torna titolare dopo qualche turno di "riflessione", non combina danni e dopo le ultime uscite è già un successo.

Paez 6: senza infamia e senza lode fino all'infortunio che lo mette fuori causa.

Maietta 6+: prova finalmente sufficiente impreziosita da qualche bella chiusura.

Morleo 6-: bene in copertura, sterile e impreciso in avanti.

Matuzalem 6: meglio rispetto alle uscite precedenti.

Buchel 6: non verrà ricordata come una delle sue migliori prove, ma se non altro ci mette la giusta dose di aggressività.

Casarini 6+: tanta corsa a servizio dei compagni e un paio di giocate di qualità.

Laribi 6-: batte il calcio d'angolo che Marios insacca, per il resto più ombre che luci.

Troianiello 5: per correre corre, ma quando si tratta di finalizzare fa sempre la scelta errata o sbaglia appoggi elementari.

Cacia 6-: un colpo di testa neutralizzato da Brignoli nel primo tempo e poco altro.


Oikonomou 7: fa il suo ingresso al 22° al posto dell'infortunato Paez, entra bene in partita. Ad inizio ripresa realizza un bel gol con un preciso colpo di testa a fil di palo.

Bessa 6: entra al 73° al posto di Laribi, dà il suo contributo nel concitato finale riuscendo in qualche occasione a far salire la squadra.

Zuculini 5,5: entra all'80° al posto di Casarini, non ne indovina una.



Allenatore Lopez 6: torna al modulo con una sola punta, inserendo Troianiello alle spalle di Cacia. La squadra va a sprazzi, vince soffrendo ma non convince. Col Cittadella per lui sarà la prova del nove, da non fallire.



Arbitro Minelli 6-: ci vede bene in occasione del gol annullato alla Ternana per fallo su Coppola. Nel finale perde lucidità e diventa troppo casalingo.



- Per vedere il video con gli highlights della partita clicca qui

martedì 23 settembre 2014

Ternana-Bologna 0-1: video highlights e gol della partita [2014/15]

Ternana Calcio Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Ternana, disputata martedì 23/09/2014 allo stadio Libero Liberati e valida per la quinta giornata del campionato di serie B 2014/2015.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale torogiacomino

Ternana-Bologna 0-1
Marcatori: 48° Oikonomou

Servizio SKY
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[thanks to james c]



Video gol Marios Oikonomou (audio stadio)


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sabato 20 settembre 2014

Bologna-Crotone 0-2: le pagelle rossoblù [2014/15]

Bologna F.C. 1909 Vs. Crotone
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Crotone, disputata sabato 20/09/2014 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la quarta giornata del campionato di serie B 2014/2015.



Stojanovic 4,5: sul primo gol dei calabresi osserva la traiettoria del cross e lascia scorrere la palla sul secondo palo, quando bastava bloccarla oppure smanacciarla semplicemente sul fondo. Un paio di interventi poco più che di ordinaria amministrazione non ne riabilitano di certo la prestazione: forse se non era stato considerato come numero uno c'era davvero un valido motivo.

Ceccarelli 5: costruisce zero e fatica molto in copertura.

Paez 4: nel primo tempo con un intervento fuori tempo ha rischiato di provocare un'autorete. Ha grosse responsabilità sul secondo gol, in concorso con Maietta. Spacciato come grande colpo, si sta rivelando ancora troppo acerbo per giocare in prima squadra.

Maietta 4: altroché leader della difesa, lui è uno dei principali punti deboli. In occasione della rete dello 0-2 resta fermo come un fittone dopo una finta di Oduamadi. Birillo.

Morleo 2: non indovina un cross nemmeno per sbaglio e quando viene puntato dal suo uomo gira attorno a se stesso ricordando un chihuahua che cerca di mordersi la coda. Sarebbe semplicemente da 5, ma le dichiarazioni fatte post gara nelle quali accusa i tifosi di non avere pazienza nei confronti della squadra gridano vendetta. Sarebbero affermazioni gravi anche se fatte da un nuovo tesserato, ma sono del tutto inaccettabili da parte sua: proprio lui che lo scorso anno era titolare inamovibile in quella squadra vergognosa che ci ha fatto vivere una delle peggiori stagioni di tutta la storia rossoblù e che ora ha il privilegio di indossare la fascia di capitano. Fascia che una società degna di questo nome gli revocherebbe all'istante dopo questa infelice uscita. In futuro farebbe meglio a tacere: gliene sarebbero grati tutti i tifosi e sicuramente anche l'Accademia della Crusca.

Matuzalem 4: apporto pressoché nullo, non costruisce ed è troppo lento per fermare le incursioni degli avversari. Una volta i pensionati andavano a giocare a bocce per passare il tempo, oggi vengono ingaggiati e pagati a peso d'oro dal Bologna.

Buchel 5: al contrario dei compagni è nel vivo del gioco, ma troppo impreciso negli appoggi.

Laribi 4/5: dopo l'ottima prestazione di Pescara dietro alle punte, viene nuovamente schierato come interno, ruolo nel quale non incide.

Giannone 5+: è l'unico a dare qualche segno di vita, nel primo tempo una sua conclusione dalla distanza colpisce il palo esterno. Resterà l'unica seria minaccia alla porta del Crotone.

Acquafresca 5-: nella ripresa spreca malamente un contropiede che poteva portare al gol del pari.

Cacia 4/5: la squadra non gira, ma lui si nasconde sempre dietro all'avversario. Impalpabile.


Troianiello 5: entra al 64° al posto di Giannone, partecipa all'unica azione "pericolosa" della ripresa, un contropiede sprecato malamente da Acquafresca. Poi solo tanta confusione.

Bessa 5: entra al 75° al posto di Ceccarelli per dare manforte ad un centrocampo in crisi di identità, ma il suo contributo è pari a zero.

Bentancourt s.v.: entra all'80° al posto di Acquafresca, regala un pallone alla curva con una sforbiciata maldestra.



Allenatore Lopez 3: non trova di meglio da fare che schierare Laribi come mezzala, con pessimi risultati. Quando decide di apportare qualche correttivo toglie Giannone, il giocatore che forse aveva sfigurato di meno.
Se ci fosse una società, gli sarebbe già stato dato il benservito.


Arbitro La Penna 6: quando in campo c'è una squadra che non è mai in grado di creare episodi pericolosi, le possibilità di errore sono minime.


TIFOSI VOTO 6,5: fare il tifo quando non ci si riconosce per nulla negli undici fantasmi che vanno in campo è davvero dura. Finalmente a fine gara parte qualche sonoro fischio all'indirizzo della squadra: per avere il nostro sostegno bisogna meritarselo sputando sangue. E pensare che dopo una prestazione simile qualcuno ha anche la faccia tosta di accusare i tifosi di non portare pazienza...



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Bologna-Crotone 0-2: video highlights e gol della partita [2014/15]

Bologna F.C. 1909 Vs. Crotone
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Crotone, disputata sabato 20/09/2014 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la quarta giornata del campionato di serie B 2014/2015.

Buona visione!


Fonte del video:
- Dailymotion, canale torogiacomino


Bologna-Crotone 0-2
Marcatori: 46° Beleck, 82° Oduamadi



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lunedì 15 settembre 2014

Cessione Bologna: video dell'intervista dopo l'incontro Tacopina-Guaraldi

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Ecco il video dell'intervista rilasciata da Joe Tacopina al termine dell'incontro col presidente del Bologna F.C. 1909 Albano Guaraldi il 15/09/2014.

L'avvocato newyorkese è stato intercettato dai giornalisti fuori dalla sala delle Torri del circolo Bononia di via Castiglione e, sebbene abbia mantenuto il massimo riserbo sugli esiti del summit, è apparso ottimista sul fatto che la trattativa possa giungere ad una conclusione positiva.

Nei giorni scorsi Tacopina aveva dichiarato che il Bologna è il quinto club italiano quanto a numero di scudetti e che merita di tornare a quei livelli.
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare: ma visto che il presente ha come massima prospettiva la sopravvivenza del club oltre alle scadenze di fine anno, se si deve sognare, meglio farlo in grande.
In ogni caso non voglio illudermi: spero solo che il calvario della mia squadra del cuore abbia fine e che finalmente si possa tornare a parlare solo di calcio.

Il Bologna merita di tornare grande.

Buona visione!


Fonte del video:
- You Tube, utente UrsulaKrotz

Intervista a Joe Tacopina al termine del summit con Albano Guaraldi (video in inglese con sottotitoli)


sabato 13 settembre 2014

Pescara-Bologna 2-3: pagelle rossoblù [2014/15]

Pescara Calcio Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Pescara, disputata venerdì 12/09/2014 allo stadio Adriatico e valida per l'anticipo della terza giornata del campionato di serie B 2014/2015.



Coppola 4: grosse reponsabilità su entrambe le marcature degli abruzzesi. Nella prima si stende con colpevole ritardo, accompagnando la sfera in rete; nella seconda manca una facile presa e poi atterra Pasquato che si era avventato sul pallone, causando il rigore e beccandosi il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Serata no, riapre una partita che era chiusa.

Ceccarelli 6: partita tutto sommato sufficiente, nel finale salva il risultato respingendo la sfera sulla riga con l'aiuto del palo. In ripresa.

Paez 6,5: dopo la disastrosa prova contro l'Entella entra in campo teso, ma nella ripresa si riprende e sale in cattedra respingendo tutti i palloni che capitano dalle sue parti, anche se lascia un po' a desiderare nella marcatura di Salamon in occasione della prima rete del Pescara.

Maietta 5+: inizia malissimo, perdendo ingenuamente un pallone in area e costringendo Coppola all'unica parata della sua partita. Per il resto tante piccole incertezze. Non ci siamo.

Morleo 6: senza infamia e senza lode.

Matuzalem 5,5: corsa pesante e prevedibile nelle giocate. Non sta certamente dando quello che ci si aspetta da lui.

Buchel 7: tanta quantità impreziosita da un gol capolavoro dalla distanza che sblocca la partita.

Casarini 6/7: trova il suo primo sigillo in campionato con la maglia del Bologna riscattando l'opaca prova contro l'Entella. Costretto a lasciare il campo per infortunio a metà del secondo tempo.

Laribi 6,5: offre ad Acquafresca l'assist per il gol del raddoppio, cala vistosamente nella ripresa.

Acquafresca 6,5: schierato a sorpresa dal primo minuto, trova la rete del raddoppio che interrompe un digiuno di più di due anni. Speriamo che questo gol serva per il morale, ci sarà bisogno anche di lui. Nei prossimi giorni mi aspetto copiosa neve...

Cacia 6-: partita di sacrificio, non brilla particolarmente.


Bentancourt 5/6: entra al 61° al posto di Acquafresca, dopo pochi minuti si ritrova da solo a dover reggere tutto il peso dell'attacco, ma non riesce a tenere un pallone. Causa l'espulsione di Salamon nel finale.

Stojanovic 6/7: entra al 66° al posto di Cacia per sostituire l'espulso Coppola, intuisce il penalty di Maniero ma non ci arriva. Salva per due volte il risultato, ma si mostra un po' troppo insicuro nelle uscite. Fortunato nel finale quando una sua respinta di pugno carambolata sulla nuca di un avversario stava per infilarsi in rete.

Zuculini 6: entra al 74° al posto dell'infortunato Casarini, la sua aggressività si rivela utile nella bagarre finale.



Allenatore Lopez 6-: rilancia a sorpresa Acquafresca dal primo minuto e la mossa si rivela vincente. Nella ripresa dopo l'espulsione di Coppola sbaglia a togliere Cacia, l'unico che con la sua esperienza avrebbe potuto arpionare qualche pallone in avanti e far respirare la squadra. Infatti il Bologna va nel pallone e rischia più volte di capitolare. Salva la panchina, ma c'è ancora molto da lavorare.


Arbitro Candussio 5: dalle immagini il rigore per gli abruzzesi pare inesistente.



- Per vedere il video con gli highlights della partita clicca qui

venerdì 12 settembre 2014

Pescara-Bologna 2-3: video highlights e gol della partita [2014/15]

Pescara Calcio Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Pescara, disputata venerdì 12/09/2014 allo stadio Adriatico e valida per l'anticipo della terza giornata del campionato di serie B 2014/2015.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale torogiacomino

Pescara-Bologna 2-3
Marcatori: 28° Buchel, 30° Acquafresca, 37° Casarini, 52° Salamon, 66° Maniero (rig.)


se il video diventa nero, clicca qui per visualizzarlo

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lunedì 8 settembre 2014

Beppe Signori, video con tutti i 188 gol in serie A (67 col Bologna)

Beppe Signori con la maglia del Bologna
Beppe Signori, nato ad Alzano Lombardo il 17 febbraio 1968, è arrivato sotto le due torri nell'estate del 1998 dopo una sfortunata parentesi alla Sampdoria.
Ingaggiato dal presidente Gazzoni per regalare un altro campione alla piazza dopo la partenza di Roberto Baggio, aveva ereditato dal Divin codino non solo il numero dieci, ma anche l'onere di ridare entusiasmo ad un pubblico rimasto orfano del suo idolo.

Nonostante fosse un nome ancora altisonante, le perplessità erano tante: l'intervento alla schiena che aveva subito per la rimozione di un'ernia del disco e il suo scarso rendimento in quel di Genova facevano temere che fosse un giocatore in netta parabola discendente, già ampiamente appagato dopo aver segnato valanghe di gol e conquistato per ben tre volte il titolo di capocannoniere della serie A con la maglia della Lazio (1993, 1994 e 1996).

Quella realizzata in Polonia contro il Ruch Chorzow nella finale di ritorno della coppa Intertoto del 25 agosto 1998 è stata la prima di una lunga serie di reti che rilanciarono alla grande la carriera del bomber bergamasco.
La prima marcatura in serie A con la maglia del Bologna risale invece all'8 novembre 1998, all'ottava giornata contro la Roma: la foga con la quale Beppegol era entrato in porta col pallone e la sua successiva rabbiosa esultanza per un digiuno in campionato interrotto proprio contro i giallorossi, odiati nemici di tanti infuocati derby quando vestiva i colori biancocelesti, mi avevano fatto immediatamente capire che il rimpianto per l'improvviso e doloroso addio di Roberto Baggio avrebbe lasciato presto il posto ad un nuovo grande amore.
E così fu.

Giuseppe Signori fu un autentico idolo, un esempio per i compagni e un modello da seguire per tanti giovani tifosi rossoblù: in soli 171 centimetri racchiudeva un mix letale di corsa, grinta, caparbietà e fiuto del gol, tutti ingredienti che trovavano il loro sfogo in un sinistro esplosivo che metteva a dura prova la tenuta delle reti delle porte di tutti i campi d'Italia e d'Europa. Era capace di segnare sia in mischia che dalla lunga distanza, un implacabile cecchino sui calci piazzati, quasi infallibile dagli undici metri.

In sei stagioni con il Bologna ha totalizzato 178 presenze e segnato 84 reti: 67 in serie A (più una nello spareggio contro l'Inter valido per l'accesso alla Coppa UEFA 1999-2000), 14 nelle coppe europee (quarto miglior marcatore di tutti i tempi della storia rossoblu), 2 in Coppa Italia.

Un grandissimo bomber, rimasto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di vivere quel periodo storico: era un Bologna che su qualsiasi campo vendeva cara la pelle e il suo numero 10 ne era il degno rappresentante, nonché il capitano.

Ormai parecchi anni sono trascorsi dall'ultima volta che questo campione ha indossato la nostra maglia, ma le immagini delle sue prodezze sono ancora nitide nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di ammirarle: oggi i rossoblù non riescono nemmeno lontanamente a regalarci la magia di quelle stagioni irripetibili ed è tanta la nostalgia di quei tempi...
Non ritengo un caso che il Bologna sia retrocesso proprio la stagione seguente il suo addio, nel 2005: calciatori con questa classe e questo carisma significano tanto per uno spogliatoio, soprattutto nei momenti di difficoltà.

A seguire una serie di video che mostrano tutti i 188 gol segnati da Beppe Signori in serie A, 67 dei quali con la maglia del Bologna.
Purtroppo non esiste un unico filmato che mostri tutte le reti, pertanto occorre visualizzare i vari clip: per completezza, ho aggiunto anche i gol segnati con le maglie di Foggia, Lazio e Sampdoria perchè Giuseppe Signori non rappresenta solo una bandiera del Bologna, ma è un patrimonio di tutto il calcio italiano.

Buona visione!


I gol di Beppe Signori con la maglia del Bologna



Stagione 1998/1999 - 15 reti


Stagione 1999/2000 - 15 reti


Stagione 2000/2001 - 16 reti


Stagione 2001/2002 - 3 reti


I gol più belli di Beppe Signori con la maglia del Bologna


Giuseppe Signori commenta alcuni dei suoi gol in rossoblù



I 188 gol di Signori in serie A (1-37) (Foggia e Lazio 1991-1993)


I 188 gol di Signori in serie A (38-77) (Lazio 1993-1995)


I 188 gol di Signori in serie A (78-118) (Lazio 1995-1997)


I 188 gol di Signori in serie A (119-151) (Samp e Bologna 1997-2000)


I 188 gol di Signori in serie A (152-188) (Bologna 2000-2004)
[purtroppo mancano alcune reti]


Bologna-Lazio 2-1 2003/04, rete 186


L'addio di Signori al Dall'Ara, i cori e le lacrime
(Bologna-Lecce 2003/2004)



Il servizio di Dribbling sui 50 anni di BeppeGol (17/02/2018)


Fonte dei video:
- You Tube, canale Torogiacomino (video 1, 2, 3, 4)
- You Tube, canale Bologna Cento (video 5, 6)
- You Tube, canale FZisback4football (video 7, 8, 9, 10, 11)
- You Tube, canale fotorossoblu (video 12)


- Per vedere tutti i gol di Roberto Baggio con la maglia del Bologna clicca QUI

- Per vedere tutti i gol di Marco Di Vaio con la maglia del Bologna clicca QUI

domenica 7 settembre 2014

Bologna-Virtus Entella 1-1: pagelle rossoblù [2014/15]

Bologna F.C. 1909 Vs. Virtus Entella
Ecco le pagelle della partita tra Bologna e Virtus Entella, disputata domenica 07/09/2014 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la seconda giornata del campionato di serie B 2014/2015.



Coppola 6+: un paio di parate degne di questo nome salvano i suoi da un clamoroso tracollo nella ripresa. Per il resto qualche incertezza di troppo nella presa.

Ceccarelli 4: per la gioia di tutto lo stadio oggi Garics doveva scontare un turno di squalifica, ma lui lo ha sostituito più che "degnamente". Assente ingiustificato in copertura nell'occasione del gol dei liguri, nella ripresa un suo retropassaggio maldestro stava per regalare all'Entella il raddoppio. Svagato.

Paez 3: un disastro, mai visto esordio peggiore di un giocatore rossoblù al Dall'Ara. Salta a vuoto in occasione della rete di Sansovini, lasciando il suo uomo libero di sbagliare lo stop, aggiustarsi la sfera e battere Coppola. Subito dopo si addormenta regalando sempre a Sansovini una palla che poteva valere il raddoppio. Passaggi errati in sequenza, mai in anticipo sull'uomo. Poi nella ripresa il capolavoro, si fa anticipare ingenuamente da Mazzarani e lo stende in area di rigore: penalty netto per tutti, ma non per il direttore di gara. Se è quello visto oggi, ad Anfield al massimo poteva vendere le bibite.

Maietta 5-: doveva essere il nuovo leader della difesa, si dimostra insicuro e palesemente fuori condizione. Si mostra "carismatico" solo quando scaraventa un povero piccione stordito da una pallonata a bordo campo prendendolo per un'ala e lanciandolo come un sacchetto di rifiuti per le strade di Napoli: complimenti vivissimi per la sensibilità mostrata.

Morleo 5: Forrest corre e basta, ma in concreto non è in grado di mettere a centro area un pallone giocabile né di difendere degnamente neppure in serie B. Capitano del Titanic.

Matuzalem 4,5: sembra il nonno abbronzato di Krhin, con la differenza che lui sbaglia, se possibile, ancora più passaggi. Sarà la presbiopia.

Buchel 6-: unico giocatore se non vegeto, almeno vivo. Non a caso è lui a scaldare i guantoni di Pelizzoli con una conclusione dalla distanza nel primo tempo.

Casarini 4/5: non so se dopo l'incontro di oggi sia più fuori luogo lui in questo centrocampo oppure chi gli ha tagliato i capelli all'interno di un salone di acconciatori.

Laribi 5-: porta troppo palla senza alzare mai la testa, tremendamente impreciso negli appoggi, mai un inserimento pericoloso. Insipido.

Troianiello 5: quasi indisponente per tutta la partita, ad inizio ripresa sforna l'assist per il pari che ne riabilita, in parte, la prestazione. Troppo pieno di sé per fare la differenza, necessita di un bel bagno di umiltà. Cocco bello cocco.

Cacia 6: spinge in rete un cross di Troianiello, regalando un immeritato pari ai rossoblù. Per il resto del match pare quasi il sosia di Bianchi, ma quel quasi fa tutta la differenza del mondo perchè quell'unica palla che arriva lui almeno la butta dentro. L'impressione è che le sorti del Bologna in questa serie cadetta dipendano esclusivamente dalla sua vena realizzativa.


Pasi 5+: entra nella ripresa al posto di Casarini, prova un tiro da fuori da ottima posizione che infrange un capitello del portico di San Luca.

Abero 5: entra al 73° al posto di Troianiello e viene schierato come esterno d'attacco (?!). Geniale invenzione di Lopez, infatti perde malamente quei pochi palloni che filtrano dal suo lato offensivo.

Acquafresca n.g.: entra all'87° al posto di Laribi tra gli ululati del pubblico che notoriamente lo ama come una zanzara tigre che si infila in camera da letto. Troppo poco tempo per incidere: se si vuole recuperare sul serio questo giocatore, in partite come quella di oggi bisogna dargli un minutaggio maggiore, vista la cronica sterilità offensiva mostrata dalla squadra.



Allenatore Lopez 4-: non ci sta capendo nulla, fosse per me sarebbe già da sollevare dall'incarico. Ci mette 45 minuti a recepire che contro una squadra arroccata nella propria metà campo il modulo andava rivisto: ciononostante, nella ripresa lascia Cacia solo tra tre difensori mentre i compagni si continuavano a passare la palla in orizzontale senza riuscire mai a farla filtrare in area di rigore. Schiera in avanti Troianiello e Laribi che punte non sono, poi nella ripresa ci delizia con l'invenzione di Abero come esterno d'attacco, con Acquafresca (e vabbè) lasciato in panchina fino all'87°: una mossa suicida per una squadra che doveva a tutti i costi fare suoi questi tre punti.
Grazie mister, per quest'anno ho già visto abbastanza...


Arbitro Marchiori 4,5: parte male, si riprende ma poi capitola nella ripresa, quando nega un rigore nettissimo all'Entella. Visto che sono un tifoso rossoblù e non un gobbo, ammetto serenamente che il punto di oggi è stato letteralmente rubato.


TIFOSI VOTO 7: esordio stagionale in B con la curva piena, molto più di quanto meriterebbe come cornice questo gruppo di venditori di cocco strappati da Fusco dalle spiagge di Capri.
Bella l'accoglienza riservata ad Harald Nielsen, indimenticato bomber protagonista dello scudetto del 1964.



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Bologna-Virtus Entella 1-1: video highlights e gol della partita [2014/15]

Bologna F.C. 1909 Vs. Virtus Entella
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Virtus Entella, disputata domenica 07/09/2014 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la seconda giornata del campionato di serie B 2014/2015.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale torogiacomino

Bologna-Virtus Entella 1-1
Marcatori: 3° Sansovini, 54° Cacia



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martedì 2 settembre 2014

Bologna F.C.: commento alla chiusura del calciomercato estivo [2014/15]

Logo Bologna F.C. 1909
Alle ore 23, all'Ata Hotel Executive di Milano, si è chiuso il mercato estivo 2014.

Nell'ultima giornata utile il Bologna ha tesserato altri due giocatori.

Il primo è Riccardo Improta, attaccante esterno classe 1993 che arriva a titolo temporaneo dal Genoa: per lui lo scorso anno 19 presenze e 7 reti nelle fila del Padova, retrocesso in C al termine della stagione. In cadetteria ha vestito anche la maglia della Juve Stabia, totalizzando 27 presenze e 6 reti. Attualmente è infortunato e non sarà disponibile prima della fine di ottobre.

Il secondo è Daniel Bessa, un centrocampista brasiliano classe 1993 che arriva a sua volta a titolo temporaneo dall'Inter: nella scorsa stagione aveva militato nelle fila dello Sparta Rotterdam, collezionando 7 presenze e zero reti nella serie B olandese.

Due prestiti, a testimonianza del fatto che questa società sta navigando a vista: sulla carta, nessuno di questi due nuovi innesti pare in grado di far svoltare la stagione dei rossoblù.

Ma la notizia più grave è rappresentata dalla mancata cessione dei tre giocatori dall'ingaggio più pesante, ossia Robert Acquafresca, Michele Pazienza e Diego Perez.
Secondo le indiscrezioni, l'attaccante avrebbe rifiutato il trasferimento in serie A a Cesena; il centrocampista italiano avrebbe invece declinato un'offerta dell'Apoel Nicosia, club cipriota che parteciperà alla prossima Champions League.

Ora la situazione patrimoniale della società si fa molto seria ed aleggiano pesanti nubi sul futuro: Fusco ha fallito la sua missione, ossia quella di alleggerire il monte ingaggi permettendo alla società di sopravvivere alle prossime scadenze.
L'era Guaraldi ha probabilmente le ore contate, ma un club gravato da una simile zavorra diventa sicuramente poco appetibile per un ipotetico acquirente: speriamo che qualcuno si metta una mano sul cuore e l'altra sul portafoglio per non lasciare affondare il Bologna.


A seguire il riepilogo degli acquisti e delle cessioni del Bologna nel calciomercato 2014:

ACQUISTI
Troianiello (a, Palermo), Casarini (c, Lanciano), Ceccarelli (d, Padova), Giannone (c, Crotone), Laribi (c, Latina), Matuzalem (c, Genoa), Paramatti (d, Inter), Coppola (p, Milan), Cacia (a, Verona), Maietta (d, Verona), Zuculini (c, A. Sarandi), Yaisien (a, Trapani), Abero (d, Avellino), Riverola (c, Maiorca), Pasi (a, Santarcangelo), Oikonomou (d, Cagliari), Lombardi (p, Bassano), Bentancourt (a, Atalanta), Paez (d, Liverpool), Buchel (c, Lanciano), Improta (a, Padova), Bessa (c, Sparta Rotterdam).

CESSIONI
Christodoulopoulos (c, Verona), Laxalt (c, Inter), Krhin (c, Inter), Sorensen (d, Juventus), Cherubin (d, Atalanta), Antonsson (d, fine contratto), Cech (d, fine contratto), Natali (d, fine contratto), Moscardelli (a, Lecce), Cristaldo (a, Metalist), Curci (p, Roma), Mantovani (d, Palermo), Della Rocca (c, Palermo), Pisanu (c, Sliema), Capello (a, Cagliari), Bianchi (a, Atalanta), Paponi (a, Ancona), Ibson (a, Recife), Kone (c, Udinese), Pulzetti (c, Cesena), Crespo (d, Cordoba), Djokovic (c, Livorno).

Probabile formazione
BOLOGNA (4-3-3): COPPOLA; Garics, MAIETTA, PAEZ, Morleo; ZUCULINI, MATUZALEM, BUCHEL; GIANNONE, CACIA, LARIBI.

ALLENATORE: Lopez (nuovo).