Nella ventiseiesima giornata del campionato di serie A 2010/2011, il Bologna ha ottenuto una meritata vittoria contro il Palermo: 1-0 il risultato allo stadio Renato Dall'Ara grazie alla rete di Daniele Paponi al 90°.
Nel Palermo espulso Garcia al 57° per doppia ammonizione.
Commento partita
A pochi secondi dall'inizio del match, gioco interrotto per circa 4 minuti a causa di un guasto all'impianto di illuminazione.
Alla ripresa delle ostilità più Bologna che Palermo, anche se la prima conclusione nello specchio della porta è di Pastore, che al 13° impegna Viviano con un destro da posizione defilata.
Al 24° colpo di testa di Bovo da azione di calcio d'angolo: Viviano si supera tuffandosi alla sua destra e deviando la sfera in corner.
Al 27° Moras è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un risentimento muscolare: dentro Esposito.
Al 39° clamorosa occasione per il Bologna: Di Vaio scodella in area una punizione dalla sinistra, la sfera deviata dalla barriera rosanero arriva sul secondo palo dove l'accorrente Perez col sinistro non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da pochi passi.
Al 44° un sinistro da fuori area di Meggiorini mette a dura prova i riflessi di Sirigu.
In pieno recupero Garcia, già ammonito, stende Meggiorini sulla fascia ma l'arbitro De Marco lo grazia fischiando la fine del primo tempo senza prendere provvedimenti.
In avvio di ripresa si registrano poche emozioni fino al 57°, quando il palermitano Garcia, in precedenza già graziato dall'arbitro, commette un ingenuo fallo da dietro su Meggiorini e viene giustamente espulso.
Il Bologna si trova così in superiorità numerica e sposta il suo baricentro in avanti alla ricerca dei tre punti.
Al 61° rossoblù vicini al gol con Ramirez, che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina colpisce di testa sfiorando il palo alla destra di Sirigu.
Al 65° fuori Meggiorini, dentro Gimenez.
Al 67° clamorosa palla gol per i rossoblù: cross di Della Rocca dalla sinistra per Di Vaio che di testa manda la palla sopra alla traversa.
Al 69° Di Vaio lanciato a rete cade a terra dopo un contrasto spalla a spalla con Andelkovic: l'arbitro non prende alcun provvedimento.
Al 75° fuori Ramirez, dentro Paponi.
Al 79° il neo entrato Paponi, servito sulla fascia sinistra, si accentra ed esplode un potentissimo destro che sorvola di poco la traversa.
Al 90° il gol partita: cross di Rubin dalla sinistra per Paponi che sovrasta il diretto marcatore e batte Sirigu con un preciso colpo di testa. Seconda rete consecutiva per il centravanti ex Parma, questa volta decisiva ai fini del risultato.
Dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio finale di De Marco che mette fine ad un match che ha visto una netta supremazia del Bologna, padrone del centrocampo ma non altrettanto preciso in fase di conclusione.
Vittoria importantissima per i rossoblù, che riscattano il brutto passo falso di Genova contro un avversario sulla carta superiore: dopo essere rimasti in superiorità numerica gli uomini di Malesani hanno cambiato marcia, mostrando la chiara intenzione di portare a casa l'intera posta in palio. La vittoria è arrivata grazie ad un guizzo del neo entrato Paponi che da brutto anatroccolo (vedi il clamoroso errore nel match contro la Roma all'Olimpico) si è trasformato in cigno: gol a parte, l'ex parmigiano ha mostrato una gran voglia di rivalsa, rivelandosi un elemento prezioso da buttare nella mischia quando capitan Di Vaio stenta ad inquadrare lo specchio della porta.
Il Bologna vola a 32 punti in classifica, a ben dieci lunghezze dal Brescia terzultimo, in attesa dei risultati delle partite in programma domani.
Una nota di merito per Matteo Rubin, autentico pendolino sulla fascia sinistra, e per Diego Perez, un leone indomabile a centrocampo.
Da segnalare anche un Dall'Ara con meno vuoti del solito, grazie all'iniziativa che coinvolge numerose aziende partner del Bologna, i cui dipendenti hanno potuto assistere all'incontro pagando solo un euro. Ne approfitto per lanciare un'altra proposta, finalizzata a riempire un altro settore da qualche anno desolatamente vuoto come la curva San Luca: in un periodo di crisi dove chi ha perso il lavoro o chi lo sta cercando senza successo è costretto a privarsi di tutto ciò che non è strettamente necessario per far quadrare il bilancio familiare, sarebbe iniziativa molto apprezzata studiare insieme al comune ingressi agevolati per chi presenta alle casse dello stadio un attestato comprovante lo stato di disoccupazione. In tal modo si rivitalizzerebbe un settore altrimenti deserto e si darebbe l'opportunità di sostenere il Bologna anche a chi non può momentaneamente permettersi il biglietto a prezzo intero.
Ora i rossoblù sono attesi dal recupero contro la Roma, in programma mercoledì alle ore 18,30 al Dall'Ara: si ripartirà dal minuto numero 16 e da un calcio d'angolo a favore.
Per gli uomini di Malesani sarà una ghiotta occasione per allungare ulteriormente in classifica sulle inseguitrici e fornire una prova di maturità contro un avversario tecnicamente superiore, ma che in questo momento non fa poi così tanta paura: i giallorossi, reduci dalla bruciante sconfitta interna in Champions e da due stop consecutivi in campionato, non stanno di certo attraversando il loro migliore momento. In ogni caso guai ad abbassare la guardia, memori della debacle contro la Sampdoria, avversario sulla carta in crisi ma capace di stendere i rossoblù in soli 15 minuti: i giallorossi hanno uomini che possono fare male e cercheranno il riscatto per restare in corsa per il quarto posto.
Da valutare le condizioni di Moras e Meggiorini, usciti anzitempo dal campo per problemi muscolari.
Un eventuale successo permetterebbe ai rossoblù di ipotecare la salvezza e di vivere un finale di stagione finalmente sereno: in questo modo Malesani sarebbe libero di dare spazio anche a quei giovani che finora hanno avuto meno opportunità di mettersi in mostra e sui quali il Bologna ha investito molto.
- Per vedere il video con gli highlights della partita clicca qui
- Per le pagelle clicca qui
Nel Palermo espulso Garcia al 57° per doppia ammonizione.
Commento partita
A pochi secondi dall'inizio del match, gioco interrotto per circa 4 minuti a causa di un guasto all'impianto di illuminazione.
Alla ripresa delle ostilità più Bologna che Palermo, anche se la prima conclusione nello specchio della porta è di Pastore, che al 13° impegna Viviano con un destro da posizione defilata.
Al 24° colpo di testa di Bovo da azione di calcio d'angolo: Viviano si supera tuffandosi alla sua destra e deviando la sfera in corner.
Al 27° Moras è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un risentimento muscolare: dentro Esposito.
Al 39° clamorosa occasione per il Bologna: Di Vaio scodella in area una punizione dalla sinistra, la sfera deviata dalla barriera rosanero arriva sul secondo palo dove l'accorrente Perez col sinistro non riesce ad inquadrare lo specchio della porta da pochi passi.
Al 44° un sinistro da fuori area di Meggiorini mette a dura prova i riflessi di Sirigu.
In pieno recupero Garcia, già ammonito, stende Meggiorini sulla fascia ma l'arbitro De Marco lo grazia fischiando la fine del primo tempo senza prendere provvedimenti.
In avvio di ripresa si registrano poche emozioni fino al 57°, quando il palermitano Garcia, in precedenza già graziato dall'arbitro, commette un ingenuo fallo da dietro su Meggiorini e viene giustamente espulso.
Il Bologna si trova così in superiorità numerica e sposta il suo baricentro in avanti alla ricerca dei tre punti.
Al 61° rossoblù vicini al gol con Ramirez, che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina colpisce di testa sfiorando il palo alla destra di Sirigu.
Al 65° fuori Meggiorini, dentro Gimenez.
Al 67° clamorosa palla gol per i rossoblù: cross di Della Rocca dalla sinistra per Di Vaio che di testa manda la palla sopra alla traversa.
Al 69° Di Vaio lanciato a rete cade a terra dopo un contrasto spalla a spalla con Andelkovic: l'arbitro non prende alcun provvedimento.
Al 75° fuori Ramirez, dentro Paponi.
Al 79° il neo entrato Paponi, servito sulla fascia sinistra, si accentra ed esplode un potentissimo destro che sorvola di poco la traversa.
Al 90° il gol partita: cross di Rubin dalla sinistra per Paponi che sovrasta il diretto marcatore e batte Sirigu con un preciso colpo di testa. Seconda rete consecutiva per il centravanti ex Parma, questa volta decisiva ai fini del risultato.
Dopo 4 minuti di recupero arriva il fischio finale di De Marco che mette fine ad un match che ha visto una netta supremazia del Bologna, padrone del centrocampo ma non altrettanto preciso in fase di conclusione.
Vittoria importantissima per i rossoblù, che riscattano il brutto passo falso di Genova contro un avversario sulla carta superiore: dopo essere rimasti in superiorità numerica gli uomini di Malesani hanno cambiato marcia, mostrando la chiara intenzione di portare a casa l'intera posta in palio. La vittoria è arrivata grazie ad un guizzo del neo entrato Paponi che da brutto anatroccolo (vedi il clamoroso errore nel match contro la Roma all'Olimpico) si è trasformato in cigno: gol a parte, l'ex parmigiano ha mostrato una gran voglia di rivalsa, rivelandosi un elemento prezioso da buttare nella mischia quando capitan Di Vaio stenta ad inquadrare lo specchio della porta.
Il Bologna vola a 32 punti in classifica, a ben dieci lunghezze dal Brescia terzultimo, in attesa dei risultati delle partite in programma domani.
Una nota di merito per Matteo Rubin, autentico pendolino sulla fascia sinistra, e per Diego Perez, un leone indomabile a centrocampo.
Da segnalare anche un Dall'Ara con meno vuoti del solito, grazie all'iniziativa che coinvolge numerose aziende partner del Bologna, i cui dipendenti hanno potuto assistere all'incontro pagando solo un euro. Ne approfitto per lanciare un'altra proposta, finalizzata a riempire un altro settore da qualche anno desolatamente vuoto come la curva San Luca: in un periodo di crisi dove chi ha perso il lavoro o chi lo sta cercando senza successo è costretto a privarsi di tutto ciò che non è strettamente necessario per far quadrare il bilancio familiare, sarebbe iniziativa molto apprezzata studiare insieme al comune ingressi agevolati per chi presenta alle casse dello stadio un attestato comprovante lo stato di disoccupazione. In tal modo si rivitalizzerebbe un settore altrimenti deserto e si darebbe l'opportunità di sostenere il Bologna anche a chi non può momentaneamente permettersi il biglietto a prezzo intero.
Ora i rossoblù sono attesi dal recupero contro la Roma, in programma mercoledì alle ore 18,30 al Dall'Ara: si ripartirà dal minuto numero 16 e da un calcio d'angolo a favore.
Per gli uomini di Malesani sarà una ghiotta occasione per allungare ulteriormente in classifica sulle inseguitrici e fornire una prova di maturità contro un avversario tecnicamente superiore, ma che in questo momento non fa poi così tanta paura: i giallorossi, reduci dalla bruciante sconfitta interna in Champions e da due stop consecutivi in campionato, non stanno di certo attraversando il loro migliore momento. In ogni caso guai ad abbassare la guardia, memori della debacle contro la Sampdoria, avversario sulla carta in crisi ma capace di stendere i rossoblù in soli 15 minuti: i giallorossi hanno uomini che possono fare male e cercheranno il riscatto per restare in corsa per il quarto posto.
Da valutare le condizioni di Moras e Meggiorini, usciti anzitempo dal campo per problemi muscolari.
Un eventuale successo permetterebbe ai rossoblù di ipotecare la salvezza e di vivere un finale di stagione finalmente sereno: in questo modo Malesani sarebbe libero di dare spazio anche a quei giovani che finora hanno avuto meno opportunità di mettersi in mostra e sui quali il Bologna ha investito molto.
- Per vedere il video con gli highlights della partita clicca qui
- Per le pagelle clicca qui
Nessun commento:
Posta un commento