Ecco il video con gli highlights e i gol della partita tra Bologna e Fiorentina, disputata domenica 04/02/2018 allo stadio Renato Dall'Ara e valida per la ventitreesima giornata del campionato di serie A 2017/18.
Risultato finale: 1-2.
Sesta sconfitta interna in campionato (la settima stagionale se si conta anche l'inopinato 0-3 contro il Cittadella in coppa Italia) per un Bologna sempre più prigioniero di una mediocrità disarmante.
Anche la Fiorentina (reduce da un 1-4 interno col derelitto Verona e in crisi di risultati) si rilancia sul prato del Dall'Ara, una consuetudine della quale hanno beneficiato ormai una infinità di formazioni in queste ultime stagioni.
Zero idee, un gioco offensivo prevedibile e una difesa che dopo l'addio di Maietta ha perso il suo leader abbinate ad una conduzione tecnica che lascia più di una perplessità sono il mix perdente che fa sì che il Bologna ristagni al 12° posto, a ben 6 punti da quel decimo gradino del podio che quest'anno doveva essere un obiettivo di minima e che ormai è solo un miraggio.
Il gol di Pulgar direttamente da corner verso la fine del primo tempo a porre subito rimendio all'autorete di Mirante su tiro dalla bandierina di Veretout aveva illuso il pubblico del Dall'Ara, affossato nella ripresa da un gol di Chiesa che si è insinuato nella difesa rossoblù come un coltello rovente nel burro.
A nulla sono serviti gli innesti di Orsolini e Avenatti, entrambi al debutto stagionale: il Bologna non ha prodotto nessun tiro in porta fino al 95°, indice di una cronica mancanza di carattere e di una improvvisazione tattica sempre più palese. Togliere Destro sull'1-1 è la classica mossa pavida di chi cerca di difendere il pareggio e rinuncia ad offendere, un atteggiamento che nel calcio non paga mai e che contro la Fiorentina più debole e degli ultimi anni non trova alcuna giustificazione.
Il pubblico è sempre più stanco di questa squadra senza attributi e di questa gestione tecnica che in tre anni non ha portato né risultati né bel gioco: una scossa all'ambiente sarebbe l'unico lampo in grado di ridare interesse ad una stagione che si sta concludendo in amarezza sulla falsariga delle precedenti.
Ora ci attende la trasferta di San Siro contro l'Inter, a secco di vittorie da ben 8 turni: ma per loro fortuna il Bologna di quest'anno è come Babbo Natale, alle squadre in crisi dona-doni (battuta pessima, lo so...ma non quanto il nostro ruolino interno stagionale).
Buona visione!
Risultato finale: 1-2.
Sesta sconfitta interna in campionato (la settima stagionale se si conta anche l'inopinato 0-3 contro il Cittadella in coppa Italia) per un Bologna sempre più prigioniero di una mediocrità disarmante.
Anche la Fiorentina (reduce da un 1-4 interno col derelitto Verona e in crisi di risultati) si rilancia sul prato del Dall'Ara, una consuetudine della quale hanno beneficiato ormai una infinità di formazioni in queste ultime stagioni.
Zero idee, un gioco offensivo prevedibile e una difesa che dopo l'addio di Maietta ha perso il suo leader abbinate ad una conduzione tecnica che lascia più di una perplessità sono il mix perdente che fa sì che il Bologna ristagni al 12° posto, a ben 6 punti da quel decimo gradino del podio che quest'anno doveva essere un obiettivo di minima e che ormai è solo un miraggio.
Il gol di Pulgar direttamente da corner verso la fine del primo tempo a porre subito rimendio all'autorete di Mirante su tiro dalla bandierina di Veretout aveva illuso il pubblico del Dall'Ara, affossato nella ripresa da un gol di Chiesa che si è insinuato nella difesa rossoblù come un coltello rovente nel burro.
A nulla sono serviti gli innesti di Orsolini e Avenatti, entrambi al debutto stagionale: il Bologna non ha prodotto nessun tiro in porta fino al 95°, indice di una cronica mancanza di carattere e di una improvvisazione tattica sempre più palese. Togliere Destro sull'1-1 è la classica mossa pavida di chi cerca di difendere il pareggio e rinuncia ad offendere, un atteggiamento che nel calcio non paga mai e che contro la Fiorentina più debole e degli ultimi anni non trova alcuna giustificazione.
Il pubblico è sempre più stanco di questa squadra senza attributi e di questa gestione tecnica che in tre anni non ha portato né risultati né bel gioco: una scossa all'ambiente sarebbe l'unico lampo in grado di ridare interesse ad una stagione che si sta concludendo in amarezza sulla falsariga delle precedenti.
Ora ci attende la trasferta di San Siro contro l'Inter, a secco di vittorie da ben 8 turni: ma per loro fortuna il Bologna di quest'anno è come Babbo Natale, alle squadre in crisi dona-doni (battuta pessima, lo so...ma non quanto il nostro ruolino interno stagionale).
Buona visione!
Fonte dei video:
- Dailymotion, canale AgUpE
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