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venerdì 22 dicembre 2017

Chievo-Bologna 2-3: video highlights e gol della partita [2017/18]

Chievo Verona vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Chievo Verona, disputata venerdì 22/12/2017 allo stadio Bentegodi e valida per la diciottesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Successo di platino dei rossoblù al Bentegodi, trascinati da un Mattia Destro finalmente sugli scudi.
Dopo 4 minuti Bologna in vantaggio: corner di Verdi, Destro è abile a svettare sul primo palo e a battere Sorrentino con un preciso colpo di testa. Dopo il vantaggio il Bologna ha anche l'occasione per raddoppiare con Krejci, ma il numero 11 si divora un gol già fatto.
La dura legge del calcio colpisce ancora e così il Chievo pareggia con Inglese che su un tiro dalla bandierina svetta tra Destro e Gonzalez e batte Mirante sul palo lontano.
Il Bologna si spegne e chiude la prima frazione in sofferenza lasciando il pallino del gioco ai clivensi.

Nella ripresa però i rossoblù si riportano in vantaggio dopo 5 minuti con Verdi, abile a ribattere in rete una respinta corta di Sorrentino su un tiro dalla distanza di Masina.
Donadoni a questo punto decide di arroccarsi in difesa togliendo Krejci e inserendo Maietta e il Bologna inizia a soffrire tremendamente.
Poli si fa cacciare per doppio giallo dopo un fallo su Hatemaj e a 5 dal termine i gialloblù pareggiano con Cacciatore che dopo una caparbia azione sul lato offensivo destro si accentra e batte Mirante con un sinistro a giro sul secondo palo.
Ci si attende l'arrembaggio finale del Chievo ed invece a sorpresa è il Bologna a trovare il gol: Cacciatore, evidentemente ancora stordito dopo il patetico balletto messo in scena dopo il gol, scivola in maniera maldestra, Destro gli ruba palla e batte Sorrentino in uscita con un piattone sul primo palo. E' apoteosi, tutta la squadra vola sotto la curva a festeggiare la rete pesantissima del numero 10 rossoblù, alla sua prima doppietta stagionale.
Nel finale il Chievo spinge, Cacciatore trova il 3-3, ma l'arbitro annulla per un evidente fuorigioco.

Al triplice fischio si può fare festa: sarà un dolce Natale in casa rossoblù.

Risultato finale: 2-3.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale JH TV
- Dailymotion, canale Sport TV 7/24
- Dailymotion, canale Sport TV 7/24
- Dailymotion, canale Footballgoalss
- Dailymotion, canale Sport TV 7/24
- Dailymotion, canale Footballgoalss
- Dailymotion, canale Footballgoalss

Chievo Verona-Bologna 2-3
Marcatori: 4° e 90° Destro, 32° Inglese, 50° Verdi, 85° Cacciatore





Gol Destro (0-1)


Gol Inglese (1-1)


Gol Verdi (1-2)


Gol Cacciatore (2-2)


Secondo gol Destro (2-3)


lunedì 18 dicembre 2017

Bologna-Juventus 0-3: video highlights e gol della partita [2017/18]


Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Juventus, disputata domenica 17/12/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la diciassettesima del campionato di serie A 2017/18.

Un Bologna arrendevole cede senza l'onore delle armi al cospetto di una Juventus che deve limitarsi a svolgere il compitino per avere la meglio sui rossoblù.
Peggiore in campo Antonio Mirante, che ha grosse responsabilità su tutte e tre le reti bianconere, ma è tutta la squadra compreso l'allenatore ad essersi arresa senza nemmeno combattere.
Male, malissimo: la Juventus è senza dubbio più forte, ma l'atteggiamento doveva necessariamente essere diverso per poter impensierire avversari di questo calibro.
Si tratta dell'ennesimo largo scivolone interno della gestione Saputo, ancora a secco di vittorie contro le big.

Questo ko risucchia i rossoblù nelle retrovie e ridimensiona e non di poco le ambizioni anche alla luce degli altri risultati: il Milan da noi rilanciato una settimana fa è crollato sul campo del Verona avallando la tesi di chi sosteneva si fosse persa una grande occasione e le vittorie di Spal, Crotone e Sassuolo accorciano il margine sulla zona rossa.
Con questo atteggiamento, la pratica salvezza è tutt'altro che archiviata.

Risultato finale: 0-3 per i bianconeri.


Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale BFR 1




Bologna-Juventus 0-3
Marcatori: 27° Pjanic, 36° Mandzukic, 64° Matuidi


domenica 10 dicembre 2017

Milan-Bologna 2-1: video highlights e gol della partita [2017/18]

Milan vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Milan, disputata domenica 10/12/2017 allo stadio Giuseppe Meazza e valida per la sedicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 2-1 per i rossoneri.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Yube, canale Football Sintesi 2


Milan-Bologna 2-1
Marcatori: 10° e 76° Bonaventura, 23° Verdi



domenica 3 dicembre 2017

Bologna-Cagliari 1-1: video highlights e gol della partita [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Cagliari
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Cagliari, disputata domenica 03/12/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la quindicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 1-1.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale MR Looka

Bologna-Cagliari 1-1
Marcatori: 42° Joao Pedro, 81° Destro


mercoledì 29 novembre 2017

Bologna-Juventus 3-0: video, gol e partita completa [1998/99]

Bologna F.C. 1909 vs. Juventus
Ecco i video con highlights, gol e partita completa del match tra Bologna e Juventus, disputato domenica 29/11/1998 allo stadio Renato Dall'Ara e valido per l'undicesima giornata del campionato di serie A 1998/1999.
L'incontro terminò con un memorabile 3-0 a favore dei rossoblù.

Commento partita

Cade oggi il diciannovesimo anniversario della indimenticabile vittoria per 3-0 del Bologna di Carletto Mazzone sulla Juventus di Marcello Lippi e Zinedine Zidane.
I rossoblù affondarono i bianconeri in mezz'ora, facendo esplodere uno stadio Dall'Ara gremito in ogni ordine di posto.

Michele Paramatti, terzino goleador, aprì le danze dopo soli tre minuti con un'imperiosa incornata urlando la sua gioia verso la curva Andrea Costa. Dietro di me, tra le urla scomposte, sentii qualcuno dire sommessamente: "Abbiamo segnato troppo presto...troppo presto, ca**o...". Toccata di maroni fugace.

Al 9° spizzata di testa di Andersson, Beppe Signori si avventò sulla palla vagante in area e la spedì alle spalle di Peruzzi: raddoppio e folle corsa sotto la curva impazzita roteando la maglietta. L'esultanza del numero 10 ricorda quella tanto discussa di Mattia Destro contro la Roma, ma il calcio è bello proprio per questo motivo e, in certi casi, quando si segnano gol così importanti, il regolamento può simpaticamente andare al diavolo. Il bomber rossoblù arrivò sulla sfera così certo di fare gol che tirò centralmente con la porta completamente spalancata, rischiando di farsi respingere la conclusione dall'estremo difensore bianconero che, per sua e nostra fortuna, riuscì solo a smorzare la traiettoria del pallone.
2-0 dopo dieci minuti, incredibile: ma la paura di una reazione bianconera era ancora forte.
Ma quel Bologna decise di non chiudersi e non mollò un solo centimetro, così Bia sfiorò il tre a zero con un colpo di testa che fece la barba al palo.

E poi 29° ci pensò Davide Fontolan a cancellare ogni timore e a far assaporare ai 36000 del Dall'Ara il sapore dolce del trionfo sugli odiati rivali: contropiede bruciante, il numero 18 rossoblù premiò la sovrapposizione di Kennet Andersson che gli restituì la sfera a centro area, tocco morbido e palla che gonfiò la rete alla sinistra di Peruzzi.
3-0. Apoteosi.
Ricordo solo che volai giù dalle scale e mezza pinta di birra di qualcuno che si trovava sopra di me mi colò nel coppino: ma nulla aveva importanza in quell'istante se non partecipare all'urlo del Dall'Ara pieno.
Poco dopo ci provò anche Binotto, ma giunto a tu per tu con Peruzzi si fece ipnotizzare dalla panza dell'estremo difensore bianconero.

Nella ripresa ordinaria amministrazione: Amedeo Mangone, sganciatosi dalla retroguardia in cerca di gloria, tentò una epica sforbiciata per scalzare Parola dalla copertina dell'album Panini, ma la sfera sibilò a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Peruzzi.
Applausi anche per Francesco Antonioli, che si superò su una girata a botta sicura di Inzaghi, facendo esplodere la curva come ad un gol.

Al triplice fischio, con le corde vocali che avevano indetto uno sciopero, non restava altro da fare che godere di quel momento tanto atteso. Umiliare la Juve, la squadra che rappresenta l'antisportività per eccellenza: che giornata ragazzi, quando ci ripenso ho ancora la pelle d'oca.
In quell'istante ero certo che quel pomeriggio non lo avrei dimenticato per il resto dei miei giorni: quello che invece non immaginavo è che diciassette anni dopo non avrei avuto nessun altro pomeriggio simile da ricordare contro i maledetti gobbi all'interno del mio amato stadio.
C'è stato lo 0-2 a Torino con la straordinaria doppietta di Di Vaio, altra perla da galleria dei ricordi (per chi vuole riviverlo, qui video e commento): ma al Dall'Ara, da allora, quasi solo amarezze e tanti furti.

Ma, ne sono certo, si tratta di attendere ancora poco: se il nuovo corso rossoblù targato Joey Saputo manterrà le promesse, rivivremo pomeriggi come questo.
Magari non più davanti a 36000 spettatori, questo no: ed è il mio rammarico più grande. Sky e calciopoli hanno lasciato il segno sulle presenze allo stadio e se, come pare certo, il Dall'Ara ristrutturato non supererà i 30000 posti, pienoni così li potremo ammirare solo attraverso vecchi filmati che, pertanto, vanno conservati e trasmessi ai posteri.
Basta un giorno così a cancellare centoventi giorni stronzi (cit.): ma non 19 anni di attesa, quelli si cancellano solo con un'altra memorabile vittoria.

Forza Bologna, forza rossoblù.



Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale torogiacomino (sintesi)
- You Tube, canale torogiacomino (partita completa)


Bologna-Juventus 3-0

Marcatori: 3° Paramatti, 9° Signori, 29° Fontolan

Sintesi RAI 90° minuto



La partita completa


sabato 25 novembre 2017

Bologna-Sampdoria 3-0: video highlights e gol della partita [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Sampdoria
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Sampdoria, disputata mercoledì 25/11/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la quattordicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

La partita perfetta, nient'altro da dire.
Un Bologna coriaceo e determinato stende i blucerchiati con un perentorio 3-0 senza quasi mai rischiare nonostante abbia giocato in inferiorità numerica per quasi 50 minuti dopo l'invenzione del pessimo arbitro Maresca, che ha assegnato a Torosidis il secondo giallo nel finale del primo tempo per un presunto fallo su Duvan: le immagini mostrano chiaramente che la punta sampdoriana si è tuffata, senza aver subito alcun tocco da parte del terzino rossoblù. Ma andiamo con ordine.

Pronti via e dopo tre minuti i ragazzi di Donadoni passano in vantaggio: Destro trova il varco giusto dentro all'area e calcia in porta, l'ex Viviano respinge come può e l'accorrente Verdi gonfia la rete e corre a festeggiare sotto la curva Bulgarelli.
I doriani accusano il colpo, i rossoblù fanno la partita e su azione di calcio d'angolo trovano il raddoppio: dalla bandierina Verdi disegna una parabola perfetta, Mbaye colpisce con forza e spedisce la sfera alle spalle dell'estremo difensore blucerchiato. 2-0 e anche il senegalese (uno dei migliori in campo assieme a Poli) può correre sotto la curva a festeggiare il suo primo gol stagionale.
Il Bologna sembra in totale controllo del match, ma nel finale di tempo l'arbitro partenopeo Maresca decide di ergersi a protagonista della gara e di rimescolare le carte: Duvan lanciato a rete si tuffa di pancia sul prato, Torosidis si inciampa su di lui e il direttore di gara non trova di meglio che estrarre il secondo giallo per il difensore greco, lasciando i rossoblù in dieci. Fortunatamente nella successiva punizione dal limite l'ex Gaston Ramirez colpisce la barriera e si va al riposo con lo stadio imbufalito che riserva insulti di ogni genere al direttore di gara.

Nel secondo tempo, com'è ovvio, è la Samp a fare la partita, il Bologna si chiude rinunciando a Destro (peccato, ma era una scelta obbligata) e inserendo Masina.
I giocatori guidati da Giampaolo conquistano corner, ma non si rendono quasi mai pericolosi eccezion fatta per un palo colpito da Verre.
Donadoni richiama in panchina Verdi, inserendo il giovane Okwonkwo e la scelta ancora una volta lo ripaga: contropiede travolgente di Donsah sulla sinistra, palla in mezzo all'area dove il numero 30 trova il gol del 3-0 "rubando" addirittura palla a Palacio. Il Dall'Ara esplode, la paura passa e si può fare finalmente festa.
Nel finale c'è gloria anche per Mirante che dice no ad una conclusione ravvicinata riscattandosi dopo la brutta prestazione in quel di Verona.

Un successo preziosissimo sotto agli occhi dell'ex Kennet Andersson venuto dalla Svezia a prendere la meritata ovazione dei suoi tifosi.
Grazie a questi tre punti meritatissimi i rossoblù volano provvisoriamente al settimo posto: è questo il Bologna che vogliamo sempre vedere, avanti così!

Risultato finale: 3-0 per i rossoblù.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, utente Fixarama Football Videos
- You Tube, utente Calcio Champagne Sintesi


Bologna-Sampdoria 3-0
Marcatori: 3° Verdi, 23° Mbaye, 73° Okwonkwo




Le esultanze della curva Bulgarelli ai gol di Verdi, Mbaye e Okwonkwo



lunedì 20 novembre 2017

Verona-Bologna 2-3: video highlights e gol della partita [2017/18]

Verona vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Hellas Verona, disputata lunedì 20/11/2017 allo stadio Marcantonio Bentegodi e valida per il posticipo della tredicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Dall'inferno al paradiso in due minuti: questa la sintesi di una partita giocata malissimo che ha visto i rossoblù ad un passo dalla quinta sconfitta consecutiva uscire vittoriosi e volare al nono posto in coabitazione con Fiorentina e Chievo. Il Bologna ha avuto la meglio dopo un match giocato sottotono contro un avversario che nonostante sia apparso debolissimo è riuscito a metterlo in seria difficoltà.
I ragazzi di Donadoni sono andati sotto già dopo 12 minuti grazie a un gol di Cerci che ha approfittato di una dormita collettiva della difesa, con Mirante che ha sbagliato clamorosamente il tempo dell'uscita restando a metà strada e lasciando la porta sguarnita.
Il Bologna al 21° ha pareggiato con Destro, ottimamente servito da Palacio e abile a trovare il pertugio sul primo palo con una conclusione potente. Match aggiustato? Macché.
Un'altra dormita, questa volta di Masina, ha consentito a Caceres di colpire di testa da pochi passi, la conclusione pareva alla portata di Mirante che però ha goffamente smanacciato la sfera consentendo allo stesso ex juventino di ribattere in rete. 2-1 per l'#Hellas e rossoblù gelati.
Donadoni a quel punto ha richiamato in panchina l'imbarazzante Masina e ha inserito Mbaye, ancora incomprensibilmente escluso dall'undici titolare. Ma dai nostri non è arrivato nessun segno di vita e si è andati al riposo sotto di una rete.

Nella ripresa il Bologna non è riuscito a rendersi pericoloso ed è stato il Verona a sfiorare il terzo gol con Cerci che ha mancato la deviazione vincente da pochi passi.
Donadoni a quel punto ha stupito tutti con una scelta all'apparenza folle: fuori Destro, uno dei pochi fino a quel momento a salvarsi e dentro il giovane Okwonkwo.
I tifosi imbufaliti si chiedevano che senso avesse togliere l'autore del gol del pari quando si era sotto di una rete in un match da vincere assolutamente, ma contro ogni pronostico il campo ha dato ragione al tecnico: è stato proprio il giovane prodotto della primavera a trovare il pari con un colpo di testa su assist di Verdi.
E dopo due minuti il clamoroso sorpasso: scambio al limite dell'area tra Verdi e Donsah, il ghanese (fino a quel momento evanescente) si è accentrato e ha fatto partire una rasoiata tesa che si è insaccata nell'angolino alla sinistra di Nicolas. 2-3 e match ribaltato.
Nel finale il Verona si è gettato in avanti, ma il Bologna ha tenuto botta e ha portato a casa l'intera posta in palio dopo aver giocato la più brutta partita della stagione. Il calcio è bello proprio per questo.

Speriamo che questa rocambolesca e immeritata vittoria rappresenti il match della svolta.

Risultato finale: 2-3.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale FOOTBALL SPOTLIGHT

Verona-Bologna 2-3
Marcatori: 12° Cerci, 21° Destro, 33° Caceres, 74° Okwonkwo, 76° Donsah



domenica 5 novembre 2017

Bologna-Crotone 2-3: video highlights, gol e commento [2017/18]

Bologna F.C. 1909 Vs. Crotone

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Crotone, disputata sabato 04/11/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la dodicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Quarta sconfitta consecutiva per i ragazzi di Donadoni che, dopo un buon avvio di stagione, ripiombano in quel grigio vortice di mediocrità e di non gioco che tanto ricorda lo scorso campionato, senza alcuna idea offensiva nonostante ben 25 minuti per tentare di riaddrizzare una partita contro una squadra oggettivamente debolissima come il Crotone, ultima nelle statistiche quanto a tiri in porta proprio davanti ai rossoblù nostrani.

Avvio discreto, ma con la ormai solita difficoltà ad andare al tiro. E allora serve l'episodio ed è Verdi a trovare il gol al 38° con una punizione mancina sulla quale Cordaz non tenta nemmeno il tuffo. 1-0 e il match sembra in discesa.
Ma dopo soli 4 minuti i calabresi pareggiano: Masina perde una sanguinosa palla a metà campo con la squadra sbilanciata, Trotta si invola sul fronte offensivo sinistro e scocca un tiro da posizione defilata, Da Costa smanaccia e in mezzo all'area Budimir insacca tutto solo mentre Krafth invece di tagliare al centro sorseggia un tè caldo.
Ormai la testa è negli spogliatoi, ma nel recupero del primo tempo altra punizione dal limite per un duro fallo su Di Francesco (che abbandonerà il terreno di gioco all'intervallo, da valutare le sue condizioni, si teme per il ginocchio), stavolta Verdi usa il piede destro ma il risultato non cambia, palla in rete con l'evidente complicità di Cordaz e Dall'Ara in festa.
Si va al riposo sul 2-1, senza praticamente aver mai tirato in porta su azione, eccezion fatta per un timido tentativo a ruzzolino di Palacio.

Nella ripresa ci si aspetta un Bologna determinato a chiudere il match, ma è il Crotone a prendere coraggio mentre i nostri palleggiano in orizzontale senza evidentemente aver fatto tesoro delle clamorose rimonte subite nella scorsa stagione. Il var agevola il compito dei calabresi con un rigore assegnato dopo il termine dell'azione: ma c'è poco da contestare, visto che il fallo di mano di Kratfh, appostato a centro area a mani aperte come una giovane ginnasta sulla trave di equilibrio, era nettissimo ed evidentissimo già ad occhio nudo. Trotta spiazza Da Costa e trova l'insperato 2-2.
Dall'Ara gelato, nemmeno il tempo di capire come riorganizzare il gioco che ancora Budimir al 70° completa il clamoroso sorpasso: prima conclusione ribattuta la palla resta lì al limite e la punta calabrese la colpisce con forza di controbalzo gonfiando la rete alla destra di Da Costa. Silenzio e incredilità.
I tifosi si guardano: e adesso? Come possiamo fare due reti in venti minuti se in 70 non abbiamo praticamente mai fatto un tiro in porta degno di questo nome? C'è chi suggerisce di correre in orizzontale con la palla sulla linea di gesso che delimita l'area in cerca di un altro calcio di punizione e chi giustamente se la prende con Donadoni che, con gli avversari ormai chiusi a riccio a difendere il prezioso vantaggio e con la squadra incapace di tenere su un pallone e di trovare accelerazioni, con le sue mani rigorosamente in tasca si diletta in cambi fantasiosi: prima inserisce Destro, togliendo Donsah e tenendo in campo moviolone-Crisetig e poi, non pago, inserisce il tergiversatore Falletti invece di Petkovic, l'unico forse in grado di alzare il baricentro offensivo richiamando per giunta in panchina Masina invece di Krafth: sia chiaro, il terzino sinistro in maglia numero 25 è stato a dir poco imbarazzante in entrambe le fasi, con grosse responsabilità sul gol dell'1-1 e con una sfilza di traversoni sbilenchi tale da far rabbrividire anche la nostra vecchia conoscenza Lanna, ma almeno poteva rivelarsi utile per la sua stazza nelle eventuali mischie finali.
Eventuali, appunto: perché come tutti temevano i rossoblù non sono riusciti a rendersi pericolosi nemmeno in un'occasione, passandosi stancamente la palla in orizzontale senza trovare alcuna soluzione davanti con Palacio ormai stanco e Destro che stanco ci è nato. Ma oggi sarebbe ingeneroso prendersela con lui, entrato quando ormai la luce, già molto fioca per tutta la gara, si era già spenta: il suo atteggiamento remissivo non aiuta di certo in gare che si mettono male come questa, ma la pochezza di idee espressa dalla squadra prescinde dal singolo giocatore.
Al fischio finale fischi, qualche soldato giapponese sull'isola ha tentato di applaudire, ma quasi nessuno lo ha seguito.
Negli occhi di chi usciva dal Dall'Ara c'era lo stesso sguardo perso dei protagonisti di IT dopo aver visto la luce dei defunti. E ora c'è anche la sosta a rendere per due settimane indigesto questo ennesimo boccone amaro che siamo stati costretti ad ingoiare.

E' solo un episodio? Quattro sconfitte di fila non possono esserlo, ma se le precedenti tre avevano l'alibi della presunta netta superiorità degli avversari questa è un autentico scivolone su una buccia di banana, visto che tutti l'attendevano come il match del riscatto ed anche un pareggio sarebbe stato visto come una sconfitta.
La sensazione è che manchi proprio un'idea di gioco e che si viva dei lampi dei singoli: oggi Verdi ha segnato due reti, ma è non ha dato nulla alla manovra offensiva, Palacio ha smistato qualche pallone, ma se lui fa il lavoro sporco in mezzo all'area chi c'è?
Il modulo a una punta con i due esterni a svariare può andare bene contro le grandi, ma se nemmeno contro il Crotone possiamo permetterci di osare le due punte va riconosciuto che qualcosa che non va nella gestione della rosa c'è: i giocatori sono per 8/11 gli stessi che l'anno scorso, pur mantenendo la categoria senza patemi ma solo per demeriti altrui si sono resi protagonisti di una delle stagioni più umilianti della storia quanto a numeri e Poli e Palacio da soli non possono di certo cambiare le cose, soprattutto in attacco dove una squadra già sterile ha perso anche le 8 reti di Dzemaili e vede il miglior marcatore della scorsa stagione, Destro, ormai relegato in panchina.

Che si fa in questi casi?
Se dopo tre anni il leitmotiv è sempre lo stesso, in genere si cambia il manico per cercare di rivitalizzare qualche giocatore ormai smarrito (Destro, Krejci e Nagy su tutti) e scongiurare il rischio di collezionare altre debacle da almanacco come nella scorsa stagione.
Non si vuole cambiare il manico? Allora si apra il portafoglio, si comprino tre giocatori del livello di Palacio ma con sei anni di meno e si riconosca che Destro è stato un investimento sbagliato e non adatto al gioco che vuole esprimere l'allenatore al quale ci si è affrettati a rinnovare il contratto. Serve come il pane una punta degna di questo nome, pronta da subito e con i 90 minuti nelle gambe e non un'altra scommessa da lanciare sperando che si riveli un giocatore da plusvalenza come Diawara.

Cosa succederà? Niente, come al solito: la classifica è ancora "tranquilla", la squadra della quale andare fieri continua ad essere lontana anni luce e nessun dirigente ha gli attributi per prendersi davanti al capo la responsabilità di una gestione sportiva che continua a non decollare, attestandosi un paio di spanne sotto alla mediocrità.
Una cosa è certa: se l'anno scorso il pubblico ha persino applaudito dopo l'1-7 interno col Napoli e prima di perdere la pazienza ha atteso le ultime giornate, quest'anno la misura è già abbondantemente colma.

Ora testa al Verona, un match da non sbagliare assolutamente perché il "Real Crotone", che per quanto visto sul terreno di gioco resta una delle principali candidate alla retrocessione, è adesso a soli due punti.

Risultato finale: 2-3 per i rossoblù calabresi.

Buona visione!


Fonte del video:
- You Tube, canale RAPID VIDEO



Bologna-Crotone 2-3
Marcatori: 38° e 46° p.t. Verdi, 42° e 70° Budimir, 68° Trotta (rig.)

Highlights


Le punizioni vincenti di Verdi viste dalla curva Bulgarelli



sabato 28 ottobre 2017

Roma-Bologna 1-0: video highlights, gol di El Sharaawy [2017/18]

Roma vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Roma, disputata sabato 28/10/2017 allo stadio Olimpico di Roma e valida per l'anticipo della undicesima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Rossoblù alla terza sconfitta consecutiva nonostante un primo tempo giocato alla pari. Decide la partita un gol di El Sharaawy, abile a colpire la palla al volo e a spedirla nell'angolo alto alla sinistra di Da Costa.
Nella ripresa il Bologna non è mai riuscito a tirare in porta, non approfittando di una Roma sottotono e con la testa già al match di coppa contro il Chelsea.
Da segnalare l'esclusione di Destro dall'undici titolare in favore di Petkovic: il numero dieci è entrato in campo a soli 5 minuti dal 90°, senza toccare nemmeno un pallone.

Risultato finale: 1-0.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, utente tevzebi

Roma-Bologna 1-0
Marcatori: 33° El Sharaawy


giovedì 26 ottobre 2017

Bologna-Lazio 1-2: video highlights e gol della partita [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Lazio
Ecco il video con gli highlights della partita tra Bologna e Lazio, disputata mercoledì 25/10/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la decima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 1-2 per i biancocelesti.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale All Golas ᴴᴰ
- Dailymotion, canale Jason Pitt
- Dailymotion, canale Football Highlights & Goals

Bologna-Lazio 1-2
Marcatori: 3° Milinkovic Savic, 28° Lulic, 50° Lulic (A)






lunedì 23 ottobre 2017

Atalanta-Bologna 1-0: video highlights e gol della partita [2017/18]

Atalanta vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Atalanta, disputata domenica 22/10/2017 allo stadio Atleti Azzurri d'Italia e valida per la nona giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 1-0 per i nerazzurri.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale AF SINTESI CALCIO


Atalanta-Bologna 1-0
Marcatori: 71° Cornelius


domenica 15 ottobre 2017

Bologna-Spal 2-1: video highlights e gol del derby [2017/18]


Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Spal, disputata domenica 15/10/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'ottava giornata del campionato di serie A 2017/18.

I rossoblù si aggiudicano il derby ritrovato con Ferrara, una sfida che in serie A mancava da 50 anni.

I ragazzi di Donadoni, dopo un inizio timido, salgono di tono e trovano il vantaggio al 30°: cross di Di Francesco per Palacio che fa da torre per l'accorrente Poli che in scivolata insacca alle spalle di Gomis.
Poco dopo Palacio incanta il Dall'Ara con un'azione personale in velocità che elude tutta la difesa spallina e lo mette a tu per tu con Gomis, ma l'ultimo tocco è leggermente lungo e consente all'ex terzo portiere rossoblù di uscire. Apoteosi per il bomber argentino, sempre più idolo della tifoseria.
Spal non pervenuta eccezion fatta per un episodio al termine del primo tempo che richiede l'intervento del Var, ma le immagini confermano la decisione corretta dell'arbitro di non assegnare il penalty per fallo di mano.

Nella ripresa il Bologna controlla senza patemi gli avversari e trova il raddoppio al 49°: contropiede di Donsah che dialoga con Verdi e poi mette al centro un pallone teso che viene deviato nella propria porta da Salamon. 2-0, Bologna sogna, mentre Ferrara, già silente da tempo, si ammutolisce.
Nel finale il Bologna perde Mbaye per infortunio e Donadoni è costretto a giocarsi l'ultimo cambio non potendo così far rifiatare altri giocatori che ne avrebbero avuto bisogno.
La Spal al minuto 88 trova il gol con una bella conclusione di Antenucci che beffa Mirante sul palo lungo, ma nei tre minuti finali non si soffre: anzi, negli ultimi secondi il Bologna potrebbe allungare ma Palacio colpisce la traversa e l'arbitro fischia la fine annullando così la ribattuta vincente di Taider.

In attesa del derby di Milano, il Bologna inanella la terza vittoria consecutiva e vola al sesto posto in coabitazione con la Sampdoria: era una sfida da vincere assolutamente per staccarsi con decisione dal gruppo delle pericolanti e assaggiare il dolce profumo dell'Europa e i ragazzi di Donadoni l'hanno portata a casa mostrando sprazzi di bel gioco.
E, non neghiamolo, spegnere gli entusiasmi dei ferraresi occasionali accorsi in massa convinti di fare risultato è stata una bella sensazione: ora parecchi di loro possono serenamente tornare a seguire Juve, Inter o Milan.

Ora tutti a Bergamo per continuare la scalata.

Risultato finale: 2-1 per i rossoblù.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale Calcio italiano TV
- Dailymotion, canale Technological master
- Dailymotion, canale Soccer Is Life
- You Tube, canale Footballe 2.0
- You Tube, canale 7 Gold Emilia Romagna

Bologna-Spal 2-1
Marcatori: 30° Poli, 49° Salamon (aut.), 88° Antenucci

Sintesi


Gol di Andrea Poli


Autorete di Salamon su tiro cross di Donsah


Palacio incanta il Dall'Ara portando a spasso la difesa della Spal


Conferenza stampa post partita di Roberto Donadoni

sabato 30 settembre 2017

Genoa-Bologna 0-1 video highlights: decide un gol di Palacio [2017/18]

Genoa Vs. Bologna F.C. 1909

Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Genoa, disputata sabato 30/09/2017 allo stadio Luigi Ferraris e valida per la settima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Il Bologna si regala il secondo successo esterno consecutivo battendo a Marassi i rossoblù di Juric grazie ad una rete dell'ex Palacio, abile a sfruttare un velo di Destro e a resistere alla carica di Laxalt prima di battere Perin con un delizioso tocco di esterno destro che incoccia sul palo interno e finisce in rete.
Dopo aver avuto in mano il pallino del gioco per buona parte della gara, nel finale i rossoblù hanno sofferto moltissimo: un cambio poco felice di Donadoni che ha inserito De Maio al posto di Poli facendo arretrare troppo il baricentro della squadra ha consentito ai grifoni di prendere coraggio, ma il palo ha salvato il Bologna.

Risultato finale: 0-1.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale CalcioSintesi

Genoa-Bologna 0-1
Marcatori: 73° Palacio


domenica 24 settembre 2017

Sassuolo-Bologna 0-1 video highlights: gol di Okwonkwo all'89° [2017/18]

Sassuolo vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Sassuolo, disputata domenica 24/09/2017 al Mapei Stadium Città del Tricolore di Reggio Emilia e valida per la sesta giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 0-1 per i rossoblù, decide il match il primo gol in serie A di Okwonkwo al minuto 89.

Buona visione!



Fonte dei video:
- Dailymotion, canale b0l0gn@

Sassuolo-Bologna 0-1
Marcatori: 89° Okwonkwo



mercoledì 20 settembre 2017

Bologna-Inter 1-1: video highlights gol e commento [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Inter
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Inter, disputata martedì 19/09/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per l'anticipo della quinta giornata del campionato di serie A 2017/18.

Rossoblù scippati di una vittoria limpida dall'arbitro Di Bello e dagli addetti alla Var che concedono un rigore ridicolo ai nerazzurri. Ma andiamo con ordine.
I ragazzi di Donadoni, dopo un inizio timido, diventano presto padroni del campo e mettono l'Inter alle corde con un Verdi scatenato che va vicinissimo al gol in un paio di occasioni. Al 32° è la volta buona, sgroppata del numero nove e bordata mancina dai 20 metri che si insacca nell'angolino alla destra di Handanovic facendo esplodere il Dall'Ara.
Il Bologna tiene bene la reazione nerazzurra fino alla fine del primo tempo, con un Petkovic all'esordio stagionale da titolare che ha fatto suoi molti più palloni di quanti ne abbia messi a terra il più quotato Destro da inizio stagione.

Nella ripresa la pressione dell'Inter sale, il Bologna schiacciato concede molti calci d'angolo ma Mirante non compie praticamente mai una parata degna di questo nome.
Al 74° fuori un esausto Di Francesco, dentro Palacio. Ma non c'è nemmeno il tempo di riorganizzare la squadra che il direttore di gara scarta il regalo per i nerazzurri: Mbaye su un innocuo cross che stava per spegnersi a lato cade a terra e forse sfiora con l'avambraccio il piede di Eder che si lascia cadere come colpito da un colpo di pallettoni alla schiena. L'arbitro abbocca e inspiegabilmente la Var conferma la sua inopinata decisione. Dal dischetto Icardi pareggia i conti.
Nel finale l'Inter preme, ma il Bologna contiene bene senza rinunciare a pungere in contropiede. All'88° standing ovation per Petkovic, sostituito da Okwonkwo: per Mattia Destro la concorrenza si fa agguerrita, speriamo che quando tornerà a disposizione esca dal torpore alla svelta, altrimenti può serenamente accomodarsi in panchina.
Finalmente si esce dal Dall'Ara soddisfatti per lo spettacolo visto, ma rammaricati per un risultato che non rispecchia assolutamente i valori visti sul campo. Speriamo sia un punto di partenza e non di arrivo.

Risultato finale: 1-1.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, canale Sport One

Bologna-Inter 1-1
Marcatori: 32° Verdi, 77° Icardi (rig.)

Sintesi


lunedì 18 settembre 2017

Fiorentina-Bologna 2-1: video highlights, gol e commento [2017/18]

Fiorentina vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Fiorentina, disputata sabato 16/09/2017 allo stadio Artemio Franchi e valida per la quarta giornata del campionato di serie A 2017/18.

Buona visione!



Seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi di Donadoni, che come contro il Napoli non demeritano, ma devono lasciare l'intera posta agli avversari.
Viola in vantaggio in avvio di ripresa grazie ad un eurogol di Chiesa che dal lato sinistro dell'area ha esploso un destro a giro che si è insaccato sul secondo palo alle spalle di Mirante: gesto tecnico notevole, ma la marcatura di Krafth è stata molto morbida.
Nemmeno il tempo di rammaricarsi che il Bologna ha trovato il pari con Rodrigo Palacio, abile a resistere di forza alla carica del suo marcatore e a scaraventare alle spalle dell'estremo difensore viola la sfera con una conclusione potente e precisa dal limite dell'area (Mattia Destro è pregato di prendere nota).
La Fiorentina è tornata in vantaggio al 69° con un beffardo colpo di testa di Pezzella che ha sovrastato Krafth mostrando tutti i limiti della difesa a zona sui calci piazzati.
Nel finale Palacio ha sfiorato il gol del pari con un potente colpo di testa che però si è stampato sul palo.

Risultato finale: 2-1 per i viola.

lunedì 11 settembre 2017

Bologna-Napoli 0-3: video highlights e gol della partita [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Napoli
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Napoli, disputata domenica 10/09/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la terza giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato bugiardo, alla luce del fatto che fino al minuto 66 se c'era una squadra che meritava il vantaggio, quella era il Bologna. Il primo scricchiolio al 57° quando Maietta è stato costretto a lasciare il campo per l'ennesimo guaio muscolare: dentro De Maio che ha regalato i primi 4 palloni toccati ai partenopei e ha tolto sicurezza ad un reparto che fino a quel momento aveva concesso poco o nulla agli avversari.
Ma le ingeniutà si pagano e ne basta una per compromettere una partita. L'erroraccio di Masina ha dato il via all'ennesimo finale di gara da incubo: il terzino rossoblù ha tenuto in gioco Callejon sul cross di Insigne e poi ha goffamente saltato a vuoto lasciando la punta azzurra libera di battere un Mirante tutt'altro che impeccabile nella copertura del suo palo.
Poi Donadoni ci ha messo del suo snaturando l'inedito modulo a due punte che fino a quel momento aveva messo alle corde il Napoli: in una manciata di minuti fuori Destro (ancora sottotono) e Palacio (ottimo esordio), dentro Krejci e Petkovic, assolutamente evanescenti. A quel punto la squadra non ha più trovato riferimenti in avanti e ha iniziato a far girare palla in orizzontale con Pulgar che, dopo aver calciato alle stelle una punzione da buona posizione scippando il pallone allo specialista Verdi, ha regalato a Mertens la palla dello 0-2 con un imbarazzante errore in appoggio da ultimo uomo.
Nel finale gli azzurri dilagano con Zielinski, ma il Bologna era già colpevolmente sotto la doccia.
I complimenti non portano punti, soprattutto se sono sempre gli stessi giocatori a commettere ingenuità che continuano a costare carissimo.

Risultato finale: 0-3 per gli azzurri.

Buona visione!


Fonte dei video:
- Dailymotion, canale FootballForLife


Bologna-Napoli 0-3
Marcatori: 66° Callejon, 83° Mertens, 88° Zielinski


Bologna 0-3 Napoli 10/09/2017

sabato 26 agosto 2017

Benevento-Bologna 0-1: video highlights e gol della partita [2017/18]

Benevento Vs. Bologna F.C. 1909
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Benevento, disputata sabato 26/08/2017 allo stadio Ciro Vigorito e valida per la seconda giornata del campionato di serie A 2017/18.

I rossoblù portano a casa i tre punti dal Vigorita, ma soffrendo più del dovuto al cospetto di un avversario modesto.
Nel primo tempo Destro si divora un gol a tu per tu con l'estremo difensore campano, un errore davvero clamoroso. Dall'altra parte è Mirante a negare il gol ai giallorossi distendendosi alla sua sinistra su un girata di Ceravolo. Maietta al 21° e Torosidis al 45° lasciano il campo per fastidi muscolari.
Al 55° Donsah trova lo 0-1 con un'azione caparbia e poco dopo è costretto anche lui a lasciare il campo per infortunio.
Nel finale è un monologo dei padroni di casa con Mirante costretto agli straordinari in almeno due occasioni.
Si fa male l'arbitro che viene sostituito dal quarto uomo, recupero infinito e proprio all'ultimo assalto i campani trovano il gol del pareggio con Lucioni, ma la VAR consente al direttore di gara di rilevare un fuorigioco netto ed annullare una rete che sarebbe stata un'autentica beffa.
Bene così.

Risultato finale: 0-1 per i rossoblù.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, utente CG Sport
- You Tube, utente AF sintesi calcio


Benevento-Bologna 0-1
Marcatori: 55° Donsah





domenica 20 agosto 2017

Bologna-Torino 1-1: video highlights e gol della partita [2017/18]

Bologna F.C. 1909 vs. Torino
Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Torino, disputata domenica 20/08/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la prima giornata del campionato di serie A 2017/18.

Risultato finale: 1-1.

Buona visione!


Fonte dei video:
- You Tube, utente Torino FC
- You Tube, utente Bologna Fc 1909


Bologna-Torino 1-1
Marcatori: 27° Di Francesco, 33° Ljajic





Bologna, via alla nuova stagione: basta alibi

Stemma-Logo Bologna F.C. 1909
Siamo al via, riparte la serie A, la terza stagione intera sotto la gestione Saputo.
Tante incertezze, molte figlie dello scorso campionato, tante altre figlie di un mercato approssimativo e anemico che ha di fatto sconfessato il progetto giovani per far posto a giocatori più maturi, molti dei quali però reduci da stagioni fallimentari come Gonzales del Palermo o da anni relegati al ruolo di comprimari e pertanto senza ritmo partita come l'esperto Palacio.
Poco spazio ai sogni dunque, visto che le uniche scommesse che potevano destare qualche curiosità, gli ex ternani Falletti e Avenatti, sono entrambi ai box, il primo per l'intervento killer di Hubner nell'amichevole con l'Hoffenheim, il secondo per non aver passato le visite mediche a causa di non meglio precisati problemi di salute.

Se per quanto riguarda l'aspetto sportivo non paiono esserci molti motivi per gioire, lo stesso si può dire per quanto riguarda il progetto del nuovo stadio Dall'Ara: la nuova legge cambia i piani per quanto riguarda le famigerate aree compensative e questo provocherà con ogni probabilità nuovi ritardi e intralci burocratici dei quali non si sentiva assolutamente il bisogno.
Ai tifosi semplici di queste aree non importa nulla, a chi investe invece fanno ovviamente gola ed il core business di tutta l'operazione gira appunto attorno a questa ripartizione che col campo nulla ha a che vedere.
Personalmente alla questione stadio mi sono sempre interessato il giusto. Un'altra telenovela per riempire i giornali con i soliti e scontati articoli pieni di nulla e le interviste all'illuminato di turno che rappresenta qualche inutile associazione cittadina che vuole essere coinvolta nella ripartizione della torta tra i soliti poteri noti in città.
Io allo stadio andrei comunque, pioggia, sole, neve ed il Dall'Ara così com'è continua a piacermi da matti: trasuda storia e tradizione, sarà meno moderno e meno conforme agli standard di sicurezza odierni, ma rispetto agli impianti asettici è ancora di un altro pianeta. Si, le curve più vicine permetterebbero di vedere meglio, ma per contro le folli corse degli attaccanti sotto la curva Andrea Costa dopo un gol non ci sarebbero più...

Ma ci sta, il mondo evolve ed è naturale che si cerchi di modernizzare un impianto con quasi un secolo di vita alle spalle.

L'unico aspetto che mi permetto di criticare con fermezza riguarda la capienza prevista: a Bologna 25000 posti sono un insulto al blasone della squadra e alle potenzialità della piazza, un impianto che dovrà essere fruito per i prossimi 50 anni non deve avere meno di 30000 spettatori solo a disposizione dei bolognesi, escluso quindi il settore ospiti. Quindi almeno 33000 oppure, se si volesse omaggiare la tradizione del club, si potrebbe fare da 31909, richiamando l'anno di fondazione della società. Piccolino, ma non tanto da risultare un insulto alle potenzialità e all'importanza della piazza.
E a chi si lamenta delle recenti e sgradevoli invasioni di tifosi avversari e usa l'argomento come alibi per giustificare uno stadietto più piccolo del Manuzzi di Cesena, rispondo che l'anno di Baggio eravamo 32000 di media in uno stadio da 38000 e che di tifosi ospiti ne avevo visti davvero pochi "sbocciare" come fanno ora. Già allora c'era Telepiù a trasmettere tutte le partite e con qualche "accorgimento" alcuni riuscivano a vedere la partita anche gratis, ma la vera differenza la facevano una squadra che al Dall'Ara affrontava tutti con l'unico obiettivo di vincere (e spesso e volentieri ci riusciva anche con le grandi) e i numerosi campioni che indossavano la nostra maglia (Baggio, Signori, Pagliuca, Andersson, Kolyvanov, Cruz e non me ne vogliano gli altri).

A questo deve badare il tifoso, alla squadra e a come questa onora e difende i colori che indossa: si parla di troppe cose che col calcio non hanno nulla a che fare e che sono anni luce lontane dal mio modo di intendere lo sport.

Il tifoso deve fare il tifoso, il contabile deve fare il contabile: il calcio vive di sogni, a smorzare il nostro entusiasmo ci pensa già la noiosa vita di tutti i giorni. E' già dura far quadrare il nostro bilancio familiare e trovare i soldi necessari per abbonarsi, evitiamo di occuparci di quello di una società che solo in campagna abbonamenti incassa ciò che noi plebei potremmo guadagnare in circa 20 vite lavorando fino ai 75 anni.
Prima i debiti: ok, eravamo un barbone sdraiato su un cartone che chiedeva l'elemosina, ma ora con la 300/a famiglia più ricca del mondo come proprietaria dobbiamo ancora parlare di bilanci?


Ben venga il progetto di crescita graduale se questa implica un consolidamento, ma seguirlo avrebbe implicato trattenere i migliori e aggiungere giovani da lanciare e fare affermare in grado di sostituire di volta in volta i partenti cedendoli all'apice della parabola della loro carriera e del loro valore, utilizzando il ricavato per rinforzare gli altri reparti con giocatori via via sempre più di livello e scommesse che siano di volta in volta meno "scommesse" ma diano sempre più garanzie nell'immediato: il primo esempio che mi viene in mente è quello di Baggio, ceduto al Milan a peso d'oro quando Del Piero si era già affermato ad alto livello e si era dimostrato in grado di sostituirlo degnamente ritagliandosi sempre più spazio ai danni del Divin Codino. Fu una cessione clamorosa, ma sostanzialmente indolore per la Ju...insomma per quella squadraccia là, mi infastidisce anche scriverne il nome.
Purtroppo qui ad oggi non si sta ragionando in questi termini: Diawara, unico vero jolly pescato in questi tre anni lasciato partire subito per una cifra ridicola in confronto a quelle richieste da altre squadre per i loro gioielli, facendo anche la figura dei dilettanti cedendo senza resistenza ai ricatti del procuratore, sostituito da chi? Pulgar?
Dzemaili, giocatore di caratura europea rilanciatosi qui e importante anche a livello realizzativo, sostituito da chi? Nagy? La speranza si ripone tutta su un Poli in cerca di rilancio, ma si parla di giocatori profondamente differenti, anche come attitudine offensiva.
Lo stesso Verdi lanciato per rimpiazzare Giaccherini è stata una scommessa vinta, ma molto rischiosa: Simone fino ad oggi non aveva fatto intravedere potenzialità simili e come questa volta la politica dell'azzardo pare abbia pagato, non è purtroppo detto che lo faccia sempre.
E arrivando 15esimi i margini di errore non sono così grandi. Ci sono infortuni e tante variabili che vanno messe in conto.
Ogni anno si riparte con delle scommesse e i punti fermi non sono dei cardini, ma giocatori che restano qui solo perché prigionieri del loro contratto o della cifra spropositata versata per il loro cartellino.
Tenere Diawara e Dzemaili non era impossibile, come confermare lo stesso Giaccherini in attesa che Verdi e Di Francesco si rivelassero idonei a prenderne il posto. E allo stesso modo non sarebbe ora impossibile prendere un giocatore di richiamo, sarebbe un investimento che si ripagherebbe da solo solo con sponsor, merchandising, abbonamenti e ritorno di immagine.
Avere un proprietario ricco dovrebbe consentire di ragionare in questi termini: altrimenti rispetto alle realtà costruite da Percassi e Campedelli abbiamo solo qualche milione in più di diritti tv e di incassi dai botteghini, visto che il blasone sbiadito che ormai si respira solo dentro alle mura non fa più appeal sui giocatori come un tempo.
Ci sarebbero tutte le potenzialità economiche per ragionare in questi termini senza svenarsi, il punto è che chi comanda la baracca non vuole.
Ed è sui motivi di questa scelta che bisogna interrogarsi: alla luce delle dichiarazioni volte a smorzare l'entusiasmo, alle campagne acquisti anemiche, alla capienza prevista per lo stadio e ai sempre più frequenti autogol comunicativi, c'è davvero la volontà di andare a mangiare nella torta delle grandi e mettersi a fare concorrenza sul mercato all'amico Agnelli e ai potenti del calcio?
Io lo speravo e lo spero ancora, ma per questo percorso di crescita avevamo a disposizione un'autostrada a sei corsie e abbiamo scelto deliberatamente di percorrere la Salerno-Reggio Calabria.

Se attorno al campo si sono fatte cose lodevoli come il centro tecnico e qualche lavoretto allo stadio, per quanto riguarda il rettangolo verde e la comunicazione si è lavorato malissimo e i risultati purtroppo lo testimoniano. Record negativi sul campo (1-7 contro il Napoli, la sconfitta interna contro il Milan in 11 contro nove e l'inopinato recente 0-3 in coppa Italia contro una formazione di bassa serie B) a cui si aggiunge l'incomprensibile scelta di marketing di stravolgere i colori sociali del logo sulla prima maglia: scivoloni che hanno macchiato indelebilmente il curriculum di questa società dalla quale ci si aspettava ben altro, inutile negarlo. E la piazza sta giustamente perdendo la pazienza, come testimoniano i comunicati di Futuro Rossoblù e del Centro Bologna Clubs mirati a chiedere conto di una gestione sportiva al di sotto delle aspettative dei più pessimisti.

C'è tempo e modo di porre rimedio a tutto ciò, noi tifosi ci crediamo ancora, ma la squadra di cui andare fieri l'anno scorso non l'abbiamo vista e quest'anno è tutt'altro che chiara la volontà di svoltare e scongiurare l'eventualità del ripetersi di una stagione simile. Si tratta ancora di attingere alla nostra fede e alla nostra pazienza e lasciare nel cassetto ancora per un po' i nostri sogni. E noi tifosi del Bologna di pazienza ne abbiamo tanta rispetto ai sostenitori di altre squadre, ma non è inesauribile.

La riconoscenza è eterna, il sostegno no.
Basta alibi, dopo tre anni è lecito aspettarsi un cambio di marcia, appunto quella squadra di cui andare fieri che ci era stata promessa. Non l'Europa. Pretendiamo il minimo sindacale da una proprietà che non deve contare i ramini nelle proprie tasche o vendere dei garage a Zola Predosa per pagare i fornitori, ossia non vedere più infangato il nostro simbolo che campeggia sulla maglia con risultati negativi da guinness dei primati.
Ah dimenticavo: quest'anno questo rischio è stato scongiurato in partenza...


Stasera si ricomincia. Buon campionato a tutti.

Forza Bologna.

sabato 12 agosto 2017

Coppa Italia, 3° turno: Bologna-Cittadella 0-3 (video) [2017/18]


Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Cittadella, disputata sabato 12/08/2017 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per il terzo turno della campionato di Coppa Italia 2017/18.

Buona visione!


- You Tube, utente Bologna Fc 1909

Bologna-Cittadella 0-3
Marcatori: 20° Kouamé, 41° Pasa, 46° Litteri



martedì 6 giugno 2017

Fortitudo Bologna-Trieste 76-74, la tripla di Candi e la festa finale (video) [gara 4 semifinale playoff A2 2017]

Logo Fortitudo Bologna
Ecco il video della spettacolare tripla realizzata da Leonardo Candi a 12 secondi dalla sirena, un canestro che ha regalato ai biancoblù il sorpasso dopo una rimonta epica nell'ultimo quarto di gara ed è valso la vittoria per 76-74 nel match tra Fortitudo Kontatto Bologna e Alma Trieste, giocato al PalaDozza il 05/06/2017 e valido per gara 4 della semifinale playoff del campionato di Serie A2 2016/2017.

Alzate il volume e godetevi l'incredibile boato del PalaDozza!!

Buona visione!


Video dell'ultimo minuto, la spettacolare tripla di Leonardo Candi, il boato del PalaDozza e la festa finale visti dalla Fossa Dei Leoni
(Fortitudo Bologna-Trieste 76-74, 05/06/2017)



L'incredibile bomba di Leonardo Candi e l'ultima azione visti dal parterre



- Per video e testi di tutti i cori della Fossa dei Leoni, clicca qui

lunedì 29 maggio 2017

Alma Trieste-Fortitudo Bologna 85-75 [gara 1 semifinale playoff A2 2017]

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All'Alma Arena, in un match valido per gara 1 della semifinale playoff del campionato di Serie A2 2016/2017, la Fortitudo Kontatto Bologna è stata sconfitta dalla Alma Trieste col punteggio di 85-75.

Questi i parziali: 13-23; 39-42; 63-56.

Miglior realizzatore per la Effe Stefano Mancinelli con 22 punti.

Trieste parte forte e si porta sul 7-2, ma la Effe risponde con un parziale di 9-0 e si porta sul +4. I friulani esauriscono il bonus a metà quarto, i biancoblù, ancora senza falli, allungano con una imperiosa schiacciata di Knox (13-20) e poi volano sul +10 con una tripla di Candi. Nell'ultimo attacco Trieste non trova il canestro e così il primo quarto si chiude sul 13-23.
Nel secondo quarto Trieste prova a ricucire ma la Effe risponde colpo su colpo. Equilibrio interrotto da una tripla di Baldasso (20-27), ma la Effe risponde con Ruzzier che segna, subisce fallo ma non realizza l'aggiuntivo. Trieste spreca molto, ma i biancoblù non ne approfittano. Montano nel frattempo commette il suo terzo fallo e viene richiamato in panchina. Baldasso punisce ancora dalla lunga distanza e riporta Trieste a -6 (27-33). Pecile riporta i suoi a -4 dalla lunetta e poi a -2 con un tiro in allontanamento (33-35). Nell'ultimo minuto le due squadre si alternano in lunetta: terzo fallo di Da Ros, Mancinelli fa 1/2. Dall'altra parte Parks riporta Trieste a -1 (37-38). Mancinelli fa 2/2, imitato da Parks che riporta Trieste a -1. Nell'ultimo attacco Mancinelli trova il suo 14esimo punto e così all'intervallo il punteggio è 39-42.
Nel terzo quarto subito una tripla di Cavaliero riporta il match in parità, Parks perfeziona il sorpasso (46-44) e poi con un gioco da tre punti trova il suo diciannovesimo punto e riporta Trieste al massimo vantaggio (49-44). La Effe litiga col canestro e Cittadini allunga a +7 con un tap in (53-46). Nel momento più difficile la Effe risorge e con un 6-0 si riporta a -1, ma Trieste risponde con un 6-0 e ritrova il massimo vantaggio (61-54). Ruzzier sbaglia malamente una rimessa in attacco e l'ennesimo tap in di Cittadini fa sprofondare i ragazzi di Boniciolli a -9 (63-54). Cinciarini subisce fallo e si fa male ricadendo su una caviglia, Candi gli subentra e realizza entrambi i liberi a 4 secondi dalla penultima sirena. Trieste non trova il canestro da fuori e così si arriva all'ultimo intervallo sul punteggio di 63-56.
Nell'ultimo quarto la Effe spreca una buona tripla a campo aperto con Candi e Da Ros riporta Trieste a +9. Baldasso affossa i biancoblù con una tripla che vale il nuovo massimo vantaggio per i friulani (68-58). Mancinelli esce dal campo (non rientrerà più, anche lui acciaccato), Legion prova a svegliare i suoi con una bomba che riaccende le speranze, ma Trieste in attacco non sbaglia più un colpo e rintuzza tutti i tentativi di rimonta dei biancoblù. L'assenza di Cinciarini si fa sentire, ma la Effe con l'orgoglio cerca di restare in partita e torna a -6 con Candi. Montano esce per 5 falli quando mancano ancora quasi 5 minuti al termine e Pecile dalla lunetta riporta i suoi a +8. Italiano a 2.21 subisce fallo e dalla lunetta accorcia ancora le distanze (77-73), ma Trieste fa 1/2 dalla lunetta, prende il rimbalzo e con una tripla di Green si riporta a +8. Legion si fa soffiare palla e Green schiaccia in contropiede (83-73): è la mazzata decisiva. Risultato finale 85-75.

La Fortitudo perde gara 1 e va sotto 1-0 nella serie: partita giocata per larghi tratti alla pari, ma la differenza l'ha fatta il numero impressionante di rimbalzi offensivi concessi agli avversari, giunti alla loro diciannovesima vittoria casalinga consecutiva.
Ciò che desta più preoccupazione sono le condizioni di Cinciarini, uscito anzitempo dolorante e elemento imprescindibile per la squadra: senza di lui ribaltare il fattore campo mercoledì rischia di essere una missione impossibile. Attendiamo il responso dei medici e teniamo le dita incrociate.

Tabellini gara 1 [29/05/2017]

Alma Trieste: Da Ros 12, Simioni, Pecile 8, Parks 26, Cittadini 4, Coronica, Cavaliero 6, Gobbato, Prandin 2, Green 11, Baldasso 9, Bossi 7.

Fortitudo Kontatto Bologna: Gandini, Campogrande, Knox 13, Candi 7, Legion 15, Cinciarini 8, Raucci, Ruzzier 4, Costanzelli, Italiano 2, Mancinelli 22, Montano 4.